Adenocarcinoma polmonare poco differenziatocon positività n metastasi muscoli
Salve, ho un problema di salute riguardante mio padre (anni 76).
All'inizio di Dicembre mio padre ha incominciato ad avere dolori prima alla testa sopra l'orecchio, poi ha incominciato ad avere problemi alla gola (provava dolore nel deglutire). Dopo vari accertamenti è risultato che mio padre aveva un tumore al polmone al livello mediastino.Lo abbiamo ricoverato al Monaldi di Napoli, dove hanno fatto tutti i controlli.Il risultato di questi controlli è stato che mio padre gha un adenocarcinoma polmonare con metastasi ai vari muscoli. La cosa strana è che ci sono metastasi ai muscoli (una cosa rara quando si parla di tumori ai polmoni). Ora dovremmo fare il primo ciclo di chemioterapia.
Vedo che i dottori al Monaldi non si interessano piu di tanto del caso di mio padre (in quanto anziano e senza possibilita di guarigione). Ho paura che il tipo di chemio (Utilizzando il protocollo standard) non sia efficace per il tipo di tumore che ha mio padre e per le metastasi incluse.
Di seguito vi elenco i risultati dei principale controlli:
Esame PET/TC Total Body Data : 13/01/2010
L'esame, effettuato dopo 50 min. circa dalla somministrazione per via endovenosa del tracciante radiometabolico in condizioni di digiuno, eseguito con tecnica W.B. con acquisizione di TC non diagnostica per la correzione delle attenuazioni e repere anatomico, ha evidenziato aree di intensa attività metabolica in corrispondenza del segmento apicale del lobo superiore del polmone sinistro a sede prevascolare (SUV max 11.79).Coesistono ulteriori aree di incrementata attività metabolica a livello del segmento apico - dorsaledel polmone destro (SUV max 1.20), del segmento anteriore del lobo superiore del polmone sinistro (SUV max 1.30), a livello del muscolo deltoide bilateralmente (SUV max 3.86),del margine superiore del muscolo trapezio di sinistra (SUV max 5.87),di linfonodo a sede paratracheale inferiore sinistra (SUV max 2.76) e del surrene destro (SUV max 3.34).
Si segnala inoltre intensa attività metabolica in corrispondenza del muscolo ileopsoas di destra (SUV max 6.27). del muscolo digastrico omolaterale (SUV max 4.80) e del muscolo pterigoideo mediale (SUV max 8.79) .
A livello cerebrale si segnalano multiple aree di ridotta attività metabolica da riferire verosimilmente as esiti ischemici.
Referto CITOLOGICO Data 14/01/2010
Diagnosi:
Positivo per cellule maligne.
Presenza di cellule neoplastiche poco differenziate, verosimilmente riferibili ad ADENOCARCINOMA (1.3.3 WHO '99).
ADDENDUM DEL 20.1.2010
ALLE INDAGINI IMMUNOISTOCHIMICHE POSITIVITA' PER PAN-CK E TTF-1.
Vorrei se è possibile un vostro parere, e cosa fare, dove andare e cosa chiedere. Grazie anticipatamente
un figlio che cerca diperatamente di far sopravvivere il piu possibile un padre.
All'inizio di Dicembre mio padre ha incominciato ad avere dolori prima alla testa sopra l'orecchio, poi ha incominciato ad avere problemi alla gola (provava dolore nel deglutire). Dopo vari accertamenti è risultato che mio padre aveva un tumore al polmone al livello mediastino.Lo abbiamo ricoverato al Monaldi di Napoli, dove hanno fatto tutti i controlli.Il risultato di questi controlli è stato che mio padre gha un adenocarcinoma polmonare con metastasi ai vari muscoli. La cosa strana è che ci sono metastasi ai muscoli (una cosa rara quando si parla di tumori ai polmoni). Ora dovremmo fare il primo ciclo di chemioterapia.
