I linfonodi del collo dell'inguine

Gent.li medici,
da circa 3 mesi ho i linfonodi del collo dell'inguine e delle ascelle ingrossati. Da circa un mese ho esposto il miop problema al mio medico di base che subito mi ha consigliato di di fare una visita ematologica, analisi del sangue con emocromo ed Ecografia.
Prima di tutto ho eseguito le analisi dell sangue: elenco i valori.
GLICEMIA 88 (60-110)
aZOTEMIA 19 (15-50)
GOT 17 FINO A -40
GPT 26 FINO A -40
PROTEINA C REATTIVA 6.O FINO A -6.0
FATTORE REUMATOIDE <8.0 FINO A -8.0
VALORI DI SEDIMENTAZ. DELLE AZENIE
prima ora 3
seconda ora 10
indice katz 4
TITOLO ANTI-O-STREPTOLISINICO 100 (0-200)
TRANSFERRINA 528 (200-400)
SIDEREMIA 8 (37-145)
FERRITINA 3.6 (15-150)
TOXOPLASMA ANTIC. IGM NEGATIVO
Valori relativi a WBC
WBC 5.07 (4.0-10.0)
LYM 51.3 (10.0-50.0)
MON 9.8 (0.0-8.0)
NEU 31.1 (37.0-80.0)
EOS 7.6 (0.0-7.0)
BAS 0.2 (0.0-2.5)
ALY 1.0 (0.0-2.0)
LIC 0.7 (0.0-2.0)
Valori ralatici a RBC
RBC 44.4 (4.2-6.1)
HGB 11.6 (12-18)
HCT 34.0 (35-52)
MCV 77 (82-98)
MCH 26.1 (27.0-33.0)
MCHC 34.1 (32.0-37.0)
RDW 13.9 (11.0-16.0)
Valori relativi a PLT
PLT 240 (150-450)
MPV 7.4 (9.7-12.3)
PCT 0.178 (0.1-0.5)
PDW 11.5 (8.0-18.0)
Il mio medico di base consultando i risultati della analisi ha escuso la probabilità che si possa trattare di di un infezione o infiammazione.
Comunque poco dopèo tempo mi sono recata da un Ematologo il quale dopo avermi visitata ha si è esposto nel seguente modo:
All'EOG presenti piccole linfoadenomegalie laterocervicali, sottomandibolari, ascellari e inguinali bilateralmente di dimensioni comunque inferiori a 0.5 cm. Non presenti segni sistematici riconducibili a patologie linfomatose.
All'esame emocromocitometrico modesta neutropenia e linfocitosi relativa. LINFOADENOMEGALIA DI NATURA FLOGISTICO-INFIAMMATORIA.
Il mio medico di base non condivide il parere dell'Ematologo e mi invita a sottopormi ad un Ecografia
Referto Dell'Ecografia: Si evidenzia la presenza di qualche adenopatia superficiale in sede sottomandibolare bilaterale con asse compreso fra i 6 e i 4 mm. Non si osservano significative adenomegalie nelle sedi ascellari e inguinali Bilateralmente.
intanto ho fatto una panoramica dentale ma anche li non è risultato niente di significativo. NOnostante questi controolli nessuno ha saputo darmi una significativa spiegazione a questo problema e io sono molto preoccupata.
Secondo voi Dovrei eseguire altri controlli per approfondire ancora di più?
E a che ipo di controlli devi sottopormi...
Spero sia stata chiara e riusciate a darmi una piccola risposta voi perchè sono molto preoccupata.
A da premettere che ho 22 anni e fino ad oggi non ho mai avuto problemi di salute seri.
Grazie Coridale saluti
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
E' stata chiarissima ma non vedo la ragione per non condividere l'ipotesi dell'ematologo in considerazione anche del fatto che frequentemente i linfonodi reattivi persistono ingrossati per un tempo variabile da individuo a individuo anche se la causa dell'infezione è stata debellata.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Infinite grazie per la risposta tempestiva.
Cmq io sono molto ansiosa per cui volevo sapere se secondo lei sarebbe giusto approfondire il mio problema magari sottoponendomi ad altri controlli oppure aspettare un po di tempo per constatare se la situazione regredisce o progredisce?
mille grazie
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Aspetti tranquilla ancora un pò di tempo , ma sempre informando il suo curante.
Diabete

Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.

Leggi tutto