Carcinoma mammario con metastasi alle ossa e alla cute
Carissimi dottori,
ho bisogno del Vostro aiuto.
Spiego brevemente: 19-12-2008 mia madre (attualmente 66 anni) è stata sottoposta a quadrantectomia alla mammella dx per carcinoma duttale infiltrante, G2 (monofocale di cm 1x 0,8) – GRADO II. Stadio della neoplasia: pT4NXMX. Markers: ER 85%, PgR 5%, MiB-1 3%, Her-2/neu +-- ,esito positivo. Non è stato effettuato svuotamento ascellare perchè ritenuto troppo invasivo. Comincia la CHT e in data 1-4-2009 un mammotome evidenzia alla mammella destra: neoplasia globulare intraepiteliale di grado 3. Un tru-cut alla mammella sx evidenzia: carcinoma duttale infiltrante. Markers positivi: P63. Markers negativi: E-caderina. Si esegue PET globale che riscontra: patologico accumulo del radiofarmaco in ambito scheletrico ( teca cranica, VI e VII costa dell’emitorace sx, I costa dell’emitorace dx, scapola dx, vertebre, bacino, femore sx). Conclusioni: Aree ad elevato metabolismo glucidico da riferire a tessuto eteroplasico. Viene sottoposta a radioterapia alle anche e all’osso sacro. Continua la CHT con altri farmaci. Il 4-9-2009 mammografia di controllo e successivo tru-cut a dx. Immediatamente segue dolore al seno ed infiammazione persistente. Conclusioni diagnostiche: ispessita ed edematosa la cute aureolare e periareolare di dx come da mastite carcinomatosa. A sx in sede supero-mediana presenza di distorsioni parenchimali del diametro compreso tra 0,8 e 1,8 e 1,6 con microcalcificazioni intralesionali di tipo granulare. A dx nel quadrante s.e. area iperecogena irregolare con diametro max di 2 cm. Si cambia nuovamente CHT. Si propone per nuovo intervento e per radioterapia, ma viene respinta da entrambi i reparti. Si cambia ancora CHT (XELODA). Al momento siamo al 4° ciclo di Avastin+Taxotere ma nessuna terapia funziona con mia madre e la situazione oggi (CEA: 70 – CA-15: 50) è visibile nelle foto che non saprei come allegare (si è sviluppato anche un tumore della pelle che interessa tutto l’emitorace dx), io non sono in grado di descriverla. Il dolore all’ascella aumenta e la mobilità del braccio diminuisce. Uccide di più l’angoscia di vedere il proprio corpo “deformarsi e accartocciarsi” che la malattia stessa. Sottoporla ad un esame tipo "fish" per essere sicuri che le terapie siano proprio quelle giuste per il suo caso (sono in dubbio per l’HER-2/neu +--), potrebbe essere utile?
Secondo Voi, a cosa stiamo andando incontro?
In attesa di un Vostro gentile riscontro, ringrazio di cuore.
ho bisogno del Vostro aiuto.
