Perchè aspettare?
egr.dott.nel mese di marzo avevo scritto,sono la paziente con le linfoadenomegalie mediastiniche.Voi mi avevate consigliato radio.Sono stata in ieo dal mio oncologo,il quale mi ha consigliato di continuare aromasin e lhrh.Lui dice che visto che la situazione è stazionaria non si giustifica una radio.Il ca15/3 è 100.Le linfoadenomegalie sono presenti nella tac da circa 2 anni.IO sono paziente erb2 3+.31/46 linfonodi positivi.Perchè devo aspettare?io vorrei aggredire, ma come?
[#1]
Gentile utente,
non basta scrivere "sono la paziente delle linfoadenomegalie mediastiniche" per avere un quadro completo della situazione.
Sarebbe opportuno che rifacesse una sintesi dello stadio iniziale della malattia e delle terapie.
Cordiali saluti
www.senosalvo. com
non basta scrivere "sono la paziente delle linfoadenomegalie mediastiniche" per avere un quadro completo della situazione.
Sarebbe opportuno che rifacesse una sintesi dello stadio iniziale della malattia e delle terapie.
Cordiali saluti
www.senosalvo. com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Dimenticavo : Se l'oncologo dell'Istituto Oncologico Europeo Le ha confermato una terapia con inibitori selettivi delle aromatasi (Aromasin)...Lei non "sta aspettando " ma sta praticando già una terapia efficace.
Abbia fiducia nel Suo oncologo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Abbia fiducia nel Suo oncologo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
[#3]
Il fatto che la malattia sia stabile significa che è controllata a livello sistemico, non andando in progressione con il farmaco che sta prendendo. In parole povere la terapia con inibitore delle aromatasi avrebbe "congelato" la situazione. Non ricordo i particolari del suo caso, ma la presenza di singole sedi di malattia attiva mediastinica, non escludo possano essere aggredibili localmente con radioterapia(possibilmente con tecniche sofisticate quali la tomoterapia o l'IMRT). Naturalemente bisogna rivalutare tutta la sua storia oncologica e vedere le indagini strumentali prima di esprimersi in una indicazione definitiva, ponderando in primis il rapporto rischi/benefici della terapia eventualmente da intraprendere.
cordialità
Filippo alongi
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#4]
Ex utente
Vi invio storia clinica,maggio2003 ,quadrantectomia s/e ,31/46 linfonodi in metastasi,erb2 3+,k67 35%,er90%,4 cicli di ec,3 di taxolo.Radioterapia .Femara e lhrh.Successivamente 18 somministr di vinorelbina.Avevo cominciato herceptin ma tossicità cardiaca.La tac evidenzia linfoadenomegalie mediastiniche.Oggi ho ritirato esami sangue.12000 bianchi.pcr++ 75%,albumina sotto il range,ca/15/3 109.scusat per il disturbo.Ma io so di non poter guariree,ma voglio vivere il piu a lungo possibile ed è per questo che voglio fare tutte le cure possibili. Con osservanza
[#5]
Qual'è il quadro mediastinico?
Quante linfoadenopatie e dove?mi riporta in sintesi l'ultimo referto TC e/o PET?
Abbiamo eseguito presso la nostra struttura diversi ritrattamenti con tomoterapia per mts linfonodali da mammella gia radiotrattata. Non escluderei il trattamento radiante a priori, ma in tutta sincerità non voglio nemmeno darle false speranze sulla possibilità di fare il trattamento.Mi faccia sapere i dettagli e le invio il mio punto di vista in merito.
Cordialità
F.Alongi
Quante linfoadenopatie e dove?mi riporta in sintesi l'ultimo referto TC e/o PET?
Abbiamo eseguito presso la nostra struttura diversi ritrattamenti con tomoterapia per mts linfonodali da mammella gia radiotrattata. Non escluderei il trattamento radiante a priori, ma in tutta sincerità non voglio nemmeno darle false speranze sulla possibilità di fare il trattamento.Mi faccia sapere i dettagli e le invio il mio punto di vista in merito.
Cordialità
F.Alongi
[#7]
Questa non è la sede adatta per fissare appuntamenti ma le anticipo la mia disponibilità, quando e se lo riterra necessario, per valutare di persona la fattibilità di un trattamento radiante a guida metabolica sulla sede attiva di malattia alla PET pretrattamento e di ristadiazione.
Cordiali Saluti
Dr.Filippo Alongi
Radioterapia-Tomoterapia
Istituto Scientifico San Raffaele del monte Tabor, Milano
filippo.alongi@hsr.it
Cordiali Saluti
Dr.Filippo Alongi
Radioterapia-Tomoterapia
Istituto Scientifico San Raffaele del monte Tabor, Milano
filippo.alongi@hsr.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.7k visite dal 26/04/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.