Un abbondante versamento peritoneale, ma i medici ed i chirurghi dell'ospedale dopo aver effettuato
Mia zia, 58 anni, è stata operata nel maggio del 2008 per una carcinosi peritoneale da k ovarico e fortunatamente la massa tumorale fu totalmente rimossa. All'intervento hanno fatto seguito 6 cicli di chemio con esito positivo. Tuttavia da circa un mese mia zia accusa forti dolori al basso ventre e allo stomaco. Ad inizio settembre si è sottoposta ad una ecografia addome completo con esito ottimo. Nonostante ciò il dolore è rimasto ed è diventato sempre più forte fino a costringerla al ricovero ospedaliero venerdì scorso. L'ecografia a cui è stata sottoposta ha evidenziato un abbondante versamento peritoneale, ma i medici ed i chirurghi dell'ospedale dopo aver effettuato le analisi del sangue l'hanno dimessa dicendo che il versamento non è collegabile al tumore e le hanno dato una cura a base di albumina. La cura sta sortendo dei piccoli effetti ma le mie preoccupazioni restano... Cosa va fatto in questi casi? Grazie per l'attenzione...
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Gentile Utente,
io non escluderei assolutamente che si sia ripresentata la malattia in ambito addominale. Eseguirei una paracentesi con l'analisi del liquido ascitico per la ricerca di cellule tumorali. Non credo che l'albumina sia la soluzione per questa problematica.
Resto a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
io non escluderei assolutamente che si sia ripresentata la malattia in ambito addominale. Eseguirei una paracentesi con l'analisi del liquido ascitico per la ricerca di cellule tumorali. Non credo che l'albumina sia la soluzione per questa problematica.
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Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta. Mia zia ha fissato un consulto oncologico per martedì prossimo, comunque dimenticavo di dirle che in sede di ricovero è stata anche sottoposta ad una diretta addome che non ha evidenziato nessun problema. Ora è giunta al quinto giorno di cura e la pancia le si è notevolmente sgonfiata e ha perso circa 1 kg. I dolori si sono fatti meno insistenti al basso ventre ma persistono alla schiena e allo stomaco. Lei crede sia possibile una metastasi al peritoneo? In luglio tac e colonscopia erano regolari, possibile la malattia si sia ripresentata egualmente?
Grazie mille per la sua gentilezza.
Grazie mille per la sua gentilezza.
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Gentile Utente,
credo che sia possibile nonostante gli accertamenti eseguiti per diversi motivi. Soprattutto per come si era presentata la malattia all'inizio, per il fatto che comunque una TC a volte non riesce ad evidenziare una carcinosi della parete addominale (soprattutto se iniziale), per il fatto che una TC di luglio inizia ad essere obsoleta, da ultimo per il fatto che la colonscopia vede all'interno del viscere e non al suo esterno. Comunque il consulto con il collega oncologo è senza dubbio opportuno.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
credo che sia possibile nonostante gli accertamenti eseguiti per diversi motivi. Soprattutto per come si era presentata la malattia all'inizio, per il fatto che comunque una TC a volte non riesce ad evidenziare una carcinosi della parete addominale (soprattutto se iniziale), per il fatto che una TC di luglio inizia ad essere obsoleta, da ultimo per il fatto che la colonscopia vede all'interno del viscere e non al suo esterno. Comunque il consulto con il collega oncologo è senza dubbio opportuno.
un caro saluto
Carlo Pastore
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.8k visite dal 30/09/2009.
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