Dice che quei linfonodi potrebbero rimanere così per sempre
Gentili dottori salve,
Scrivo per ricevere più conforto che altro. Sono marcamente ipocondriaco e molto, forse non è un bene, informato su molte malattie e argomenti medici.
Da circa 3 anni soffro di linfonodi ingrossati al collo: il più grosso risulta due cm circa in zona laterocervicale. Recentemente ne ho osservati alcuni sul lato destro del collo di massima dimensione 5 mm. Il medico non mi ha mai fatto fare nemmeno ecografie, dice che sono semplicemente reattiva già a tatto si capisce. Non si vedono a occhio nudo, sono solo palpabili. Sottolineo che il mio medico è specializzato in oncologia ed è molto affidabile. dice che quei linfonodi potrebbero rimanere così per sempre. Eppure a ogni piccolo ingrossamento mi spavento. I linfonodi non sono ne duri ne fissi. Non ho mai avuto mononucleosi o infezione da EBV, ma sono un tipo allergico. Fumatore. Il mio terrore è sempre il linfome di Hodgkin, che sembra colpire molto i giovani da quanto scritto su internet. La mia domanda è se devo continuare a tenere sotto controllo le linfoghiandole, oppure se posso dimenticarmele come dice il mio medico. Dunque quando preoccuparmi per i linfonodi? Solo quando sono molto gonfi duri e fissi?
Grazie mille
Distinti saluti
Età: 19 anni
Scrivo per ricevere più conforto che altro. Sono marcamente ipocondriaco e molto, forse non è un bene, informato su molte malattie e argomenti medici.
Da circa 3 anni soffro di linfonodi ingrossati al collo: il più grosso risulta due cm circa in zona laterocervicale. Recentemente ne ho osservati alcuni sul lato destro del collo di massima dimensione 5 mm. Il medico non mi ha mai fatto fare nemmeno ecografie, dice che sono semplicemente reattiva già a tatto si capisce. Non si vedono a occhio nudo, sono solo palpabili. Sottolineo che il mio medico è specializzato in oncologia ed è molto affidabile. dice che quei linfonodi potrebbero rimanere così per sempre. Eppure a ogni piccolo ingrossamento mi spavento. I linfonodi non sono ne duri ne fissi. Non ho mai avuto mononucleosi o infezione da EBV, ma sono un tipo allergico. Fumatore. Il mio terrore è sempre il linfome di Hodgkin, che sembra colpire molto i giovani da quanto scritto su internet. La mia domanda è se devo continuare a tenere sotto controllo le linfoghiandole, oppure se posso dimenticarmele come dice il mio medico. Dunque quando preoccuparmi per i linfonodi? Solo quando sono molto gonfi duri e fissi?
Grazie mille
Distinti saluti
Età: 19 anni
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Se il suo medico è un oncologo e l'ha già visitata fa male ad informarsi rastrellando senza alcuna cognizione quanto è disponibile sulla rete che non è utile ma accresce solo il suo stato d'ansia
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. In effetti internet mi spaventa e basta. Solo che per non disturbare sempre il mio medico ad ogni piccolo linfonodo vorrei solo capire quando è il caso di preoccuparsi. Voglio dire: quando un linfonodo è riconoscibile come neoplastico (a livello di linfoma intendo)? Quando è duro e fisso e cresce di continuo? giusto per non allarmarmi a ogni piccolo linfonodo ingrossato
saluti
saluti
[#4]
Utente
Ah ok, la ringrazio. In effetti la mia paura era di svegliarmi un giorno e di trovare i linfonodi sospetti. Girano molte storie su internet di esperienza di linfoma, nelle quali dicono che un bel giorno dal nulla spuntano questi linfonodi che il giorno prima non c'erano. Mi è sempre sembrato strano effettivamente. Però bastava per allarmarmi, poichè, con questa logica, potrebbe spuntarmi un linfonodo neoplastico in qualsiasi momento...grazie mille
[#6]
Gentile utente, a conforto di quanto dettole dal collega Catania, consulti anche:
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia/
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia/
Cordiali saluti
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.1k visite dal 25/11/2009.
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