Estrazione dente del giudizio superiore
Buonasera,
circa due mesi e mezzo fa ho estratto il dente del giudizio superiore a causa di un'otturazione riuscita male, nel senso che il dente non mi aveva mai dato problemi prima che il medico decisdesse di togliere una carie superficiale, al seguito del quale è iniziato il mio calvario! Dopo due otturazioni, perchè la prima probabilmente non era stata eseguita correttamente, ho cominciato ad avere dolorabilità alla masticazione, pertanto è stato deciso di procedere all'estrazione del dente.
Non mi sono stati applicati punti, ne preso antibiotico e durante il percorso di guarigione non ho avuto dolore.
A distanza di un mese dall'estrazione ho iniziato ad accusrare dei sintomi, come pulsazione/battito del dente e gonfiore sul lato superiore della gengiva.
Il medico mi ha prescritto antibiotico per cinque giorni e riaperto leggermente un angolo della ferita (alveolo), che non si era rimarginata correttmente.
Sono stato bene per circa dieci giorni, ma poi si è nuovamente ripresentato il fastidio che a quanto pare dipende dalla spicola ossea che non si è riassorbita bene.
Il medico mi ha rierito che sarbbe possibile riaprire la gengiva per rasare l'osso sporgente che causa dolore, o in alternativa attendere che si riassorba da solo.
Nel frattempo ho consultato tre specialisti che mi hanno detto la stessa cosa.
A questo punto Vi chiedo gentilmente cosa sia meglio fare, se attendere o intervenire.
Come sintomo accessorio, ho il linfonodo sotto la mandibola dal lato in cui è stato estratto il dente, costantemente ingrossato.
Essendo quasi trascorsi tre mesi, quanto tempo ancora ci vorrà perchè l'osso si riassorba?
Quanto sia normale incorrere in una frattura ossea per una semplice estrazione?
In attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti.
circa due mesi e mezzo fa ho estratto il dente del giudizio superiore a causa di un'otturazione riuscita male, nel senso che il dente non mi aveva mai dato problemi prima che il medico decisdesse di togliere una carie superficiale, al seguito del quale è iniziato il mio calvario! Dopo due otturazioni, perchè la prima probabilmente non era stata eseguita correttamente, ho cominciato ad avere dolorabilità alla masticazione, pertanto è stato deciso di procedere all'estrazione del dente.
Non mi sono stati applicati punti, ne preso antibiotico e durante il percorso di guarigione non ho avuto dolore.
A distanza di un mese dall'estrazione ho iniziato ad accusrare dei sintomi, come pulsazione/battito del dente e gonfiore sul lato superiore della gengiva.
Il medico mi ha prescritto antibiotico per cinque giorni e riaperto leggermente un angolo della ferita (alveolo), che non si era rimarginata correttmente.
Sono stato bene per circa dieci giorni, ma poi si è nuovamente ripresentato il fastidio che a quanto pare dipende dalla spicola ossea che non si è riassorbita bene.
Il medico mi ha rierito che sarbbe possibile riaprire la gengiva per rasare l'osso sporgente che causa dolore, o in alternativa attendere che si riassorba da solo.
Nel frattempo ho consultato tre specialisti che mi hanno detto la stessa cosa.
A questo punto Vi chiedo gentilmente cosa sia meglio fare, se attendere o intervenire.
Come sintomo accessorio, ho il linfonodo sotto la mandibola dal lato in cui è stato estratto il dente, costantemente ingrossato.
Essendo quasi trascorsi tre mesi, quanto tempo ancora ci vorrà perchè l'osso si riassorba?
Quanto sia normale incorrere in una frattura ossea per una semplice estrazione?
In attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti.
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Gentilissimo utente, e qui trova il quarto con la stessa versione! I tessuti duri hanno tempi lunghi di rimaneggiamento, che dipendo da soggetto a soggetto e in base alla sua anamnesi.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Egregio Dott. Ruffoni,
la ringrazio molto del suo riscontro. Riguardo alle mie condizioni di salute generale non ho particolari problemi che possano allungare i tempi di guarigione e non ho mai avuto problemi ai denti in passato. Sono sorpreso che a distanza di mesi ho ancora gli stessi sintomi che ho avuto ad una settimana dall’estrazione. Soprattutto non mi spiego il linfonodo ingrossato e il pulsare del dente fantasma e alito pesante. Qualche volta anche sapore di San in bocca. Potrei avere una nuova infezione? Quali sarebbero eventuali sintomi? Grazie ancora per l’attenzione.
la ringrazio molto del suo riscontro. Riguardo alle mie condizioni di salute generale non ho particolari problemi che possano allungare i tempi di guarigione e non ho mai avuto problemi ai denti in passato. Sono sorpreso che a distanza di mesi ho ancora gli stessi sintomi che ho avuto ad una settimana dall’estrazione. Soprattutto non mi spiego il linfonodo ingrossato e il pulsare del dente fantasma e alito pesante. Qualche volta anche sapore di San in bocca. Potrei avere una nuova infezione? Quali sarebbero eventuali sintomi? Grazie ancora per l’attenzione.
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Solo una visita può escludere un eventuale infezione.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 23/09/2023.
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