Dolore tempie
Salve è da due anni soffro di dolori alle tempie davanti all’orecchio sinistro tutto ciò dopo aver montato dei denti definitivi.
Dopo averlo riportato al mio dentista mi costruisce un byte ma dopo vari tentativi di settarlo nulla i dolori stordimento e vertigini continuano.
Csmbio dentista e trovo uno Gnatologo a Roma mi costruisce un tutore che riesce a dare un po’ di sollievo però dopo un po’ di modifiche ancora non ero a posto mi propone di fare una nuova occlusione che avrebbe risolto mi mette 24 denti provvisori che ancora porto e mi Lima i denti sotto.
io ancora soffro di dolori alle tempie acufeni soprattutto a sinistra se faccio attività fisica peggiora ho un abbassamento della vista è un nodo in gola come se fosse cambiata la respirazione.
faccio una risonanza mi riscontra un versamento edema nell’articolazione destra con diffusione liquido e difficoltà di apertura sopratt A destra.
Non so più che pesci prendere indicatemi un professionista che riesca a risolvere vivo in Calabria Praia a Mare cs grazie mille
Dopo averlo riportato al mio dentista mi costruisce un byte ma dopo vari tentativi di settarlo nulla i dolori stordimento e vertigini continuano.
Csmbio dentista e trovo uno Gnatologo a Roma mi costruisce un tutore che riesce a dare un po’ di sollievo però dopo un po’ di modifiche ancora non ero a posto mi propone di fare una nuova occlusione che avrebbe risolto mi mette 24 denti provvisori che ancora porto e mi Lima i denti sotto.
io ancora soffro di dolori alle tempie acufeni soprattutto a sinistra se faccio attività fisica peggiora ho un abbassamento della vista è un nodo in gola come se fosse cambiata la respirazione.
faccio una risonanza mi riscontra un versamento edema nell’articolazione destra con diffusione liquido e difficoltà di apertura sopratt A destra.
Non so più che pesci prendere indicatemi un professionista che riesca a risolvere vivo in Calabria Praia a Mare cs grazie mille
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Gentile Paziente, la prescrizione di un bite, in un caso come il suo probabilmente è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l''oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un''ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Il bite costituisce la prima e indispensabile fase iniziale della terapia di una disfunzione cranio-mandibolare. La si può considerare anche una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia, ma è solo una terapia iniziale di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Successivamente, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN BUON SUCCESSO CLINICO CON IL BITE, si dovrà prevedere una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che, modificando stabilmente l’occlusione, confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite a vita, scelta a volte preferita, che costituisce comunque una soluzione del problema. A mio parere, se non si ottiene un risultato adeguato con il bite , non é prudente iniziare o proseguire con un trattamento tendenzialmente irreversibile , quale è quello ortodontico o protesico.
Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Sul funzionamento dell''ATM può avere qualche ulteriore informazione visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) (trova il link qui sotto la mia firma), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Credo comunque che via rete, senza un completo esame del suo caso, non si possa dire di più: eventualmente chieda una seconda opinione.
Cordiali saluti ed auguri
Il bite costituisce la prima e indispensabile fase iniziale della terapia di una disfunzione cranio-mandibolare. La si può considerare anche una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia, ma è solo una terapia iniziale di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Successivamente, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN BUON SUCCESSO CLINICO CON IL BITE, si dovrà prevedere una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che, modificando stabilmente l’occlusione, confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite a vita, scelta a volte preferita, che costituisce comunque una soluzione del problema. A mio parere, se non si ottiene un risultato adeguato con il bite , non é prudente iniziare o proseguire con un trattamento tendenzialmente irreversibile , quale è quello ortodontico o protesico.
Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Sul funzionamento dell''ATM può avere qualche ulteriore informazione visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) (trova il link qui sotto la mia firma), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Credo comunque che via rete, senza un completo esame del suo caso, non si possa dire di più: eventualmente chieda una seconda opinione.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Utente
Grazie mille dottore io ho usato un tutore un byte che è stato modellato per muovere la mandibola avanti a destra e sinistra portato un mese e modificato varie volte è andata bene ma poi quando si è passato a ricreare la stessa occlusione sono ripresi i dolori tempie sbandamenti soprattutto dal lato sinistro con annessi acufeni che aumentano facendo ginnastica l’unica cosa che mi ha dato sollievo sono state delle punture di botox su massetere
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Mi sembra la cosa più regionevole: se lei è nella fase dei provvisori, qualcosa deve fare comunque, e l'occasione non andrebbe sprecata , facendo dei denti a caso.
Per dirle di più dovrei poter vedere. Se mi manda il suo e-mail , potrei farle veder un caso di massiccia protesizzazione , probabilmente simile al suo.
Cordiali saluti ed auguri
Per dirle di più dovrei poter vedere. Se mi manda il suo e-mail , potrei farle veder un caso di massiccia protesizzazione , probabilmente simile al suo.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 850 visite dal 17/04/2023.
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