Tumore prostata con metastasi ossee

Buongiorno Dottore.
,per cominciare le vorrei chiedere scusa x il disturbo,
Vorrei se possibile una consulenza medica x mio papà,nel 2002iniziamo la nostra prima visita prostatica Psa 25,89 prostata ingrossata ,irregolare con noduli duri alla perifer,sospetti , negat,scintigrafia ossea negat. Vista l'età non è indicata terapia chirurgica ma visita radioterapica.Dopo radioterapia psa nella norm cominciamo casodex in seguito decapeptyl e omnic fino al.
02/07/07 che inizia chemioterapia con taxotere ogni 3 sett e deltacortene fino a 24 12 07 nono ciclo quando comincia ad avere un pò di dispnea,il 4 01 08 decidono di sospendere il taxotere e continuare solo con il deltacortene 25mg 1/2 c. Nel frattempo TC negativabuoni risultati della terapia che abbassa il PSA a 7,62(03/03/08) Da qui in avanti ottime condizion generali EO negativo PSA in aumento.
20/06/08 PSA 12.5
01/09/08 PSA 15.26
Il 24/04/09 Eo nella norma Scintigraf ossea:qualche piccola densità di dubbia interpretazione PSA in aumento 26
Il 10/07/09 psa 57,6 controllo glicemia e tutti i valori del sangue.
il 28/09/09 ottime condiz generali Eo nella norma,PSA in ulteriore aumento inizierà il 2/10/09 con chemio di Vinorelbina e sempre deltacortene 1/2 al dì
5/10 benessere generale PSA 85
12/10 benesserePSA 119
26/10 2 ciclo PSA 105
2/11 2 ciclo ottavo giorno PSA 87 in diminuzione
16/11 1 gg 3 ciclo
23/11 Stazionario,presenta dispnea x minimi sforzi , oggi rx torace,probabilmente xè pensano a problemi polmonari o cardiaci.
Abbiamo fatto ecocardiografia non ha nessun problema di cuore anzi i parametri minimi sono 55 lui ha 77!!! Ci hanno detto di fare la TAC e questo è l'ultimo referto datato 10/12/2009:
Esame eseguito senza e con contrasto e.v.
A carico del parechima polmonare finissime formazioni iperdense più evidente a dx asospetto carattere di formazioni secondare.
Non si osservano formazioni espansive in sede mediastinica nè versamenti pleurici.
Non significative alterazioni della densità parenchimale a carido di fegato,pancreas,milza e reni che si presentano di dimensioni ai limiti inferiori.
Non si osservano formazioni espansive in sede retorperitoneale e nello scavo pelvico.
Diffuse aree di iperdensita osseo a carico del costato da entrambi i lati,dello sterno,della colonna dorsale e lombare.
Mercoledì 23/12/09 abbiamo avuto un consulto con l'oncologo che guardado referto TAC ci ha consigliato di continuare chemio con vinorelbina e deltacortene in aggiunta vorrebbe farci fare una cura calcificante x rinforzare la ossa via endovena!!!
Vorremmo sapere io e la mamma se questa è la soluzione migliore se è la terapia giusta per i problemi di papà e a grandi linee un suo quadro clinico se possibile
Sono sicuro DOTT che saprà darci un suo punto di vista sulla gravità della nostra situazione clinica nell attesa di una sua cordiale risposta le faccio i migliori auguri di un felice Natale
Aspettiamo con ansia una sua risposta .sorasioguido@tiscali.it
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Credo che siamo in una fase in cui, salendo il psa in corso di chemio, il paziente non senta più tale terapia.

Ritengo corretto l'utilizzo dell'acido zoledronico ovvero valuterei se sintomatico, la possibilità di eseguire una valutazione presso la medicina nucleare per trattamento radiometabolico.
A volte con quest'ultimo trattamento, se la patologia è prevalentemente ossea, si possono avere buoni risultati.

E' ovvio che il tutto è subordinato alle condizioni cliniche del paziente (non basta solo il valore della FEV all'ecocardio).