Spiego brevemente: 19-12-2008 mia madre (attualmente 66 anni) è stata sottoposta a quadrantectomia alla mammella dx per carcinoma duttale infiltrante, G2 (monofocale di cm 1x 0,8) – GRADO II. Stadio della neoplasia: pT4NXMX. Markers: ER 85%, PgR 5%, MiB-1 3%, Her-2/neu +-- ,esito positivo. Non è stato effettuato svuotamento ascellare perchè ritenuto troppo invasivo. Comincia la CHT e in data 1-4-2009 un mammotome evidenzia alla mammella destra: neoplasia globulare intraepiteliale di grado 3. Un tru-cut alla mammella sx evidenzia: carcinoma duttale infiltrante. Markers positivi: P63. Markers negativi: E-caderina. Si esegue PET globale che riscontra: patologico accumulo del radiofarmaco in ambito scheletrico ( teca cranica, VI e VII costa dell’emitorace sx, I costa dell’emitorace dx, scapola dx, vertebre, bacino, femore sx). Conclusioni: Aree ad elevato metabolismo glucidico da riferire a tessuto eteroplasico. Viene sottoposta a radioterapia alle anche e all’osso sacro. Continua la CHT con altri farmaci. Il 4-9-2009 mammografia di controllo e successivo tru-cut a dx. Immediatamente segue dolore al seno ed infiammazione persistente. Conclusioni diagnostiche: ispessita ed edematosa la cute aureolare e periareolare di dx come da mastite carcinomatosa. A sx in sede supero-mediana presenza di distorsioni parenchimali del diametro compreso tra 0,8 e 1,8 e 1,6 con microcalcificazioni intralesionali di tipo granulare. A dx nel quadrante s.e. area iperecogena irregolare con diametro max di 2 cm. Si cambia nuovamente CHT. Si propone per nuovo intervento e per radioterapia, ma viene respinta da entrambi i reparti. Si cambia ancora CHT (XELODA). Al momento siamo al 4° ciclo di Avastin+Taxotere ma nessuna terapia funziona con mia madre e la situazione oggi (CEA: 70 – CA-15: 50) è visibile nelle foto che non saprei come allegare (si è sviluppato anche un tumore della pelle che interessa tutto l’emitorace dx), io non sono in grado di descriverla. Il dolore all’ascella aumenta e la mobilità del braccio diminuisce. Uccide di più l’angoscia di vedere il proprio corpo “deformarsi e accartocciarsi” che la malattia stessa. Sottoporla ad un esame tipo "fish" per essere sicuri che le terapie siano proprio quelle giuste per il suo caso (sono in dubbio per l’HER-2/neu +--), potrebbe essere utile?
Secondo Voi, a cosa stiamo andando incontro?
In attesa di un Vostro gentile riscontro, ringrazio di cuore.
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Gentile Utente,
mi sembra una situazione nella quale è necessario mettere ordine. Partiamo da zero. Io eseguirei una nuova TC total body + cranio con mezzo di contrasto ed una scintigrafia ossea. Dopo aver individuato le sedi di malattia eseguirei una biopsia di una delle lesioni (la più facilmente aggredibile). Sulla base delle nuove risultanze istologiche programmerei una nuova chemioterapia con farmaci non impiegati in precedenza, abbinerei eventualmente una ormonoterapia e della ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it).
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
mi sembra una situazione nella quale è necessario mettere ordine. Partiamo da zero. Io eseguirei una nuova TC total body + cranio con mezzo di contrasto ed una scintigrafia ossea. Dopo aver individuato le sedi di malattia eseguirei una biopsia di una delle lesioni (la più facilmente aggredibile). Sulla base delle nuove risultanze istologiche programmerei una nuova chemioterapia con farmaci non impiegati in precedenza, abbinerei eventualmente una ormonoterapia e della ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it).
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Carissimo dottore,
non mi aspettavo una risposta così tempestiva, onestamente mi ha lasciata senza parole. Le aggiungo altre informazioni: l'ormonoterapia fu subito intrapresa (arimidex) in associazione alla chemio, ma è stata sospesa da circa 1 mese perchè pareva non dare risultati positivi. Dell'ipertermia non avevo mai sentito parlare e grazie a Lei e al sito che mi ha suggerito, comincio finalmente a nutrire qualche speranza. Martedì 27 aprile sarò in ospedale per la terapia e sicuramente mi consulterò a riguardo con il nostro oncologo e vedrò il da farsi. Per effettuare una nuova TC total body + cranio e scintigrafia ossea, purtroppo, bisogna aspettare ,se non ricordo male, 45 o 60 giorni dall'ultima infusione e non credo che mamma possa restare tanto tempo senza terapia. Mi piacerebbe farle vedere una foto per capire se l'ipertermia nel suo caso può essere applicata. Può aiutarmi ancora?
