Intervento dopo chemioterapia

Buongiorno vorrei farvi soltanto una domanda riguardante la situazione di mio marito affetto da adenocarcinoma gastrico con stadiazione T3 (sospetto T4) N1 (M1a) con metastasi al fegato e multipli linfonodi, giudicato dai medici inoperabile. Ha effettuato 2 cicli di chemioterapia con cisplatino e taxotere con ottimi risultati, esami molto buoni, emoglobina a 12, grande appetito, aumento di peso, nessun effetto collaterale; la prossima settimana farà il terzo ciclo sperando che vada ancora tutto bene. La mia unica domanda è questa: potrebbero prendere i medici in considerazione a questo punto, l'intervento chirurgico? Si potrebbe almeno tentare qualcosa asportando tutto lo stomaco e oltre? Voi, tentereste un intervento? Grazie e scusate la mia insistenza ma vorrei che si facesse tutto il possibile per allungargli la vita, visto che è ancora giovane. Grazie ancora
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

non ho visto esami radiologici recenti quindi non posso essere preciso. In linea generale direi che questa situazione si mantiene di per se come inoperabile (si tratta di una malattia iniziale assai diffusa). Quello che farei è verificare con una scintigrafia ossea se non vi fosse anche coinvolgimento scheletrico ed abbinerei dell'ipertermia al trattamento farmacologico per consolidare i risultati raggiunti.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie dr.Pastore per la sua cortese risposta ma non sapendo che si potesse rispondere sotto la sua, ho richiesto un altro consulto specificando alla sua cortese attenzione quindi se mi vorrà rispondere ancora, la ringrazio fin da ora. Mi scusi ancora di non averle scritto qui sotto. Grazie