Impianto dentale fallito per due volte e ora proposta ponte
buongiorno, qualche anno fa il secondo molare destro mi incominciò a fare male (era già stato otturato in passato) e il mio dentista mi rifece l'otturazione.
Il dente mi continuò a fare male cosicchè decise di devitalizzarlo.
Malgrado la devitalizzazione continuava a farmi male durante la masticazione e mi venne rifatta la procedura senza esito, pertanto si decise per l'estrazione e l'installazione di un impianto.
Finito l'impianto il dente si muoveva e il mio dentista mi disse che non si era osteointegrato e me lo rifece da capo.
Ora il dente sembra fisso ma l'impressione è che si muova leggermente, però continua a farmi male durante la masticazione.
Abbiamo deciso di aspettare un mesetto per vedere se sarebbe passato il dolore ma a tutt'oggi mi fa ancora male, forse più di prima.
Il dentista non si spiega il perchè non si osteointegri visto che a sua detta ho un buon osso.
Ora mi ha proposto di fare il ponte ma io ho dei dubbi perchè i denti che farebbero da perno sono sani.
Non sarebbe il caso di riprovare una terza volta l'impianto?
In questo caso lo devo pagare o rientra nella garanzia?
Grazie a chi mi risponde.
Il dente mi continuò a fare male cosicchè decise di devitalizzarlo.
Malgrado la devitalizzazione continuava a farmi male durante la masticazione e mi venne rifatta la procedura senza esito, pertanto si decise per l'estrazione e l'installazione di un impianto.
Finito l'impianto il dente si muoveva e il mio dentista mi disse che non si era osteointegrato e me lo rifece da capo.
Ora il dente sembra fisso ma l'impressione è che si muova leggermente, però continua a farmi male durante la masticazione.
Abbiamo deciso di aspettare un mesetto per vedere se sarebbe passato il dolore ma a tutt'oggi mi fa ancora male, forse più di prima.
Il dentista non si spiega il perchè non si osteointegri visto che a sua detta ho un buon osso.
Ora mi ha proposto di fare il ponte ma io ho dei dubbi perchè i denti che farebbero da perno sono sani.
Non sarebbe il caso di riprovare una terza volta l'impianto?
In questo caso lo devo pagare o rientra nella garanzia?
Grazie a chi mi risponde.
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Gentilissimo utente, non esiste un garanzia legale in medicina! Mi sa dire dei motivi validi, perché il suo odontoiatra dovrebbe assumersi le spese e non avere un guadagno sulla prestazione? Gli impianti hanno una predicibilita che si avvicina al 100%ma non è cento e lei rientra in questa piccolissima probabilità. Nulla vieta che lei possa chiedere al suo dentista se le può venire incontro con una minima percentuale di sconto sulla prossima prestazione, tenga conto che nell'ultimo hanno le parcelle delle nostre prestazioni, come tutto del resto, sono aumentate.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
buongiorno dottore, la ringrazio per la risposta.
Da quello che ho letto in giro e qui su medicitalia dai suoi colleghi, sembra che se un impianto fallisce su un buon osso, la causa è sicuramente un'errore di procedura dell'intervento. Come ben dice lei, un margine d'errore c'è sempre (come in tutti gli interventi) ma se capita per due volte di seguito penso che il problema sia riconducibile a chi fa l'intervento. Non mi sembra giusto che a pagarne le spese sia il paziente, nel caso il medico avrebbe dovuto avvertirmi prima dell'operazione dicendomi che ci sono dei rischi di non riuscita e in tal caso mi sarei dovuto sobbarcare le spese per un intervento altrnativo.
Riguardo la soluzione al problema lei che farebbe? Ritenterebbe l'impianto per la terza volta o farebbe il ponte?
Grazie ancora per la sua gentilezza.
Da quello che ho letto in giro e qui su medicitalia dai suoi colleghi, sembra che se un impianto fallisce su un buon osso, la causa è sicuramente un'errore di procedura dell'intervento. Come ben dice lei, un margine d'errore c'è sempre (come in tutti gli interventi) ma se capita per due volte di seguito penso che il problema sia riconducibile a chi fa l'intervento. Non mi sembra giusto che a pagarne le spese sia il paziente, nel caso il medico avrebbe dovuto avvertirmi prima dell'operazione dicendomi che ci sono dei rischi di non riuscita e in tal caso mi sarei dovuto sobbarcare le spese per un intervento altrnativo.
Riguardo la soluzione al problema lei che farebbe? Ritenterebbe l'impianto per la terza volta o farebbe il ponte?
Grazie ancora per la sua gentilezza.
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Quasi certamente lei è stato informato sui rischi, attraverso un consenso informato! che quando un impianto fallisce 2 volte sia un errore, è solo una sua opinione, soprattutto se un professionista dimostra che in altri 10 pazienti con lo stesso protocollo ha avuto successo. Un ponte ha dei costi biologici maggiori rispetto a un impianto, ma ci sono casi in cui gli elementi pilastro sono stati trattati o che sono già stati riabilitati con corone e in questo caso il costo si azzera. Ci sono casi in cui ci sono controindicazioni agli impianti, in determinate patologie, nei fumatori, in pazienti che hanno utilizzato bifosfonati, ecc. Quindi per darle un corretto consiglio andrebbe analizzato clinicamente il suo caso.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 16/03/2023.
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