Pareri tumore polmone

donna anni 48
da circa un mese presenza di tosse stizzosa e di dolore retrosternale, avvertito principalmente in concomitanza ai pasti. Nell’ultima settimana presenza di affaticamento nello svolgimento di attività quotidiane (salire la scala, camminare), e di febbricola.
Eseguito Rx Torace: si evidenzia versamento pleurico basale dx e adensamento parenchimale pomonare campo medio superiore dx.
Eseguita dunque toracentesi evacuativa, drenando circa 1400 cc di liquido, che si presentava dapprima color ambra, con succesive comparse di tracce ematiche.
Iniziata terapia antibiotica e steroidea.
Eseguita Mantoux: negativa.
L’esame anatomo-patologico del liquido pleurico mostra materiale costituito da discreto numero di emazie, linfociti, alcuni granulociti neutrofili e numerose cellule di media-grossa taglia con atipie citonucleari frequentemente in aggregazione pseudopapillare.
TC torace, eseguita in condizioni basali e dopo infusione e.v. di MdC iodato non ionico con tecnica spirale dual-slice: si evidenzia a carico del segmento polmonare apicale del lobo inferiore dx solida lesione ovalare a contorni irregolari, con strie che la connettono alla pleura parietale contigua, che presenta C. E. Il reperto è compatibile con eteroplasia. Non evidenti lesioni TDM focali alpolmone sn e al mediastino. Non versamento pericardico, né linfonodi mediastinici ed ilari significativamente aumentati di volume.
Eseguita visita ginecologica, che non mostra alterazioni.

Eseguita tac a cranio addome e torace, esclusa presenza di forme di metastasi, il tumore sembra essere localizzato al polmone circa 3 cm.
In attesa di referto per broncoscopia.

Procedura proposta cicli di chemio e radio senza intervento per provare a regredire o cronicizzare la malattia.

Cosa ne pensate? Che situazione è? Aspettative di vita media? Perchè non intervento chirurgico?

Grazie a tutti per l'aiuto

[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

si tratta di una situazione di malattia seria. L'intervento chirurgico non è fattibile per l'estensione di malattia con coinvolgimento della pleura. La migliore strategia sarebbe un talcaggio per evitare il riformarsi del liquido, quindi chemioterapia sistemica magari abbinata ad ipertermia locoregionale.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/