Dolore atroce zona colletto ultimo molare alto, parte interna. dente/gengiva sani. neuropatia?

Salve, avrei bisogno di un consiglio.
Da circa 2 mesi ho iniziato ad avere dolore nella zona del colletto del 7 molare in alto a dx.
Non è un dolore pulsante e non sento fastidio con caldo/freddo, non mi fa male il dente, ma se percorro con la lingua la zona tra dente e gengiva ho dolore come se si fosse ipersensibilizzata.
Infatti lo avverto quando parlo, quando bevo/mangio, perché il movimento della lingua sfiora continuamente quella zona.
Il mio dentista ha effettuato tac, lastra, OTP, ma non ci sono danni né a carico del dente né della gengiva.
Abbiamo provato laser, prodotti densensibilizzanti, prodotti per le gengive, vitamine, senza nessun beneficio.
Ha provato a sondare la gengiva con una sonda parodontale, pur non riscontrando nulla di patologico, e inaspettatamente, almeno per qualche giorno, il dolore importante nella zona tra dente e gengiva è scomparso.
È rimasto tuttavia un dolore - non pulsante, come se avessi una ferita interna - che sembra irradiarsi dal colletto verso la gengiva.
È fisso, ma insopportabile e non si allevia con niente.
Il dentista non sa come risolvere, per lui una devitalizzazione non ha senso.
Mi rivolgo a odontoiatri, ma anche a neurologi: potrebbe trattarsi di una neuropatia?
Avete avuto casi simili?
Chiedo perché il dentista lo ha escluso, essendo un dolore che ho solo in quel punto e che si irradia dentro la gengiva.
Questa situazione è iniziata il mese prima che effettuassi l'intervento di tiroidectomia totale per Morbo di Basedow e si è protratta anche dopo, quindi escludo che la causa possa essere la recente assunzione di Eutirox.
Ho 39 anni ed eseguo igiene dentale ogni 6 mesi.
I miei problemi dentali sono iniziati a dicembre, quando in seguito alla rottura del 7 molare in basso a sx per carie profonda, mi ero affidata a una clinica che ha eseguito male la devitalizzazione.
Ho avuto dolore e infiammazione per molto tempo.
Quando poi mi sono rivolta al mio attuale dentista, abbiamo optato per l'estrazione.
Passata l'alveolite e il dolore, ho iniziato a soffrire di bocca urente.
Mi sono rivolta a un patologo orale che ha riscontrato placca batteria sul dorso linguale (mai avuta prima), dovuta probabilmente ai farmaci somministrati e a tutta questa situazione di dolore protrattosi per molto tempo.
Ho seguito le sue indicazioni e sono stata meglio.
Mi sono dilungata per permettervi di inquadrare il contesto in cui questo nuovo dolore è comparso.
Il dentista non capisce se il mio dolore riguarda il dente o la gengiva, e non riesce a risalire alla causa.
Scrivo qui in cerca di suggerimenti, perché non so davvero come uscirne.
Grazie anticipatamente a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.2k 394
Gentilissima utente, stia tranquilla, lei non ha un brutto male! Tenga conto che se lei avesse avuto lo stesso problema ad un piede, non gli avrebbe dato la stessa importanza.
In questi casi tutti i tentativi, difficilmente la fanno stare bene, conviene attendere e convivere con i fastidi; il tempo prima o poi porterà verso una diagnosi. Comprendo che per lei tutto questo non sia semplice; ma lei in questo momento sta vivendo una forma di patologia dove lei dichiara dei sintomi, ma noi medici non riscontriamo alcun segno. Le consiglio di scaricare la mia risposta e poi discuterla con il suo odontoiatra, questo la potrebbe aiutare.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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