Un adenocarcinoma allo stadio
Invio questa e-mail perché il 7/01/10 mio padre è
stato perato a Bologna per un adenocarcinoma allo stadio
T3N3aMX G3L1V1.
Visto lo stadio della neoplasia vorrei sapere sinceramente
se ci si deve preparare al peggio o se ci sono
probabilità di guarigione.
Perdonate se le faccio questa domanda ma purtroppo non
essendo dottore cerco di documentarmi su internet e se
devo essere sincero quello che leggo non mi porta ad avere
speranze.
Quest'altra settima mio padre inizierà la Chemio (6
cicli) e appena avrò novità scriverò per avere un vostro prezioso consulto.
Se ho capito bene durante la chemio mio padre dovrà
prendere tre pillole ogni seduta e riceverà per via
endovena la chemio (6 ore) .
Secondo il vostro parere questa sarà una chemio palliativa
o a scopo curativa.
Cosa ne pensate sul farmaco Roche che la Commissione
Europea ha approvato ''trastuzumab'' - terapia biologica
target - in associazione con la chemioterapia nei pazienti
con tumore dello stomaco metastatico.
Grazie in anticipo di una sua gentile risposta.
Distinti saluti
stato perato a Bologna per un adenocarcinoma allo stadio
T3N3aMX G3L1V1.
Visto lo stadio della neoplasia vorrei sapere sinceramente
se ci si deve preparare al peggio o se ci sono
probabilità di guarigione.
Perdonate se le faccio questa domanda ma purtroppo non
essendo dottore cerco di documentarmi su internet e se
devo essere sincero quello che leggo non mi porta ad avere
speranze.
Quest'altra settima mio padre inizierà la Chemio (6
cicli) e appena avrò novità scriverò per avere un vostro prezioso consulto.
Se ho capito bene durante la chemio mio padre dovrà
prendere tre pillole ogni seduta e riceverà per via
endovena la chemio (6 ore) .
Secondo il vostro parere questa sarà una chemio palliativa
o a scopo curativa.
Cosa ne pensate sul farmaco Roche che la Commissione
Europea ha approvato ''trastuzumab'' - terapia biologica
target - in associazione con la chemioterapia nei pazienti
con tumore dello stomaco metastatico.
Grazie in anticipo di una sua gentile risposta.
Distinti saluti
[#1]
Gentile Utente,
in effetti si tratta di una malattia localmente avanzata ed a rischio di recidiva. Benissimo per quanto riguarda la terapia adiuvante. Direi che il trastuzumab ha la migliore indicazione nelle neoplasie mammarie. Eseguirei ora anche una TC total body + cranio con mezzo di contrasto ed una scintigrafia ossea per verificare che non vi siano altre localizzazioni di malattia. Inoltre direi che si potrebbe abbinare alla chemioterapia dell'ipertermia a livello addominale in modo da contrastare con maggiore efficacia l'eventuale malattia minima residua.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
in effetti si tratta di una malattia localmente avanzata ed a rischio di recidiva. Benissimo per quanto riguarda la terapia adiuvante. Direi che il trastuzumab ha la migliore indicazione nelle neoplasie mammarie. Eseguirei ora anche una TC total body + cranio con mezzo di contrasto ed una scintigrafia ossea per verificare che non vi siano altre localizzazioni di malattia. Inoltre direi che si potrebbe abbinare alla chemioterapia dell'ipertermia a livello addominale in modo da contrastare con maggiore efficacia l'eventuale malattia minima residua.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Grazie mille dott. Pastore per la sua tempestiva risposta.
Avrei una domanda da farle riguardo lo stadio del tumore di mio padre se ci possono essere probabilita' di guarigione o ci si deve preparare al peggiovisto che leggendo diversi articoli la sopravvivenza a 5 anni quello stadio è circa il 10%. .Nello referto che ho letto non mi è chiara una cosa : il parametro N3a (+ di 15 linfonodi con metastasi)ma la (a) dopo N3 cosa significa?.In data 05/01/10 due giorni prima della gastroctomia subtotale mio padre ha eseguito una TC total body + cranio con mezzo di contrasto con il risultato che non sono state trovate metastasi altrove.
certo di una sua risposta le porgo i miei più distinti saluti
Avrei una domanda da farle riguardo lo stadio del tumore di mio padre se ci possono essere probabilita' di guarigione o ci si deve preparare al peggiovisto che leggendo diversi articoli la sopravvivenza a 5 anni quello stadio è circa il 10%. .Nello referto che ho letto non mi è chiara una cosa : il parametro N3a (+ di 15 linfonodi con metastasi)ma la (a) dopo N3 cosa significa?.In data 05/01/10 due giorni prima della gastroctomia subtotale mio padre ha eseguito una TC total body + cranio con mezzo di contrasto con il risultato che non sono state trovate metastasi altrove.
certo di una sua risposta le porgo i miei più distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 07/02/2010.
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