Carcinoma infiltrante mammella tipo duttale
17/3/09 intervento quadrantectomia mammella dx + linfonodo sentinella, referto istologico: lesione biancastra dura margini stellati di cm.1,3 che dista 0,8cm dal margine profondo, cm.2e1 da margine craniale varso capezzolo e caudale che dista cm 0,5 da margine di resezione profonda.
diagnogi: carcinoma infiltrante della mammella di tipo duttale, pT1c N1a(sn).
neoplasia scarsamente differenziata di grado III Nottingham istologic grading, formazione di tubuli:3 mitosi:2 pleomorfismo cellulare:3 invasioni vascolari assenti, necrosi scarsa, sclerosi presente, microcalcificazioni presenti, reazione linfocitaria peritumorale scarsa, componente di carcinoma in situ inra e peritumorale presente di tipo duttale cibriforme, pari al 40% della superficie, recettori per estrogeno 50%, recettori per progesterone 80%, fattore di proliferazione (Ki67):10%, immunoistochimica per HER-2/neu: positivo 2+ prevalantemente nella componente in situ (in seguito a rivalutazione dei vetrini risultato negativo in altra sede, margini di resezione inferiore-cutaneo e casudale indenni da neoplasia, margine di resezione profondo indenne, frammento cutaneo indenne da neoplasia, METASTASI FOCALE DI CARCINOMA NEL LIFONODO SENTINELA (contrariamente alle aspettative del chirurgo).
al 17/4/09 Tolti altri 8 linfonodi (a causa infortunio concomitante alla mano era sconsiglibile una dissezione completa)ma portroppo vi era un altro linfonodo con metastasi di tipo G3 + altri 7 linfonodi con istocistosi dei seni.
Scintigrafia ossea successiva: Negativa.
Tac con mezzo di contrasto (addome e polmoni)evidenzia ciste a milza di 27mm e 2 cisti ovariche annessiali bilaterali a sx diametro 12mm a loro dire di nessuna importanza.
Fatta chemioterapia 4 cicli fec100 + 1 di taxotere + 30 sedute di radioterapia.
attualmente in cura con 20mg/die di tamoxifene.
a seguito controlli ginecologici (3 ecografie transvaginali)il ginecologo personale addossa al tamoxifene la responsabilità di inspessimento del endometrio passato da 2.5mm a 7mm.
il mio dubbio (indottomi dal ginecologo) è di essere fortemente a rischio per aver tolto pochi linfonodi senza dissezione completa che a suo dire era da fare comunque indipendentemente dall'infortunio subito.
mi consiglia di farmi rivedere da altra struttura.
considerando di essere cosciente di non poter tonare indietro su decisioni prese a suo tempo: chiedo che tipo di fullow-up posso fare per monitorare al meglio la mia situazione generale e togliermi il dubbio che qualcosa possa essere passato in altre parti del corpo (es: varie cisti trovate con esami successivi a intervento).
tra 3 gg eseguirò una nuova mammografia (a 1 anno da intervento).
Se riterrete opprtuno potrò venire a farmi visitare anche presso di voi.
grazie per il servizio che offrite a tutti noi.
Laura - Biella
diagnogi: carcinoma infiltrante della mammella di tipo duttale, pT1c N1a(sn).
neoplasia scarsamente differenziata di grado III Nottingham istologic grading, formazione di tubuli:3 mitosi:2 pleomorfismo cellulare:3 invasioni vascolari assenti, necrosi scarsa, sclerosi presente, microcalcificazioni presenti, reazione linfocitaria peritumorale scarsa, componente di carcinoma in situ inra e peritumorale presente di tipo duttale cibriforme, pari al 40% della superficie, recettori per estrogeno 50%, recettori per progesterone 80%, fattore di proliferazione (Ki67):10%, immunoistochimica per HER-2/neu: positivo 2+ prevalantemente nella componente in situ (in seguito a rivalutazione dei vetrini risultato negativo in altra sede, margini di resezione inferiore-cutaneo e casudale indenni da neoplasia, margine di resezione profondo indenne, frammento cutaneo indenne da neoplasia, METASTASI FOCALE DI CARCINOMA NEL LIFONODO SENTINELA (contrariamente alle aspettative del chirurgo).
al 17/4/09 Tolti altri 8 linfonodi (a causa infortunio concomitante alla mano era sconsiglibile una dissezione completa)ma portroppo vi era un altro linfonodo con metastasi di tipo G3 + altri 7 linfonodi con istocistosi dei seni.
Scintigrafia ossea successiva: Negativa.
Tac con mezzo di contrasto (addome e polmoni)evidenzia ciste a milza di 27mm e 2 cisti ovariche annessiali bilaterali a sx diametro 12mm a loro dire di nessuna importanza.
