Gengive gonfie e assunzione di calcioantagonista
Buongiorno,
Mia madre (60 anni) da circa un mese e mezzo ha iniziato ad assumere un calcioantagonista (Zanedip 10 mg) per l’ipertensione.
Contemporaneamente, all’incirca da due settimane, ha iniziato ad avvertire un fastidio alle gengive, peggiorando sempre più.
Al momento ha le gengive, oltre che sanguinanti, molto gonfie, come ingrossate notevolmente.
Vorrei sapere se potrebbe esserci un legame tra le due cose, e in tal caso cosa fare e se è risolvibile.
Potreste aiutarmi?
Vi ringrazio
Mia madre (60 anni) da circa un mese e mezzo ha iniziato ad assumere un calcioantagonista (Zanedip 10 mg) per l’ipertensione.
Contemporaneamente, all’incirca da due settimane, ha iniziato ad avvertire un fastidio alle gengive, peggiorando sempre più.
Al momento ha le gengive, oltre che sanguinanti, molto gonfie, come ingrossate notevolmente.
Vorrei sapere se potrebbe esserci un legame tra le due cose, e in tal caso cosa fare e se è risolvibile.
Potreste aiutarmi?
Vi ringrazio
Si.
Sono stati riportati casi di iperplasia gengivale legata al farmaco.
Va in primis attenzionata l'igiene orale: è necessaria la visita dal dentista.
Sono stati riportati casi di iperplasia gengivale legata al farmaco.
Va in primis attenzionata l'igiene orale: è necessaria la visita dal dentista.
Giuseppe Antonio Privitera

Utente
La ringrazio dottore per la sua disponibilità.
Per lei è una cosa risolvibile?
Le sedute di igiene orale potrebbero essere sufficienti oppure è necessario in ogni caso rivedere la terapia con il cardiologo per sostituire il farmaco?
Grazie ancora
Per lei è una cosa risolvibile?
Le sedute di igiene orale potrebbero essere sufficienti oppure è necessario in ogni caso rivedere la terapia con il cardiologo per sostituire il farmaco?
Grazie ancora
A mio modo di vedere sarebbe meglio modificare il farmaco, ma ripeto, sempre se il collega conferma la diagnosi.
Non posso esprimermi sulla risolvibilità perché non c'è una diagnosi. D'ogni modo sì, se fosse ciò che credo, è risolvibile.
Non posso esprimermi sulla risolvibilità perché non c'è una diagnosi. D'ogni modo sì, se fosse ciò che credo, è risolvibile.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 723 visite dal 19/03/2023.
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