Vedo che i dottori al Monaldi non si interessano piu di tanto del caso di mio padre (in quanto anziano e senza possibilita di guarigione). Ho paura che il tipo di chemio (Utilizzando il protocollo standard) non sia efficace per il tipo di tumore che ha mio padre e per le metastasi incluse.
Di seguito vi elenco i risultati dei principale controlli:
Esame PET/TC Total Body Data : 13/01/2010
L'esame, effettuato dopo 50 min. circa dalla somministrazione per via endovenosa del tracciante radiometabolico in condizioni di digiuno, eseguito con tecnica W.B. con acquisizione di TC non diagnostica per la correzione delle attenuazioni e repere anatomico, ha evidenziato aree di intensa attività metabolica in corrispondenza del segmento apicale del lobo superiore del polmone sinistro a sede prevascolare (SUV max 11.79).Coesistono ulteriori aree di incrementata attività metabolica a livello del segmento apico - dorsaledel polmone destro (SUV max 1.20), del segmento anteriore del lobo superiore del polmone sinistro (SUV max 1.30), a livello del muscolo deltoide bilateralmente (SUV max 3.86),del margine superiore del muscolo trapezio di sinistra (SUV max 5.87),di linfonodo a sede paratracheale inferiore sinistra (SUV max 2.76) e del surrene destro (SUV max 3.34).
Si segnala inoltre intensa attività metabolica in corrispondenza del muscolo ileopsoas di destra (SUV max 6.27). del muscolo digastrico omolaterale (SUV max 4.80) e del muscolo pterigoideo mediale (SUV max 8.79) .
A livello cerebrale si segnalano multiple aree di ridotta attività metabolica da riferire verosimilmente as esiti ischemici.
Referto CITOLOGICO Data 14/01/2010
Diagnosi:
Positivo per cellule maligne.
Presenza di cellule neoplastiche poco differenziate, verosimilmente riferibili ad ADENOCARCINOMA (1.3.3 WHO '99).
ADDENDUM DEL 20.1.2010
ALLE INDAGINI IMMUNOISTOCHIMICHE POSITIVITA' PER PAN-CK E TTF-1.
Vorrei se è possibile un vostro parere, e cosa fare, dove andare e cosa chiedere. Grazie anticipatamente
un figlio che cerca diperatamente di far sopravvivere il piu possibile un padre.
[#1]
Dr. Carlo Pastore
Oncologo
3.9k 133
Gentile Utente,
direi che il trattamento più opportuno è un trattamento chemioterapico sistemico. Per quanto riguarda la scelta dei farmaci vi sono varie opzioni, che debbono considerare necessariamente lo stato generale, l'età, gli esami ematochimici. Possibile coadiuvante in questa condizione è un trattamento in ipertermia locoregionale (vedi sito www.ipertermiaroma.it)
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
direi che il trattamento più opportuno è un trattamento chemioterapico sistemico. Per quanto riguarda la scelta dei farmaci vi sono varie opzioni, che debbono considerare necessariamente lo stato generale, l'età, gli esami ematochimici. Possibile coadiuvante in questa condizione è un trattamento in ipertermia locoregionale (vedi sito www.ipertermiaroma.it)
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Grazie della risposta,
1) Ma la chemioterapia sistemistica aiuterà anche ridurre le metastasi ai muscoli?
2)Non sembra strano che un tumore polmonare abbia le metastasi ai muscoli senza intaccare le ossa...?
3)Per poter effettuare un trattamento in ipertermia locoregionale, si deve andare per forza a Roma.
Esiste un centro in Campania che faccia ciò ?...
Grazie anticipatamente....
1) Ma la chemioterapia sistemistica aiuterà anche ridurre le metastasi ai muscoli?
2)Non sembra strano che un tumore polmonare abbia le metastasi ai muscoli senza intaccare le ossa...?
3)Per poter effettuare un trattamento in ipertermia locoregionale, si deve andare per forza a Roma.
