Tumore colecisti
Mia madre, 69 anni, aveva calcoli alla cistifellea da 30 anni. Ultima colica 15 anni fa. Poi da ottobre un paio di coliche ed a dicembre le viene asportata la colecisti, prima tentando una laparoscopia, poi aprendo visto che la colecisti si presentava molto infiammata. Dopo 2 mesi arriva il referto istologico che dice:
A+B+C-COLECISTI: Fondo+corpo+collo: Reperto compatibile con adenocarcinoma ben differenziato infiltrante superficialmente la tonaca muscolare. Le strutture vascolari e perineurali della parate appaiono intatte.
Subito dopo la scoperta viene fatta una TAC con mezzo di contrasto che da esito negativo x linfonodi e tutto il resto. Le analisi del sangue sono in regola solo il TPA leggermente sopra i valori.
Cosa si può fare? Bisogna rioperare? Che speranze di vita ci sono?
Grazie.
A+B+C-COLECISTI: Fondo+corpo+collo: Reperto compatibile con adenocarcinoma ben differenziato infiltrante superficialmente la tonaca muscolare. Le strutture vascolari e perineurali della parate appaiono intatte.
Subito dopo la scoperta viene fatta una TAC con mezzo di contrasto che da esito negativo x linfonodi e tutto il resto. Le analisi del sangue sono in regola solo il TPA leggermente sopra i valori.
Cosa si può fare? Bisogna rioperare? Che speranze di vita ci sono?
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
a due mesi di distanza dall'intervento e con una TC total body con mdc negativa direi che la cosa migliore da fare è uno stretto follow-up oncologico con dei controlli periodici mirati.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
a due mesi di distanza dall'intervento e con una TC total body con mdc negativa direi che la cosa migliore da fare è uno stretto follow-up oncologico con dei controlli periodici mirati.
un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#3]
Gentile Utente,
molto dipende dalla radicalità del primo intervento. A due mesi di distanza non ha senso eseguire un trattamento adiuvante (peraltro questo tipo di neoplasie rispondono poco alle chemioterapie). Radioterapia non ha indicazione in questa condizione. La cosa migliore è una griglia serrata di controlli periodici.
Un caro saluto
Carlo Pastore
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molto dipende dalla radicalità del primo intervento. A due mesi di distanza non ha senso eseguire un trattamento adiuvante (peraltro questo tipo di neoplasie rispondono poco alle chemioterapie). Radioterapia non ha indicazione in questa condizione. La cosa migliore è una griglia serrata di controlli periodici.
Un caro saluto
Carlo Pastore
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 15/02/2010.
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