Estrazione ottavi
buonasera,
ho da tempo un problema all'ATM sinistra perchè sento continui scricchiolii e spesso ho dolore alla mandibola.
Sono andata dal dentista e mi ha detto che, purtroppo, il mio problema non è risolvibile del tutto poichè l'articolazione è ormai "consunta" e la membrana che funge da "cuscinetto" (scusate ma non ne ricordo il nome) tra le articolazioni è scivolata in posizione anteriore e non viene quindi più ricatturata durante i vari movimenti di apertura e chiusura della bocca.
Per ovviare almeno un po' al problema (dato che soffro anche di morso incrociato e un po' deviato a sinistra), mi ha proposto di mettere un apparecchio ma, per far posto ai denti e raddrizzarli - sono una situazione disperata, lo so !!-, ho dovuto togliere i 4 ottavi che, premetto, erano sani.
Ho iniziato le estrazioni a fine maggio e i primi tre sono venuti via senza troppi problemi a parte un'alveolite all'inferiore destro.
Ho tolto l'ultimo, l'inferiore sinistro, il 3 luglio e da lì sono iniziati i miei problemi. A parte il gonfiore alla guancia che è svanito in una settimana circa, è da allora che "non sento" mento e labbro inferiore. E'come se avessi ancora l'anestesia perchè sono privi di sensibilità e con sensazioni di pizzicore/bruciore/gonfiore al labbro.
La dentista che mi ha in cura mi ha detto di non preoccuparmi perchè è una conseguenza dell'estrazione dato che il dente aveva la radice storta e affondava nel nervo e quindi mi hanno dovuto fare un mare di anestesia per riuscire a toglierlo (hanno faticato più di un'ora e l'hanno segato in più parti per riuscirci !)
Volevo solo avere una conferma che davvero questa cosa passerà e che tornerò come prima .... lei infatti mi ha detto che è questione di mesi !!! e ormai ne è passato quasi uno e non è cambiato ancora nulla !!!
Vi ringrazio per una vostra cortese risposta.
ho da tempo un problema all'ATM sinistra perchè sento continui scricchiolii e spesso ho dolore alla mandibola.
Sono andata dal dentista e mi ha detto che, purtroppo, il mio problema non è risolvibile del tutto poichè l'articolazione è ormai "consunta" e la membrana che funge da "cuscinetto" (scusate ma non ne ricordo il nome) tra le articolazioni è scivolata in posizione anteriore e non viene quindi più ricatturata durante i vari movimenti di apertura e chiusura della bocca.
Per ovviare almeno un po' al problema (dato che soffro anche di morso incrociato e un po' deviato a sinistra), mi ha proposto di mettere un apparecchio ma, per far posto ai denti e raddrizzarli - sono una situazione disperata, lo so !!-, ho dovuto togliere i 4 ottavi che, premetto, erano sani.
Ho iniziato le estrazioni a fine maggio e i primi tre sono venuti via senza troppi problemi a parte un'alveolite all'inferiore destro.
Ho tolto l'ultimo, l'inferiore sinistro, il 3 luglio e da lì sono iniziati i miei problemi. A parte il gonfiore alla guancia che è svanito in una settimana circa, è da allora che "non sento" mento e labbro inferiore. E'come se avessi ancora l'anestesia perchè sono privi di sensibilità e con sensazioni di pizzicore/bruciore/gonfiore al labbro.
La dentista che mi ha in cura mi ha detto di non preoccuparmi perchè è una conseguenza dell'estrazione dato che il dente aveva la radice storta e affondava nel nervo e quindi mi hanno dovuto fare un mare di anestesia per riuscire a toglierlo (hanno faticato più di un'ora e l'hanno segato in più parti per riuscirci !)
Volevo solo avere una conferma che davvero questa cosa passerà e che tornerò come prima .... lei infatti mi ha detto che è questione di mesi !!! e ormai ne è passato quasi uno e non è cambiato ancora nulla !!!
Vi ringrazio per una vostra cortese risposta.
[#1]
A meno che non ci sia stata una SEZIONE COMPLETA del nervo alveolare inferiore, che decorre vicino alle radici del dente del giudizio( e questo lo puo' sapere solo il suo dentista), la sensibilita' lentamente dovrebbe tornare.
Del resto le parestesie che avverte(bruciore pizzicore ecc) fanno pensare ad una residua sensibilita'.
Cordiali saluti
Del resto le parestesie che avverte(bruciore pizzicore ecc) fanno pensare ad una residua sensibilita'.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it
[#2]
come le ha detto il dr. Cappelli alcuni segni sembrano essere positivi, vero è che è indispensabili che siano presenti ( formicolii e sensazioni simili ) nel tempo e che lentamente ma progressivamente migliorino
la pazienza in questo caso non è mai troppa in quanto per iil recupero è necessario un periodo anche di 5-6 mesi.
se pero i miglioramenti non fossero presenti nei primi 2 mesi ecco che i 6 mesi non sarebbero molto utili
nel primo periodo si possono anche fare terapie con cortisonici e vitamine e farmaci neurotrofici che un pò aiutano
cordiali saluti
la pazienza in questo caso non è mai troppa in quanto per iil recupero è necessario un periodo anche di 5-6 mesi.
se pero i miglioramenti non fossero presenti nei primi 2 mesi ecco che i 6 mesi non sarebbero molto utili
nel primo periodo si possono anche fare terapie con cortisonici e vitamine e farmaci neurotrofici che un pò aiutano
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 29/07/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.