La mia esposizione
Salve,
nel mio condominio, accanto all'appartamento in cui vivo da circa due mesi, c'è uno stanzino in cui è contenuto un vecchio cassone dell'acqua in eternit. Lo stanzino comunica attraverso delle grate sia con l'esterno sia col pianerottolo su cui dà il mio appartamento.
I condomini si sono già espressi contro la rimozione del cassone, a causa dei costi; si è parlato invece di una "vernice" che eliminerebbe i rischi dell'amianto.
Sono cosciente del fatto che la mia esposizione per adesso è stata minima, ma dato che ho la prospettiva di continuare a vivere accanto a questo manufatto in eternit, volevo chiedere qual è il rischio a cui vado incontro, e se questo procedimento di "verniciatura" può essere realmente risolutivo. (tenete anche conto che, conoscendo i miei condomini, non so quando questo avverrà realmente...)
mi conviene cambiare rapidamente casa?
grazie
nel mio condominio, accanto all'appartamento in cui vivo da circa due mesi, c'è uno stanzino in cui è contenuto un vecchio cassone dell'acqua in eternit. Lo stanzino comunica attraverso delle grate sia con l'esterno sia col pianerottolo su cui dà il mio appartamento.
I condomini si sono già espressi contro la rimozione del cassone, a causa dei costi; si è parlato invece di una "vernice" che eliminerebbe i rischi dell'amianto.
Sono cosciente del fatto che la mia esposizione per adesso è stata minima, ma dato che ho la prospettiva di continuare a vivere accanto a questo manufatto in eternit, volevo chiedere qual è il rischio a cui vado incontro, e se questo procedimento di "verniciatura" può essere realmente risolutivo. (tenete anche conto che, conoscendo i miei condomini, non so quando questo avverrà realmente...)
mi conviene cambiare rapidamente casa?
grazie
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Non si può rispondere a distanza per valutare il rischio
reale che da quanto scrive dovrebbe essere minimo.
Se fa una ricerca sul motore di ricerca di questo sito
abbiamo risposto centinaia di volte sul rischio reale e se ne potrà fare una idea.
Proporrei il suo quesito alla Asl di competenza che potrebbe senz'altro fare un sopralluogo e chiarire soprattutto quali sono i suoi diritti nei confronti del condominio.
reale che da quanto scrive dovrebbe essere minimo.
Se fa una ricerca sul motore di ricerca di questo sito
abbiamo risposto centinaia di volte sul rischio reale e se ne potrà fare una idea.
Proporrei il suo quesito alla Asl di competenza che potrebbe senz'altro fare un sopralluogo e chiarire soprattutto quali sono i suoi diritti nei confronti del condominio.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 22/11/2009.
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