Tumore al polmone e metastasi regione lombare

Buongiorno a tutti,mi complimento e ringrazio per l'esistenza di questo sito e di tutti i medici che vi partecipano.
Vorrei chiedere un vostro parere per il caso di mio padre(70 anni,1,83m,ad oggi 70kg,forte costituzione,mai avuto bisogno del medico,6 mesi fa ha fatto lavori di manovalanza senza problemi e buona forchetta).
A inizio settembre si è svegliato con un dolore lancinante,tipo frattura,sotto l ultima costola sinistra e curata dal medico con antibiotici come polmonite ma non migliorava e voltaren x i dolori.Richiesto il ricovero x addensamento polmonare.Da ormai 1 mese è ricoverato,dopo qualche giorno il dolore piu forte è diventato sotto la costola destra e al bacino poi in seguito scoperto tumore polmonare e metastasi alla colonna e bacino.
Dopo 23 giorni di accertamenti(non trovavano le cellule positive,neache con la broncoscopia)hanno trovato le metastasi ad una vertebra ed in seguito,con ago aspirato nell'addensamento polmonare,il tumore.
Mi dicono che l'unica cosa da fare è renderglielo il meno doloroso possibile, anche se questo in realtà non sta avvenendo molto.O dorme x dose massiccia di antidolorifico o soffre (oxycontin inizialmente 20 mg la mattina e 20 mg la sera, poi ridotti a 10 mg e bastavano, ma a distanza di 20 giorni i 10 mg non bastano piu).Ha fatto 6 sedute di radioterapia(domani l'ultima e da subito ha sentito miglioramento ma alla quarta seduta ha iniziato a fargli male la spalla, ora non può piu sollevarla dal dolore)poi per loro è da trasferire all'ospis.La chemioterapia è stata esclusa dal pneumologo perchè troppo debole.Operazione esclusa perchè ormai le metastasi sono alle ossa.Non c'è nulla da fare.
è alimentato per vena,ma prima che ciò avvenisse è stato 6 giorni senza mangiare segnalandolo e la nausea si è presentata in coincidenza al fatto che per 2 giorni di seguito ha saltato le pillole protettrici dello stomaco la mattina e poi per un fungo(non curato)alla lingua che gli alterava i sapori.Dicono sia il decorso della malattia
Fino a che è in ospedale non posso avere in mano la cartella ma posso leggerla.Se aveste bisogno di sapere qualcosa in particolare posso guardare.
Le ghiandole erano ok.
Scintigrafia segnalava dei puntini ad una vertebra,anche e spalla,il piu rilevante nella spalla e la radiografia non ha confermato le metastasi.In seguito tac alla colonna e risonanza le hanno confermate alla vertebra.La spalla non ci ha mai fatto male fino alla 4a seduta di radioterapia.
I dolori fin da subito si spostavao da un lato all'altro delle anche,un giorno a sinistra il giorno dopo a destra e ha sinistra spariva.
Io non sono sicura che stiano facendo il massimo.La cura non è al massimo.In 20 giorni di terapia del dolore non è mai stato rivisto per vedere come reagiva e altre cose scandalose viste in questo mese.(passo con lui 9 ore al giorno).So che da quando è entrato in ospedale non è piu autosufficente.
Chiedo a voi un parere, spero di essere stata comprensibie.
Ringrazio tutti di cuore
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Gentile Signora,
purtroppo il quadro che lei presenta e quello di una situazione molto compromessa. Gli eventuali affinamenti sulla terapia sintomatica (perchè altro non è possibile), possono essere adottati solo da chi ha davanti il paziente. Purtroppo, se il tipo di cure programmate sono da hospice, vuol dire che si può solo tentare di aiutarlo lenendo parte delle sofferenze legate ad una grave malattia ormai in fase "cosiddetta" terminale.
Mi dispiace

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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