Fatta chemioterapia 4 cicli fec100 + 1 di taxotere + 30 sedute di radioterapia.
attualmente in cura con 20mg/die di tamoxifene.
a seguito controlli ginecologici (3 ecografie transvaginali)il ginecologo personale addossa al tamoxifene la responsabilità di inspessimento del endometrio passato da 2.5mm a 7mm.
il mio dubbio (indottomi dal ginecologo) è di essere fortemente a rischio per aver tolto pochi linfonodi senza dissezione completa che a suo dire era da fare comunque indipendentemente dall'infortunio subito.
mi consiglia di farmi rivedere da altra struttura.
considerando di essere cosciente di non poter tonare indietro su decisioni prese a suo tempo: chiedo che tipo di fullow-up posso fare per monitorare al meglio la mia situazione generale e togliermi il dubbio che qualcosa possa essere passato in altre parti del corpo (es: varie cisti trovate con esami successivi a intervento).
tra 3 gg eseguirò una nuova mammografia (a 1 anno da intervento).
Se riterrete opprtuno potrò venire a farmi visitare anche presso di voi.
grazie per il servizio che offrite a tutti noi.
Laura - Biella
[#1]
Credo che non sia del tutto corretto sollevare queste questioni ad un anno dall'intervento e dopo cicli di chemio (bella pesante) e radio.
Ritengo che debba seguire i normali controlli trimestrali per due anni con eco epatica, mammografia/eco mammaria, rx torace, scintigrafia ossea. Parli con il suo oncologo per eventuale sostituzione del tamoxifene con un inibitore dell'aromatasi stante l'aumeto di volume della rima endometriale.
Ritengo che debba seguire i normali controlli trimestrali per due anni con eco epatica, mammografia/eco mammaria, rx torace, scintigrafia ossea. Parli con il suo oncologo per eventuale sostituzione del tamoxifene con un inibitore dell'aromatasi stante l'aumeto di volume della rima endometriale.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dott.D'angelo
La ringrazio infinitamente per la cortese e pronta risposta al mio quesito.
nella mia zona tra i controlli non fanno scintigrafia e ecografie e rx torace in follow-up se non in presenza di sintomatologie specifiche.
Come follow up per carcinoma mammario mi praticano solo visita oncologica periodica e mammografia 1 volta all'anno.
pertanto visto la mia particolare situazione non mi sento abbastanza tranquilla e seguita, questi esami possono essere prescritti anche dal mio medico di base?
grazie Laura - Biella
La ringrazio infinitamente per la cortese e pronta risposta al mio quesito.
nella mia zona tra i controlli non fanno scintigrafia e ecografie e rx torace in follow-up se non in presenza di sintomatologie specifiche.
Come follow up per carcinoma mammario mi praticano solo visita oncologica periodica e mammografia 1 volta all'anno.
pertanto visto la mia particolare situazione non mi sento abbastanza tranquilla e seguita, questi esami possono essere prescritti anche dal mio medico di base?
grazie Laura - Biella
[#4]
Ex utente
alla cortese attenzione dott. salvo catania .se possibile gradirei anche il suo illustre parere di chirurgo sulla mia storia e rischi che corro per la mia situazione sopra descritta . se lo ritiene opportuno disponibile a farmi visitare da lei a milano. LA RINGRAZIO CON STIMA PER IL SUPPORTO CHE DA A TUTTI NOI IN QUESTO SITO.LAURA
[#6]
Ex utente
alla cortese attenzione dott. salvo catania .se possibile gradirei anche il suo illustre parere di chirurgo sulla mia storia e rischi che corro per la mia situazione sopra descritta . se lo ritiene opportuno disponibile a farmi visitare da lei a milano. LA RINGRAZIO CON STIMA PER IL SUPPORTO CHE DA A TUTTI NOI IN QUESTO SITO.LAURAalla cortese attenzione dott. salvo catania .se possibile gradirei anche il suo illustre parere di chirurgo sulla mia storia e rischi che corro per la mia situazione sopra descritta . se lo ritiene opportuno disponibile a farmi visitare da lei a milano. LA RINGRAZIO CON STIMA PER IL SUPPORTO CHE DA A TUTTI NOI IN QUESTO SITO.LAURA
dimenticavo io ho 45 anni.grazie ancora
dimenticavo io ho 45 anni.grazie ancora
[#7]
Io non faccio l'oncologo medico nonostante abbia conseguito anche una specializzazione in oncologia, ma non posso che concordare con il collega D'Angelo, poichè credo che abbia fatto una terapia pesante rispetto a tutti i fattori prognostici che ha elencato, ed ora è il caso di guardare avanti con un cauto ottimismo.
I controlli sono personalizzati, ma nello stesso tempo standardizzati in relazione al rischio. Pertanto sono d'accordo con il dr. D'Angelo per un follow-up a regime intensivo per il periodo a più alto rischio (primi 24-36 mesi). E stante l'ispessimento endometriale ovviamente passare agli inibitori della aromatasi.
Ma credo che l'oncologo sia del tutto d'accordo e quindi non le resta che fidarsi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
I controlli sono personalizzati, ma nello stesso tempo standardizzati in relazione al rischio. Pertanto sono d'accordo con il dr. D'Angelo per un follow-up a regime intensivo per il periodo a più alto rischio (primi 24-36 mesi). E stante l'ispessimento endometriale ovviamente passare agli inibitori della aromatasi.
Ma credo che l'oncologo sia del tutto d'accordo e quindi non le resta che fidarsi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.8k visite dal 13/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.