Cencerogenesi

Buon giorno a tutti voi.
Avrei bisogno se possibile di una rassicurazione da parte di un medico.
Ho 39 anni svolgo attività fisica è come professione faccio il tecnico di antifurti e macchine per ufficio e data la crisi in cui riversiamo ho inziato a riparararmi da solo anche la mia automobile.
Vengo al problema.
Ieri mattina mi sono dedicato alla sostituzione dei dischi dei freni della mia auto, svolto il lavoro e tornato a casa mi sono accorto che soffiandomi il naso mi trovavo il muco misto di polvere nera. (avendo dovuto martellare i dischi autoventilati vecchi, per rimuoverli si è sprigionata in aria la polvere residua contenuta dentro di essi proveniente probbabilmente dal consumo delle pastiglie ed immagino dalla strada.
All'inizio non le ho dato peso, poi per curiosità sono andato a vedere di cosa sono fatte le pastiglie e quindi cosa mi ero respirato in quei 10 minuti.
I composti piu' usati sono: aramide, resina, ceramica, ossido di alluminio, grafite e carbone e residui carboniosi (fortunatamente l'amianto e' stato abolito dal 92).
Da qui mi è scattato un qualcosa simile al panico.
Le domande che vi pongo sono le seguenti:
Respirare una tantum e per brevi periodi sostanze legate a residui come quelli sopracitati puo' portare problemi seri oppure il fisico è in grado di smaltirli?
Come funziona il meccanismo che regola la formazione di malattie importanti e in che tempi, asseconda dell'organo colpito?
Scusate il disturbo, spero che la vostra risposta mi possa portare tranquillità e possa servire ad altri utenti.