Le analisi del sangue ed il nodulo c'era già i marcatori tumorali erano normali
Buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni. A dicembre 08 sono stata operata di un k mammario di 8 mm G3 negativo agli estrogeni e negativa al erbB2. Micrometastasi al linfonodo sentinella. Svuotamento ascellare tolti 29 linfonodi. Chemio cmf per 2 cicli sospesa perchè allergica, quindi 4 cicli di taxolo divisi 3 volte al mese una di sospensione per 4 mesi + 26 di radioterapia.
Vorrei sapere come mai quando avevo fatto le analisi del sangue ed il nodulo c'era già i marcatori tumorali erano normali. Come è possibile?
Secondo lei le cure sono state appropriate?
La rangrazio in anticipo.
sono una ragazza di 27 anni. A dicembre 08 sono stata operata di un k mammario di 8 mm G3 negativo agli estrogeni e negativa al erbB2. Micrometastasi al linfonodo sentinella. Svuotamento ascellare tolti 29 linfonodi. Chemio cmf per 2 cicli sospesa perchè allergica, quindi 4 cicli di taxolo divisi 3 volte al mese una di sospensione per 4 mesi + 26 di radioterapia.
Vorrei sapere come mai quando avevo fatto le analisi del sangue ed il nodulo c'era già i marcatori tumorali erano normali. Come è possibile?
Secondo lei le cure sono state appropriate?
La rangrazio in anticipo.
[#1]
Gentile Utente,
i marcatori tumorali non hanno una sensibilità ed una specificità del 100%. Così come possono risultare alterati in caso di patologia benigna, possono risultare normali in presenza di una neoplasia. Essi vanno tenuti in considerazione nel follow-up di una patologia tumorale già accertata qualora prima di un qualunque intervento terapeutico siano elevati. Le cure sono appropriate in virtù di una patologia non avanzata. Mi raccomando uno stretto follow-up.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
i marcatori tumorali non hanno una sensibilità ed una specificità del 100%. Così come possono risultare alterati in caso di patologia benigna, possono risultare normali in presenza di una neoplasia. Essi vanno tenuti in considerazione nel follow-up di una patologia tumorale già accertata qualora prima di un qualunque intervento terapeutico siano elevati. Le cure sono appropriate in virtù di una patologia non avanzata. Mi raccomando uno stretto follow-up.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Concordo con il collega Pastore sull aspecificità dei marcatori tumorali
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
e sulla necessità (età, G3,recettori negativi, N/sent con micrometastasi) di un follow-up intensivo nonostante il piccolo volume del T primitivo
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
e sulla necessità (età, G3,recettori negativi, N/sent con micrometastasi) di un follow-up intensivo nonostante il piccolo volume del T primitivo
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 09/09/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.