Ca 15-3 alto in uomo di 32 anni. Cosa può essere?

Salve Dottori,
a seguito di ematocrito aumentato negli esami di routine mi è stata prescritta una visita ematologica più approfondita in cui sono stati inseriti anche la ricerca della mutazione JAK2 e alcuni marker tumorali.
L'ematocrito è risultato nella norma (probabilmente perché ho iniziato a bere più acqua), JAK2 negativo, ma il CA 15-3 risulta aumentato a un valore di 42.8 (poi rimisurato è risultato 41.9) quando il massimo è 34.5.
Gli altri valori oltre il range sono colesterolo (totale 212, HDL 48, LDL 147) e bilirubina (totale 1.46, diretta 0.56, indiretta 0.9).

Una eco addome completo ha evidenziato ecogenicità lievemente aumentata del fegato, adenomioma della colecisti, microlitiasi e piccole cisti a entrambi i reni, milza di dimensioni ai limiti alti della norma.
Ho fatto anche una eco mammelle e una rx torace in cui tutto è risultato nella norma.

Vi chiedo quindi, a cosa può essere dovuto l'innalzamento del valore del CA 15-3 a 42?
Ho letto che può alzarsi in vari tipi di tumore e sto vivendo un forte stato di angoscia.
Vi prego di rispondere, sono molto preoccupato e non riesco a pensare ad altro.

Grazie
Dr. Attilio Leotta Oncologo, Anatomopatologo 382 17
Il CA 15-3è una proteina usata come marker tumorale di cancro della mammella.In molte persone affette da tumore maligno della mammella si osserva frequentemente ma non spesso un aumento di CA 15-3. Questo marker è utile soprattutto per monitorare il decorso della malattia e verificare l'efficacia del trattamento o un'eventuale ripresa della malattia.
Un aumento moderato di questo marcatore può essere osservato anche in malattie di tipo reumatico o altre patologie come la cirrosi, l'epatite e altre patologie benigne della mammella

Dr. ATTILIO LEOTTA

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Grazie Dottore per la risposta.
Ritiene che debba approfondire per ricercare cause maligne o posso stare tranquillo? Quali ulteriori esami mi consiglia di fare?
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Dr. Attilio Leotta Oncologo, Anatomopatologo 382 17
Sarà certamente il suo Medico curante, sulla base del suo quadro clinico, a farla sottoporre ad eventuali indagini diagnostiche di approfondimento qualora lo ritenga necessario.

Dr. ATTILIO LEOTTA

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