Possibilita' di rimuovere metastasi polmonari
SALVE DOTT. ALONGI,
LA RINGRAZIO TANTISSIMO PER AVER RISPOSTO ALLE MIE RICHIESTE DI AIUTO, IN MERITO ALLE SUE DOMANDE LE RISPONDO CHE E' STATA FATTA UNA TAC A FEBBRAIO DI QUEST'ANNO IL CUI ESITO ERA IL SEGUENTE:
TAC CEREBRALE NESSUN ESITO NEGATIVO - FEGATO - MILZA PANREAS SURRENI E RENI NELLA NORMA, MENTRE PER QUANTO RIGUARDA I POLMONI SULLA TAC E' SCRITTO " POLMONI SIMMETRICI CON REGOLARE DISTRIBUZIONE DELLA RETE VASCOLARE E CONSERVATA PERVIETA' DEI GROSSI BRONCHI. A SEDE DEI CAMPI MEDIO- INFERIORI, BILATERALMENTE, SI SEGNALANO ALCUNE NODULAZIONI ROTONDEGGIANTI, SUB E CENTIMETRICHE, DI VEROSIMILE NATURA SECONDARIA. NON SEGNI DI VERSAMENTI PLEURICI IN ATTO, QUALCHE PICCOLA LINFOADENOPATIA SUBCENTIMETRICA A SEDE SUBCARENALE.
MENTRE LA PET FATTA A NAPOLI A MARZO DEL 2007 HA DATO IL SEGUENTE ESITO:
L'indagine PET evidenzia iperaccumulo del tracciante a livello di entrambi i polmoni (multiple aree) e della regione ilare polmonare destra.
Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei esaminati.
Conclusioni: Lo studio PET evidenzia patologia ad elevato metabolismo di glucosio a livello delle sedi di iperaccumulo segnalate.
PERTANTO LE CHIEDO SE CON QUESTO ESITO DATO SIA DALLA RX-CHE DALLA TAC E SUCCESSIVAMENTE DALLA PET E' POSSIBILE ESEGUIRE LA TOMOGRAFIA COME DA LEI GENTILMENTE INDICATO.
ASPETTO CON ANSIA E GRATITUDINE SUA GENTILE RISPOSTA
Per un nodulo unico di quelle dimensioni(intorno al centimetro) è possibile valutare un approccio anche locale, con Radioterapia stereotassica ipofrazionata(max 5-6 frazioni), previo studio TC/PET 4d per valutare aspetti morfologico-funzionali e di movimento del tumore rispetto agli atti del respiro. Presso la nostra Istituzione tale trattamento è fattibile, previa inclusione in un protocollo di studio, con Tomoterapia, una moderna apparecchiatura di radioterapia ad intensità modulata di tipo elicale, che consente di ottimizzare, ad ogni seduta, il corretto posizionamento del paziente con una TC a basso voltaggio e, successivamente, di erogare la dose in modo da minimizzare il coinvolgimento del tessuto sano circostante al tumore.
Per maggiori informazioni la rimando al sito
www.tomoterapia.it
scritto lunedì 11 giugno 2007 - ore: 17.24.56
Risponde il
Dr. Filippo Alongi
(MILANO)
Specializzato in:
- Radioterapia
E' naturalmente essenziale che la malattia sia presente solo in quella sede. L'RX non è assolutamente sufficiente a tale scopo. Pertanto solo la TC/PET può darci le informazioni necessarie ad una corretta ristadiazione della reale estensione della malattia e una accurata caratterizzazione della stessa.
