Adenocarcinoma scarsamente differenziato

Buongiorno vorrei gentilmente un vostro parere riguardo ad una ecoendoscopia superiore effettuata ieri a mio marito, vi scrivo il referto: esame condotto con Olympus UM 20. La parete gastrica a partire dalla regione sottocardiale ( da 42 cm dalla arcata dentaria) per una estensione longitudinale di circa 4-5 cm, mostra marcato ispessimento (oltre 20 mm) e sovvertimento dell'ecostruttura , per circa un terzo della circonferenza del viscere lungo il versante posteriore grande curvatura, un'estensione di circa 4-5 cm. Il profilo esterno del viscere in più punti appare marcatamente irregolare con grossolane propaggini ipoecogene che infiltrano il tessuto adiposo perigastrico, sino ad estendersi a quasi il livello del corpo del pancreas. Si segnalano numerosi linfonodi tondeggianti e ipoecogeni (diametro massimo 15 mm) pericardiali (verosimilmente metastatici) e a livello del tripode, ed altri più piccoli (9 mm) in sede perigastrica prossimale e periesofagea distale perlopiù ovoidali ( diametro massimo 10 x 5) sino a 37 cm dagli incisivi. Non chiaramente apprezzabile sicuro piano di clivaggio tra le linfoadenomegalie per gastriche ed il corpo/coda del pancreas. Conclusioni: neoformazione gastrica con stadiazione T3 (sospetto T4) N1 (M1a). Vorrei chiedervi se la situazione è molto grave e se eventualmente dopo un trattamento di cisplatino, come consigliano i medici, sarà possibile intervenire chirurgicamente oppure non è assolutamente operabile. L'esito della TC parla di fegato compromesso e di multipli linfonodi. Grazie per qualsiasi informazione mi darete, anche se sarà negativa, preferirei sapere la verità per cercare di affrontare al meglio la situazione. Ancora grazie
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Dr.ssa Claudia Baiocchi Oncologo 117 4
Gentile signora,
credo che in questo momento non sia possibile fare delle previsioni. Credo che il trattamento chemioterapico sia corretto e sia la prima opzione terapeutica da seguire.
La successiva risposta alla terapia fornirà le indicazioni successive.
Cari saluti

Dr.ssa Claudia Baiocchi