Malattia fibrocistica del parenchima mammario residuo

buongiorno, sono una ragazza di 36 anni, con brca 1 positivo per familiarità tumore mammella (nonna e mamma). Ad Aprile ero incinta al 3° mese e mi hanno diagnosticato un carcinoma duttale infiltrante al seno di 1,3 cm. Prima dell'operazione ho perso il bambino con conseguente raschiamento. Mi hanno operata con mastectomia destrs nipple sparing, biopsia linfonodo sentilnella negativa, protesi allergan in sede retromuscolare. Esame istologico definitivo : carcinoma duttale infiltrante scarsamente differenziato (g3) con ricca componente linfonodale reattiva a sede intra e peritumorale, esteso in stretta prossimità del margine di resenzione profondo (era attacato quasi al muscolo pettorale) < cm 0.1, indicato in china. Indenni da neoplasia i restanti margini. Non evidenza di angioinvasività neoplastica peritumorale. Malattia fibrocistica del parenchima mammario residuo. Stadiazione istopatologica definitiva : pT1c; N0 (sn), M0, negativa la ricerca immunocitochimica dei recettori per estrogeni e progestinici. Ki67 : 60%, Her-2/neu incompleta e debole score 1+.
Ho iniziato il primo ciclo di antracicline : il programma terapeutico che mi hanno dato è 4 cicli di AC + 4 cicli di taxolo o CMF.
La mia domanda è : meglio i 4 cicli di taxolo o di CMF? altri consulti mi hanno confuso le idee, perchè dicono che il taxolo si prende nel caso di Her positivo e linfonodi positivi, un pò come le AC. Alcuni mi hanno detto di fare solo 6 CMF senza le AC, ma alla fine ho preferito andare un pò più sul "pesante" nella speranza che distrugga tutto ciò che ci può essere in giro. Mi hanno anche detto che sarebbe meglio dopo le 4 AC fare 3 CMF xè se dovesse tornarmi qualcosa, se ora facessi già il taxolo poi avrei meno armi a mia disposizione per combatterlo. E' Vero?
Seconda cosa: se tutto dovesse risolversi per il meglio e per i prossimi due anni non tornasse nulla...potrei provare una gravidanza nuovamente visto che non è ormono sensibile?
Terza: mia nonna lo ha avuto a 51 anni, mia mamma a 44 io a 36. Il fatto che si sia presentato già così invasivo (g3 ki67 : 60%) già così giovane, significa che il mio iter ormai è deciso e ne nasceranno di nuovi continuamente come ha fatto mia mamma, uno ogni 5 anni? premetto che mia mamma non ha mai fatto una chemio xè erano tutti tumori piccoli anche non così aggressivi come il mio, ed è andata avanti 20 anni senza terapie adiuvanti post intervento.
Sono a maggior rischio metastasi per un tumore del genere?
Sono già decisa a togliere anche l'altro seno appena possibile (nel giro di un paio di anni penso)e verso i 45 anni se tutto va bene, tgliere le ovaie, o almeno così mi hanno consigliato (visto il brca1 positivo).Cosa ne pensate?
So che sono molte domande ma ve ne pongo un'altra:mi hanno proposto le punture per la protezione delle ovaie, che ho letto che serve anche nel caso di carcinoma alla mammella ormonosensibili.Ma il mio non lo è, quindi va bene lo stesso farlo,o potrebbe aiutare a sviluppare q.cosa ancora?grazie

[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Sono del parere che 4 ac + taxolo possa essere utile nei casi tripli negativi (HER 2, Re e PgR).

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore del parere.
Quindi non è vero che se lo prendo ora poi se mi serve in futuro non farà più effetto? E' molto tossico neurologicamente e a livello cardiaco?
se avesse tempo le chiederei se può rispondere anche alle altre domande.
Grazie ancora
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto