Dolore gola dopo estrazione ottavo inferiore
Gentili Dottori,
vi pongo un quesito nella speranza di avere una vostra risposta.
L’altro ieri ho estratto il dente del giudizio inferiore a sinistra, parzialmente incluso.
A parte alcuni problemi con anestesia locale (sono state fatte più dosi perché sentivo dolore), l’estrazione è avvenuta con successo.
Non mi pare di avere dei punti ma vedevo all’interno della cavità una specie di tampone
bianco che nel giro di alcune ore ho visto sollevarsi e poi sparire (riassorbito?)
Ho assunto come da indicazione zitromax dalla sera prima l’intervento sino a ieri, per 3 compresse in tutto.
Ho assunto nimesulide 1 busta il giorno dell’intervento (pur non avendo dolore) ed una busta ieri (sempre senza dolore).
Dalla giornata di oggi tutto però è peggiorato: ho iniziato ad avvertire un fastidio costante all’angolo della lingua in prossimità della sede di estrazione, come se fosse ruvida e sfregasse sulle altre mucose.
Sono comparsi dei dolori leggermente pulsanti sulla mucosa tra le due arcate e vicino ai denti dell’arcata superiore a quello estratto (ovvero un altro dente del giudizio e un molare in precedenza otturato)
Il fastidio peggiore però è dato da un dolore alla deglutizione in prossimità della tonsilla sinistra che si irradia fino al collo, non è tanto un dolore della mucosa ma più che altro interno non so bene come spiegare.
Premetto che ultimamente ho avuto diverse faringiti da reflusso diagnosticate da un otorino con videolaringoscopia, ma mai un dolore meccanico in sede del collo o alla deglutizione.
È normale che al terzo giorno dall’estrazione si possa manifestare tutto ciò?
Avrò la visita di controllo dal dentista tra 5 giorni e vorrei solo tranquillizzarmi che sia il normale decorso.
Quando avevo estratto l’altro ottavo inferiore destro, qualche anno fa, non era successo nulla di tutto ciò.
Grazie mille per l’attenzione
vi pongo un quesito nella speranza di avere una vostra risposta.
L’altro ieri ho estratto il dente del giudizio inferiore a sinistra, parzialmente incluso.
A parte alcuni problemi con anestesia locale (sono state fatte più dosi perché sentivo dolore), l’estrazione è avvenuta con successo.
Non mi pare di avere dei punti ma vedevo all’interno della cavità una specie di tampone
bianco che nel giro di alcune ore ho visto sollevarsi e poi sparire (riassorbito?)
Ho assunto come da indicazione zitromax dalla sera prima l’intervento sino a ieri, per 3 compresse in tutto.
Ho assunto nimesulide 1 busta il giorno dell’intervento (pur non avendo dolore) ed una busta ieri (sempre senza dolore).
Dalla giornata di oggi tutto però è peggiorato: ho iniziato ad avvertire un fastidio costante all’angolo della lingua in prossimità della sede di estrazione, come se fosse ruvida e sfregasse sulle altre mucose.
Sono comparsi dei dolori leggermente pulsanti sulla mucosa tra le due arcate e vicino ai denti dell’arcata superiore a quello estratto (ovvero un altro dente del giudizio e un molare in precedenza otturato)
Il fastidio peggiore però è dato da un dolore alla deglutizione in prossimità della tonsilla sinistra che si irradia fino al collo, non è tanto un dolore della mucosa ma più che altro interno non so bene come spiegare.
Premetto che ultimamente ho avuto diverse faringiti da reflusso diagnosticate da un otorino con videolaringoscopia, ma mai un dolore meccanico in sede del collo o alla deglutizione.
È normale che al terzo giorno dall’estrazione si possa manifestare tutto ciò?
Avrò la visita di controllo dal dentista tra 5 giorni e vorrei solo tranquillizzarmi che sia il normale decorso.
Quando avevo estratto l’altro ottavo inferiore destro, qualche anno fa, non era successo nulla di tutto ciò.
Grazie mille per l’attenzione
[#1]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Gentilissima utente, non è raro dopo un avulsione complessa avere i sintomi da lei riferiti. Avverta telefonicamente il suo odontoiatra e attenda tranquillamente la prossima visita.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Grazie mille Dott. Ruffoni per la sua cortese risposta.
Il disturbo che mi preoccupa maggiormente è il dolore alla gola e fitte alla deglutizione (di più quando deglutisco la saliva).
Qualche giorno prima dell’estrazione era infatti già presente un po’ di mal di gola da quel lato con il fastidio descritto (che avevo imputato sempre al dente o al reflusso, senza consultare il medico) e non vorrei che l’estrazione avesse peggiorato il tutto.
Secondo lei posso aver creato più danno?
Grazie ancora
Il disturbo che mi preoccupa maggiormente è il dolore alla gola e fitte alla deglutizione (di più quando deglutisco la saliva).
Qualche giorno prima dell’estrazione era infatti già presente un po’ di mal di gola da quel lato con il fastidio descritto (che avevo imputato sempre al dente o al reflusso, senza consultare il medico) e non vorrei che l’estrazione avesse peggiorato il tutto.
Secondo lei posso aver creato più danno?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Probabilmente le cose si sono sommate, ma non c'erano altre scelte. Adesso occorre attendere la prossima visita, dove verrà rivalutato il tutto.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#4]
Utente
Buonasera,
grazie per la risposta.