Esiste un centro in Campania che faccia ciò ?...
Grazie anticipatamente....
[#3]
Dr. Carlo Pastore
Oncologo
3.9k 133
Gentile Utente,
una chemioterapia sistemica arriva in tutti i distretti dell'organismo, quindi anche nei muscoli. E' insolito che abbia colpito la muscolatura ma non è affatto impossibile (mi è già capitato di vedere situazioni simili). Il tutto dipende dal tropismo che hanno le cellule tumorali e che è variabile. L'ipertermia si può eseguire in varie regioni d'Italia. Il coordinamento nazionale è rappresentato dall'Assie (www.assie.it). Loro detengono la mappa di tutti i Centri italiani ed è possibile chiamare, anche a mio nome, chiedendo informazioni al Sig. Rolando.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
una chemioterapia sistemica arriva in tutti i distretti dell'organismo, quindi anche nei muscoli. E' insolito che abbia colpito la muscolatura ma non è affatto impossibile (mi è già capitato di vedere situazioni simili). Il tutto dipende dal tropismo che hanno le cellule tumorali e che è variabile. L'ipertermia si può eseguire in varie regioni d'Italia. Il coordinamento nazionale è rappresentato dall'Assie (www.assie.it). Loro detengono la mappa di tutti i Centri italiani ed è possibile chiamare, anche a mio nome, chiedendo informazioni al Sig. Rolando.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
[#4]
Utente
Salve dottore, nel frattempo abbiamo fatto a mio padre altre due TAC. Una scintigrafia ossea(01/02/2010) dalla quale evidenzia iperaccumulo del radiocomposto in corrispondenza della diafisi del femore sinistro, di minore intensità a livello dell'osso mascellare destro.
Una Tac Total Body dalla quale si evidenziano le seguenti metastasi:
Presenza di lesione solida di circa 3 cm con cercine di impregnazione anulare nella fossa infratemporale di destra.Altro nodulo analogo si osserva nel contesto del trapezio di sinistra di circa 3 cm di diametro.Lesione solida del tipo eteroplasico a sinistra nel lobo superiore adesa alla pleura mediastinica, a margini spiculiari di circa 6 cm di diametro.
Sfumata zolla di addensamento parenchimale in apice destro.
Tumefazioni linfonodali prevascolari e paratracheali di sinistra di dimensioni tra 1 e 2 cm. presenza di lesione solida mesorenale a sinistra di circa 2 cm, sopsetta per lesione secondaria.
Ina base agli ultimi risultati,la chemioterapia l'oncologo non l'ha piu consigliata, ne l'ipertermia ma una radioterapia sul femore e al cranio.
Sto percorrendo la strada giusta...?
Vorrei se possibile allungare la vita di mio padre senza farlo soffrire ne debilitarlo...
Cosa potrei fare ancora..
Una Tac Total Body dalla quale si evidenziano le seguenti metastasi:
Presenza di lesione solida di circa 3 cm con cercine di impregnazione anulare nella fossa infratemporale di destra.Altro nodulo analogo si osserva nel contesto del trapezio di sinistra di circa 3 cm di diametro.Lesione solida del tipo eteroplasico a sinistra nel lobo superiore adesa alla pleura mediastinica, a margini spiculiari di circa 6 cm di diametro.
Sfumata zolla di addensamento parenchimale in apice destro.
Tumefazioni linfonodali prevascolari e paratracheali di sinistra di dimensioni tra 1 e 2 cm. presenza di lesione solida mesorenale a sinistra di circa 2 cm, sopsetta per lesione secondaria.
Ina base agli ultimi risultati,la chemioterapia l'oncologo non l'ha piu consigliata, ne l'ipertermia ma una radioterapia sul femore e al cranio.
Sto percorrendo la strada giusta...?
Vorrei se possibile allungare la vita di mio padre senza farlo soffrire ne debilitarlo...
Cosa potrei fare ancora..
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.7k visite dal 25/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.