Epatocarcinoma e terapia Nexavar

Buonasera,
Avevo bisogno di alcune informazioni riguardo la terapia con Nexavar.A mia zia è stato diagnosticato un epatocarcinoma,purtroppo ormai non più operabile perchè diffuso ad organi vicini.Dopo una sola chemioembolizzazione,dopo il quale non si è vista nessuna riduzione, l'oncologo di mia zia ha detto che l'unica terapia è solo l'assunzione di questo farmaco.Mi chiedevo quali saranno gli effetti collaterali e quali sono le probabilità di una riduzione del tumore,e inoltre nell'esame immunologico il valore dell'Alfa-fetoproteina è pari a 850,00ng/ml,ma cosa significa questo valore cosi alto rispetto alla norma?
Grazie anticipatamente e spero al più presto di ricevere risposta.
Cordiali Saluti
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

il valore dell'alfafetoproteina così elevato indica la presenza di malattia epatica (epatocarcinoma) attiva. Esso è un marcatore di questa patologia. La terapia con Nexavar (sorafenib) è assai ben tollerata e non mi aspetterei grandi effetti collaterali. Eseguirei un rinforzo locoregionale con ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it) e doserei la cromogranina A nel sangue.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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