Marcatori tumorali ovaio

Oggi mi sono recata dal mio ginecologo per il controllo periodico della spirale ormonale che risulta correttamente posizionata.
Dalla eco transvaginale risulta la presenza di una cisti ovarica.
Tale cisti era stata riscontrata nello stesso punto circa 10 mesi fa e si era riassorbita.
Ora il mio medico mi ha prescritto i marcatori ca 125, ca 19.9, cea e ca 15 3.
Mi ha detto che deve seguire il protocollo e che è probabile sia una cisti funzionale.
Mi devo preoccupare?
Premetto che ho 50 anni e non sono ancora in menopausa.
Grazie
Saluti
Dr. Mauro Presti Ginecologo, Oncologo, Dietologo 126 10
Buongiorno.
È comprensibile che possa sentirsi preoccupata, ma desidero rassicurarLa: la prescrizione dei marcatori tumorali fa parte del protocollo standard per approfondire la natura di una cisti ovarica, soprattutto quando si ripresenta o persiste nel tempo.
Cisti ovariche: cosa sapere
Cisti funzionali: La maggior parte delle cisti ovariche in donne ancora non in menopausa è di natura funzionale, legata ai normali processi del ciclo ovarico. Queste cisti spesso si formano e si riassorbono spontaneamente, come sembra essere accaduto nel Suo caso circa 10 mesi fa.
Età e monitoraggio: A 50 anni, non essendo ancora in menopausa, è normale che il ginecologo voglia monitorare attentamente ogni variazione ovarica, dato che in questa fase della vita possono esserci cambiamenti ormonali significativi.
Marcatori prescritti
I marcatori CA 125, CA 19.9, CEA e CA 15.3 sono esami del sangue utilizzati per valutare la natura della cisti:
CA 125: Può essere moderatamente elevato in cisti benigne, come quelle endometriosiche o funzionali, oltre che in condizioni infiammatorie (ad esempio infezioni pelviche). Valori elevati possono essere associati anche a patologie più serie, ma non sempre.
CA 19.9, CEA e CA 15.3: Sono richiesti per escludere associazioni con altre condizioni, come patologie gastrointestinali o mammarie.
È importante sapere che questi marcatori non sono diagnostici da soli: valori alterati non significano automaticamente una patologia seria e richiedono sempre un’interpretazione da parte del medico.
L'unica cosa che dovrebbe fare è aggiungere il marcatore HE4+algoritmo ROMA, esame del sangue in uso da una decina di anni, che fornisce una percentuale statistica di rischio che una cisti ovarica possa degenerare. E' un esame di solito non prescrivibile con impegnativa (a seconda delle regioni) e del costo non superiore a 50 euro (se il laboratorio non se ne approfitta. E se se ne approfitta...lo cambi).
Nel suo caso sarà probabilmente negativo.
Cosa fare ora
Effettuare gli esami prescritti: Attenda i risultati senza allarmarsi. Le cisti funzionali sono di gran lunga più comuni rispetto ad altre condizioni.
Monitorare con l'ecografia: Come probabilmente Le ha già spiegato il ginecologo, se la cisti non dovesse riassorbirsi nei prossimi mesi, potrebbe essere necessario un ulteriore controllo ecografico.
Riferire eventuali sintomi: Se avverte dolori addominali persistenti, gonfiore, o modificazioni nelle abitudini intestinali o urinarie, informi il Suo medico.
Conclusione
Al momento, non ci sono segnali per preoccuparsi e tutto sembra coerente con una gestione cauta e scrupolosa. Seguire le indicazioni del Suo ginecologo e mantenere la periodicità dei controlli Le permetterà di affrontare la situazione con serenità.

Un cordiale saluto

Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana

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Buongiorno dottore, La ringrazio per la sua risposta celere e molto dettagliata ed asaustiva. Mi sento più tranquilla anche perché dai risultati dei marcatori sembrerebbe tutto ok:
CEA 2.1 range 0-5
CA 125 8.40 range 0-35
CA 15.3 26 range 0-31
CA 19.9 6.42 range 37

Nel pacchetto analisi era compresa anche l'alfa -fetoproteina
6.13 range 0-15

Grazie ancora.
Cordiali saluti
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