Grazie
Cordiali Saluti
Dr.Filippo Alongi
LA RINGRAZIO TANTISSIMO PER AVER RISPOSTO ALLE MIE RICHIESTE DI AIUTO, IN MERITO ALLE SUE DOMANDE LE RISPONDO CHE E' STATA FATTA UNA TAC A FEBBRAIO DI QUEST'ANNO IL CUI ESITO ERA IL SEGUENTE:
TAC CEREBRALE NESSUN ESITO NEGATIVO - FEGATO - MILZA PANREAS SURRENI E RENI NELLA NORMA, MENTRE PER QUANTO RIGUARDA I POLMONI SULLA TAC E' SCRITTO " POLMONI SIMMETRICI CON REGOLARE DISTRIBUZIONE DELLA RETE VASCOLARE E CONSERVATA PERVIETA' DEI GROSSI BRONCHI. A SEDE DEI CAMPI MEDIO- INFERIORI, BILATERALMENTE, SI SEGNALANO ALCUNE NODULAZIONI ROTONDEGGIANTI, SUB E CENTIMETRICHE, DI VEROSIMILE NATURA SECONDARIA. NON SEGNI DI VERSAMENTI PLEURICI IN ATTO, QUALCHE PICCOLA LINFOADENOPATIA SUBCENTIMETRICA A SEDE SUBCARENALE.
MENTRE LA PET FATTA A NAPOLI A MARZO DEL 2007 HA DATO IL SEGUENTE ESITO:
L'indagine PET evidenzia iperaccumulo del tracciante a livello di entrambi i polmoni (multiple aree) e della regione ilare polmonare destra.
Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei esaminati.
Conclusioni: Lo studio PET evidenzia patologia ad elevato metabolismo di glucosio a livello delle sedi di iperaccumulo segnalate.
PERTANTO LE CHIEDO SE CON QUESTO ESITO DATO SIA DALLA RX-CHE DALLA TAC E SUCCESSIVAMENTE DALLA PET E' POSSIBILE ESEGUIRE LA TOMOGRAFIA COME DA LEI GENTILMENTE INDICATO.
ASPETTO CON ANSIA E GRATITUDINE SUA GENTILE RISPOSTA
Per un nodulo unico di quelle dimensioni(intorno al centimetro) è possibile valutare un approccio anche locale, con Radioterapia stereotassica ipofrazionata(max 5-6 frazioni), previo studio TC/PET 4d per valutare aspetti morfologico-funzionali e di movimento del tumore rispetto agli atti del respiro. Presso la nostra Istituzione tale trattamento è fattibile, previa inclusione in un protocollo di studio, con Tomoterapia, una moderna apparecchiatura di radioterapia ad intensità modulata di tipo elicale, che consente di ottimizzare, ad ogni seduta, il corretto posizionamento del paziente con una TC a basso voltaggio e, successivamente, di erogare la dose in modo da minimizzare il coinvolgimento del tessuto sano circostante al tumore.
Per maggiori informazioni la rimando al sito
www.tomoterapia.it
scritto lunedì 11 giugno 2007 - ore: 17.24.56
Risponde il
Dr. Filippo Alongi
(MILANO)
Specializzato in:
- Radioterapia
E' naturalmente essenziale che la malattia sia presente solo in quella sede. L'RX non è assolutamente sufficiente a tale scopo. Pertanto solo la TC/PET può darci le informazioni necessarie ad una corretta ristadiazione della reale estensione della malattia e una accurata caratterizzazione della stessa.
Grazie
Cordiali Saluti
Dr.Filippo Alongi
[#1]
E' possibile sottoporre a tomoterapia, secondo i nostri protocolli, un numero di lesioni che sia massimo di 3 o 4 ma di dimensioni entro i 3cm di diametro. Dal referto che mi riporta non è possibile capire di più(poichè si parla di multiple, in modo aspecifico). Sarebbe ideale vedere le immagini.
Mi faccia sapere
Cordialità
Filippo Alongi
Mi faccia sapere
Cordialità
Filippo Alongi
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#5]
L'unica colpa c'è l'ha il "caso" che decide alla cieca chi deve ammalarsi e chi no, chi deve rispondere ai trattamenti e chi no (quindi nessuno ha colpe). Poi noi umani, su diversi fronti, cerchiamo di fare il possibile: spesso però non basta, ma non per nostre colpe.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.9k visite dal 12/06/2007.
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