GRAZIE DI CUORE per il tempo che mi ha dedicato.
non mi aspettavo una risposta così tempestiva, onestamente mi ha lasciata senza parole. Le aggiungo altre informazioni: l'ormonoterapia fu subito intrapresa (arimidex) in associazione alla chemio, ma è stata sospesa da circa 1 mese perchè pareva non dare risultati positivi. Dell'ipertermia non avevo mai sentito parlare e grazie a Lei e al sito che mi ha suggerito, comincio finalmente a nutrire qualche speranza. Martedì 27 aprile sarò in ospedale per la terapia e sicuramente mi consulterò a riguardo con il nostro oncologo e vedrò il da farsi. Per effettuare una nuova TC total body + cranio e scintigrafia ossea, purtroppo, bisogna aspettare ,se non ricordo male, 45 o 60 giorni dall'ultima infusione e non credo che mamma possa restare tanto tempo senza terapia. Mi piacerebbe farle vedere una foto per capire se l'ipertermia nel suo caso può essere applicata. Può aiutarmi ancora?
GRAZIE DI CUORE per il tempo che mi ha dedicato.
[#3]
Utente
Carissimo dottore,
purtroppo il problema cutaneo è in rapidissima progressione nonostante chemio(che da quello che vedo non raggiunge affatto la cute) e ipertermia (effettua 1 seduta a giorni alterni e ogni volta trattano una zona diversa perchè la lesione è estesa). Ho paura che il centro nel quale stiamo cercando di curare mia madre non disponga della tecnologia adeguata ai suoi problemi. La pelle di tutto l'emitorace dx è diventata una "corazza" bordeaux-violaceo, il seno dx si ritrae sempre più e il seno sx sta seguendo la stessa strada. I dolori sono atroci (assume degli oppiacei) e il nostro oncologo dice che bisognerebbe pubblicare il caso (tanto appaiono inspiegabili le "non risposte" ai farmaci). A fine mese avremo l'esito della fish per l'HER-2/neu. LA PREGO, MI AIUTI: può indicarmi un centro oncologico che abbia i "macchinari" più idonei per curare la cute? Se andiamo avanti così... Confidando nella sua disponibilità, La saluto cordialmente.
purtroppo il problema cutaneo è in rapidissima progressione nonostante chemio(che da quello che vedo non raggiunge affatto la cute) e ipertermia (effettua 1 seduta a giorni alterni e ogni volta trattano una zona diversa perchè la lesione è estesa). Ho paura che il centro nel quale stiamo cercando di curare mia madre non disponga della tecnologia adeguata ai suoi problemi. La pelle di tutto l'emitorace dx è diventata una "corazza" bordeaux-violaceo, il seno dx si ritrae sempre più e il seno sx sta seguendo la stessa strada. I dolori sono atroci (assume degli oppiacei) e il nostro oncologo dice che bisognerebbe pubblicare il caso (tanto appaiono inspiegabili le "non risposte" ai farmaci). A fine mese avremo l'esito della fish per l'HER-2/neu. LA PREGO, MI AIUTI: può indicarmi un centro oncologico che abbia i "macchinari" più idonei per curare la cute? Se andiamo avanti così... Confidando nella sua disponibilità, La saluto cordialmente.
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Gentile Utente,
perchè non ci incontriamo qui a Roma con tutta la documentazione clinica per fare un punto della situazione adeguato? I miei riferimenti sono sul mio sito www.ipertermiaroma.it
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
perchè non ci incontriamo qui a Roma con tutta la documentazione clinica per fare un punto della situazione adeguato? I miei riferimenti sono sul mio sito www.ipertermiaroma.it
un caro saluto
Carlo Pastore
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[#5]
Utente
Carissimo dottore, non Le nascondo che ci stavo pensando. Purtroppo ancora non sono riuscita a convincere mia madre. Per lei qualunque spostamento con qualsiasi mezzo è diventato una tortura. Ogni sobbalzo le provoca fitte atroci. Comunque non mi arrendo e spero, con l'esito della fish tra le mani, di venirLa a conoscere di persona con mia madre (dobbiamo percorrere mezza Italia). Grazie ancora.
[#6]
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15k visite dal 24/04/2010.
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