Hcc plurifocale
Chiedo un consulto per mio padre di 63 anni con un HCC plurifocale in cirrosi epatica HBsAg+ che in passato (dal '98) è stato trattato con chemioembolizzazione e radiofrequenza. Nell'aprile 08 dopo TACE su IV segmento ascessualizzazione del noduto trattato e nel novembre trattato con TAe+ DC Beads per incremento del nodulo e successivamento nel marzo 09 nuova TACE complicata da sepsi ed ascessualizzazione. Al controllo del settembre 09 le due note fomazioni nodulari ipervascolari compatipili con nodili di HCC sono incremntate per dimensione a livello del III e la seconda del VI segmento; (cormobilità pancreatite cronica cardiopatia ischemica cronica eseguita rivascolarizzazione miocardica arteriopatia polidistrettuale NIDDm dal 2000). La pet di ottobre 2009 evidenzia una piccola focalità a livello latero cervicale sinitro focalai di ipercaptazione linfonodale a colata in regione sottocarenale; multipli analoghi focolai evidenziabili in addome da correlare a linfoadenopatia mesenterica, celiaca, paracavale destra, interaortocavale, prevertebrale destra.
Chiedo se sono possibili trattamenti o cure (il medico ci ha consigliato trattamento con Synchrolevels credo solo per illudere mio padre di possibile cura) e informazioni sul decorso della malattia anche per riuscire a capire l'aiuto che posso dare ai miei genitori.
Confidando in una risposta ringrazio e saluto cordialmente
Chiedo se sono possibili trattamenti o cure (il medico ci ha consigliato trattamento con Synchrolevels credo solo per illudere mio padre di possibile cura) e informazioni sul decorso della malattia anche per riuscire a capire l'aiuto che posso dare ai miei genitori.
Confidando in una risposta ringrazio e saluto cordialmente
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Gentile Utente,
ok per quanto riguarda il Synchrolevels che può avere una certa attività. Valuterei anche la possibilità di un trattamento farmacologico con Nexavar (sorafenib) (compatibilmente con le condizioni generali) e l'abbinamento di ipertermia capacitiva. Inoltre doserei la cromogranina A per verificare se vi è componente neuroendocrina nella neoplasia e se si può abbinare l'octreotide alle terapie che verranno scelte. Per quanto riguarda l'andamento di malattia molto dipende dall'effetto delle terapie poste in atto e dalla cinetica delle cellule tumorale (la loro velocità di crescita).
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
ok per quanto riguarda il Synchrolevels che può avere una certa attività. Valuterei anche la possibilità di un trattamento farmacologico con Nexavar (sorafenib) (compatibilmente con le condizioni generali) e l'abbinamento di ipertermia capacitiva. Inoltre doserei la cromogranina A per verificare se vi è componente neuroendocrina nella neoplasia e se si può abbinare l'octreotide alle terapie che verranno scelte. Per quanto riguarda l'andamento di malattia molto dipende dall'effetto delle terapie poste in atto e dalla cinetica delle cellule tumorale (la loro velocità di crescita).
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 16/11/2009.
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