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie di cuore dottore perla sua tempestiva risposta.
Premetto che mio padre non sente nessun disturbo a parte mancanza di fiato per minimi sforzi( potrebbe essere il peso la causa o la puntura di decapeptyl come ci hanno detto?)e un pò di circolazione sanguigna alle gambe,cosa che ha già sempre avuto...e non sappiamo se sia laquiete prima della tempesta.Scusi ancora una volta la nostra ignoranza,ma l'acido zoledronico quale funzione avrebbe?e il trattamento radiometabolico?Quali altri esami ci faranno fare x questa terapia?Purtroppo mio padre non abita vicino a me e questa sua situazione mi preoccupa molto,ma lei come vede la situazione di papà?grave?Dott:D'Angelo grazie per il suo tempo a noi dedicato mi scuso ancora per il disturbo a sentirci presto
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
troppe ansie e poche discussioni con i medici che lo seguono; l'acido zoledronico serve a ricalcificare le ossa (non a farle guarire); stessa cosa potrebbe dare il trattamento radiometabolico (semplificando le cose), ma deve essere valutato dal medico nucleare.
Sulla gravità, tutto può essere grave se non si accetta che siamo esseri biologici e come tale ci si può ammalare; non accettare questo concetto rende grave ogni situazione. Consideri che in atto, a suo dire, suo padre sta benino; questa è già una risposta alla sua domanda.
A volte se viviamo con patos le malattie ci aggraviamo prima del tempo.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Ha propio ragione dott. troppe ansie e poche discussioni.
Domani abbiamo l'incontro con oncologo,se non è troppo disturbo le farò sapere quale terapia abbiamo cominciato e come si sente mio papà.
La ringrazio cordialmente per il tempo a noi dedeicato.
Un caro saluto
Sig.Guido
[#5]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
restiamo a sua disposizione
[#6]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Gentilissimi dottori,volevo farvi gli Auguri di uno strepitoso 2010 e volevo aggiornarvi sulla situazione di papà e sapere un vostro parere alle mie domande!!
Come prestabilito siamo stati dall'oncologo che per questa dispnea ci ha tolto la chemio(vinorelbina)per riuscire a capire se è lei la causa di questa mancanza d'aria,nel frattempo il psa è altalenante abbiamo cominciato la terapia era 85 poi 98 110 123 115 e ora 86.
hanno deciso lo zometa come farmaco calcificante,ma per poterlo fare mio papà deve avere una situaz dentaria ottima per non rischiare infez e in seguito necrosi dell osso,avendo ancora denti suoi però un pò mobili si è pensato di toglierne 3.
A questo punto nell'attesa della visita cardiologica(per riuscire a capire se può essere anche il cuore che non lavora come dovrebbe per questa mancanza d'aria) vi chiedo io,è un bene che abbiano sospeso la vinorelbina?non può essere che psa si alzi ancora di più?tra l estrazione di denti e prima che guariscano le gengive non può essere che passi troppo tempo x cominciare con lo zometa?i dottori mi hanno detto di non preoccuparmi se sospendono la vinorelb ma ho paura che non giovi a mio padre. queste 2 metastasi alivello polmonare,sembra che non li preoccupi e allora mi chiedo come mai? si sono talmente piccole che può essere chissà da quanto son li ? dalla tac di 2 anni fa non si vedevano.C'è da preoccuparsi?Mi hanno detto che l obbiettivo loro non è migliorare solo la malattia ma le abitudini giornaliera ma non facendo più niente la malattia non migliore secondo mia ignoranza...anzi.. Lui sembra che si trovasse meglio con taxotere(il psa scendeva di più) anche se la dispnea c'era comunque.
Mi scuso da ora per il disturbo apettando una vostra cortese risposta come sempre porgo distinti saluti

GUIDO
[#7]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Scusi la franchezza!
Lei è troppo attaccato ad un numero ed alla (giusta) paura di perdere un proprio caro.
Molte volte è più utile NON fare che fare e peggiorare le condizioni cliniche a fronte di un ipotetico risultato molto modesto.
A 79 anni la qualità di vita è fondamentale; a volte i trattamenti possono inficiare ciò e far vivere ad un essere umano una vita poco "umana" combattendo i vari effetti collaterali che si sommano alle normali patologie dell'età avanzata.

Ci sono momento della vita oncologica di un paziente in cui le terapie di supporto diventano le uniche terapie efficaci.

Chieda ia suoi medici di valutare l'ipotesi (se null'altro giustificasse la dispnea) di un'eventuale piccola embolia polmonare (non infrequente nelle neoplasie)
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