Chiedo un cortese parere sul prosieguo della situazione.
Nel frattempo il dolore alla gola e alle mucose sembra essere passato, sostituito tuttavia da un dolore/ fastidio nella zona dell’alveolo, che vedevo come scoperto (per intenderci, vedo il buco ).
Ieri ho eseguito il controllo e il dentista ha pulito la cavità inserendo una medicazione con una specie di pasta con eugenolo.
Dicendo che c’era un po’ di alveolite.
Il dolore e fastidio sono rapidamente spariti, tuttavia stasera a distanza di poco più di 24 ore vedo che la pasta inserita si è notevolmente ridotta, come se si fosse sciolta, ed il fastidio ed un po’ di pulsazione sta leggermente riaffiorando.
La cosa mi preoccupa perché se la medicazione dura così poco, come potrò mai risolvere il problema?
A parte il fatto che non mi è logisticamente possibile tornare ogni giorno per farmi medicare (nè il dentista ha detto nulla a riguardo) mi chiedo:
Se la medicazione si scioglie dopo poco tempo, la cavità ritorna vuota e ogni volta si riparte da zero?
O nel frattempo un minimo di processo di guarigione viene avviato?
Scusate le domande ma nell’ultima estrazione dell’altro dente del giudizio, sempre inferiore, avvenuta 4 anni fa il decorso era stato ottimo e rapidissimo, per cui mi aspettavo la medesima cosa e mi sto preoccupando che la cosa si dilunghi.
Oltre al disagio di non poter riprendere una quotidianità accettabile e le imminenti ferie estive.
Grazie
grazie per la risposta.
Chiedo un cortese parere sul prosieguo della situazione.
Nel frattempo il dolore alla gola e alle mucose sembra essere passato, sostituito tuttavia da un dolore/ fastidio nella zona dell’alveolo, che vedevo come scoperto (per intenderci, vedo il buco ).
Ieri ho eseguito il controllo e il dentista ha pulito la cavità inserendo una medicazione con una specie di pasta con eugenolo.
Dicendo che c’era un po’ di alveolite.
Il dolore e fastidio sono rapidamente spariti, tuttavia stasera a distanza di poco più di 24 ore vedo che la pasta inserita si è notevolmente ridotta, come se si fosse sciolta, ed il fastidio ed un po’ di pulsazione sta leggermente riaffiorando.
La cosa mi preoccupa perché se la medicazione dura così poco, come potrò mai risolvere il problema?
A parte il fatto che non mi è logisticamente possibile tornare ogni giorno per farmi medicare (nè il dentista ha detto nulla a riguardo) mi chiedo:
Se la medicazione si scioglie dopo poco tempo, la cavità ritorna vuota e ogni volta si riparte da zero?
O nel frattempo un minimo di processo di guarigione viene avviato?
Scusate le domande ma nell’ultima estrazione dell’altro dente del giudizio, sempre inferiore, avvenuta 4 anni fa il decorso era stato ottimo e rapidissimo, per cui mi aspettavo la medesima cosa e mi sto preoccupando che la cosa si dilunghi.
Oltre al disagio di non poter riprendere una quotidianità accettabile e le imminenti ferie estive.
Grazie
[#5]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
La medicazione è temporanea e si riassorbe, mentre i processi di guarigione sono in continuo rimaneggiamento. Stia tranquilla, deve avere solo pazienza che la guarigione prima o poi arriverà spontaneamente. Ogni dente è diverso da un altro.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#6]
Utente
Grazie di nuovo Dottor Ruffoni.
A suo parere, esiste qualche pasta o gel che potrei applicare autonomamente a casa e che funga un po’ da tappo alla cavità alveolare in modo che non resti scoperta quando si dissolve la medicazione che mi hanno messo (ormai quasi del tutto sciolta)?
Attualmente sto usando collutorio curasept 0,20 intensivo per 3 volte al di (sciacquo senza agitare, per 1 minuto di orologio).
Il dentista mi ha detto di non superare i 12 giorni totali ma ormai siamo a 9 giorni (ovvero dalla data dell’estrazione)
Dice di fare sciacqui con acqua 2/3 + 1/3 di acqua ossigenata ma sinceramente ho paura di inserire in bocca l’acqua ossigenata (sulle boccette c’è scritto uso esterno)
Grazie
A suo parere, esiste qualche pasta o gel che potrei applicare autonomamente a casa e che funga un po’ da tappo alla cavità alveolare in modo che non resti scoperta quando si dissolve la medicazione che mi hanno messo (ormai quasi del tutto sciolta)?
Attualmente sto usando collutorio curasept 0,20 intensivo per 3 volte al di (sciacquo senza agitare, per 1 minuto di orologio).
Il dentista mi ha detto di non superare i 12 giorni totali ma ormai siamo a 9 giorni (ovvero dalla data dell’estrazione)
Dice di fare sciacqui con acqua 2/3 + 1/3 di acqua ossigenata ma sinceramente ho paura di inserire in bocca l’acqua ossigenata (sulle boccette c’è scritto uso esterno)
Grazie
[#7]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Le cure corrette le ha prescritte il suo odontoiatra, il miglior tappo sarà quello che si forma in modo naturale. L'acqua ossigenata così diluita, la può utilizzare solo se è presente una prescrizione medica scritta.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.1k visite dal 29/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.