Sospette metastasi ossee

Buongiorno,

mio padre (79 anni) è stato operato nel 2003 per carcinoma della prostata, Gleason 3+2, e nessuna terapia post intervento.
Fino al 2006 nessun problema. Si presenta poi una recidiva nel 2006 che viene curata con terapia ormonale Casodex 50 (150 inizio) ed enantone trimestrale.
Tutto sembra risolto. A marzo di quest'anno si scopre un tumore primitivo della vescica, classificato t2g2, ed esegue radioterapia 30 sedute.
Non si sono verificati gli effetti collaterali di cui ci avevano informato, ma da quando ha finito la radiot. ha cominciato ad avere dolori cervicali e al braccio sinistro. E' da fine agosto che i dolori diventano man mano sempre più frequenti. La scintigrafia ossea descrive : Verosimili lesioni ossee di tipo ripetitivo, nel tratto rachide-cerv e femore sx.
L'oncologo dice che si tratta con molta probabilità di metastasi ossee e dice di fare raggi nei punti evidenziati. Psa sempre a 0,01 (dal 2006)La fosfatasi alcalina è 149; il Cea 6,25; altri valori nella norma.
Può essere davvero l'unica possibilità di diagnosi quella delle metastasi? C'è speranza che si tratti di qualcosa d'altro? Quali esami si possono fare per avere la certezza che siano metastasi?
Grazie infinite per la vostra attenzione, spero in una vostra risposta.
[#1]
Dr. Edoardo Liberatore Chirurgo generale, Colonproctologo 165 3
E' molto probabile che si tratti di metastasi ossee, dato che sono frequenti in caso di tumore prostatico e vescicale. Una PET potrebbe confermare la diagnosi.

Dr. Edoardo Liberatore
Specialista in Chirurgia Generale
Proctologo

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore,

non riesco a spiegarmi come mai delle metastasi siano comparse praticamente in concomitanza della radioterapia e con valori Psa azzerati; inoltre il tumore della vescica era ad uno stadio 2.
Addirittura l'oncologo era propenso a non fare nessuna terapia, e ora siamo esterefatti dall'apprendere che addirittura ci sono metastasi e non c'è più speranza...
Grazie, e Buone Feste
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Ritengo che la PET non sia indicata, poichè se fosse prostata la pet con FDG rischia dei falsi negativi (dovrebbe fare quella con colina, ma essa non prenderebbe la vescica).

Ritengo più utile eseguire uno studio radiologico mirato nelle zone delle lesioni per scongiurare eventuali crolli.

Il dubbio sulla natura delle lesioni potrebbe essere svelato con una biopsia mirata ammesso che sia utile, stante l'età di approfondire il dato considerando che l'approccio terapeutico non varierebbe molto.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#4]
Utente
Utente
Grazie per le Vs. risposte,

il risultato dei raggi nei punti rach-cerv e femore, ginocchio ecc. hanno dato il seguente risultato:
NON ALTERAZIONI OSTEOSTRUTTURALI DA RIFERIRE A LESIONI RIPETITIVE. FUSIONE, VEROSIMILMENTE CONGENITA, DEI SOMI D10 E D11. TENORE CALCIO RIDOTTO.
Quindi potrebbe essere che non si tratti di metastasi ??
Non potrebbe essere un problema di ernia cervicale, visto che i sintomi sembrano simili ? Formicolio alle dita, e dolore al braccio, collo e capogiri con alcuni movimenti della testa.
Con una Risonanza magnetica si potrebbe vedere?
Grazie ancora, cordialità.
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