Sondaggio con profondità gengivale di 5mm, posso guarire?
Salve gentili dottori, sono un ragazzo ed ho 24 anni e vi faccio queste domande perché preso dalla situazione nello studio non ho chiesto nulla al mio dentista.
Dunque ho effettuato la classica visita di controllo con detartrasi semestrale e sospettavo una chiara gengivite o una parodontite ad uno stadio iniziale.
L' igienista ha effettuato il sondaggio e la profondità è stata di 5mm.
Da quel che so è certamente segno di una malattia gengivale in corso, ma non so fino a che punto.
Da un paio di settimane avevo iniziato a sentire strani sapori in bocca e gengive che sanguinavano molto più facilmente, quindi le mie domande sono sostanzialmente tre:
-posso guarire definitivamente da questo problema anche se la profondità ha evidenziato che c'è qualcosa che non va?
-prima di andare dal dentista usavo uno spazzolino elettrico, ma negli ultimi tempi la maggiore pressione di questo spazzolino con questo meccanismo mi fa sentire come se avesse creato ancora più problemi alle gengive, anziché pulirle normalmente le faceva arrossare ancora di più.
-si può in questo caso particolare fare una pulizia trimestrale o è troppo vicina una seduta dall'altra?
Grazie.
Dunque ho effettuato la classica visita di controllo con detartrasi semestrale e sospettavo una chiara gengivite o una parodontite ad uno stadio iniziale.
L' igienista ha effettuato il sondaggio e la profondità è stata di 5mm.
Da quel che so è certamente segno di una malattia gengivale in corso, ma non so fino a che punto.
Da un paio di settimane avevo iniziato a sentire strani sapori in bocca e gengive che sanguinavano molto più facilmente, quindi le mie domande sono sostanzialmente tre:
-posso guarire definitivamente da questo problema anche se la profondità ha evidenziato che c'è qualcosa che non va?
-prima di andare dal dentista usavo uno spazzolino elettrico, ma negli ultimi tempi la maggiore pressione di questo spazzolino con questo meccanismo mi fa sentire come se avesse creato ancora più problemi alle gengive, anziché pulirle normalmente le faceva arrossare ancora di più.
-si può in questo caso particolare fare una pulizia trimestrale o è troppo vicina una seduta dall'altra?
Grazie.
[#1]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera
Dentista
3.2k 126
- 5 mm è un sondaggio significativo. Indubbiamente possiamo però fermare la progressione a parodontite con controlli periodici, controllo dei fattori di rischio e sedute di igiene.
-dipende come usa lo spazzolino elettrico. Se lo appoggia sui denti, non muove il braccio e fa fare tutto alla testina dello spazzolino, lo usa correttamente. Non dimentichi l'uso del filo.
-non è troppo vicino, ma potrebbe essere inutile fare controlli così ravvicinati. È il collega che sceglie, sulla base della sua situazione.
Per le prossime volte: chieda al collega ed instauri un dialogo con lui. È fondamentale.
-dipende come usa lo spazzolino elettrico. Se lo appoggia sui denti, non muove il braccio e fa fare tutto alla testina dello spazzolino, lo usa correttamente. Non dimentichi l'uso del filo.
-non è troppo vicino, ma potrebbe essere inutile fare controlli così ravvicinati. È il collega che sceglie, sulla base della sua situazione.
Per le prossime volte: chieda al collega ed instauri un dialogo con lui. È fondamentale.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Buongiorno dottore e grazie della risposta.
Innanzitutto credo che con questo sondaggio sono già, ahimè, ad un primo stadio di parodontite.
In riferimento alla prima domanda, mi chiedevo a questo punto, non conoscendo l'anatomia delle gengive ed osso del dente, non si può in alcun modo tornare indietro? Nel senso a questa profondità non c'è nessuna possibilità che la gengiva torni a chiudersi come prima della malattia?
Perché spesso faccio delle ricerche e trovo cose discordanti in quanto alcuni articoli articoli/dottori rispondono che dopo la pulizia a distanza di alcune settimane la gengiva "dovrebbe" guarire del tutto, altri dottori invece dicono che si può "solo" fermare la progressione della malattia, questo significa che quel pezzetto di genetica o altro distrutto dalla malattia non tornerà mai più come prima ed anzi il sondaggio nel mio caso partirà sempre da una profondità di 5mm anche dopo le cure?
Innanzitutto credo che con questo sondaggio sono già, ahimè, ad un primo stadio di parodontite.
In riferimento alla prima domanda, mi chiedevo a questo punto, non conoscendo l'anatomia delle gengive ed osso del dente, non si può in alcun modo tornare indietro? Nel senso a questa profondità non c'è nessuna possibilità che la gengiva torni a chiudersi come prima della malattia?
Perché spesso faccio delle ricerche e trovo cose discordanti in quanto alcuni articoli articoli/dottori rispondono che dopo la pulizia a distanza di alcune settimane la gengiva "dovrebbe" guarire del tutto, altri dottori invece dicono che si può "solo" fermare la progressione della malattia, questo significa che quel pezzetto di genetica o altro distrutto dalla malattia non tornerà mai più come prima ed anzi il sondaggio nel mio caso partirà sempre da una profondità di 5mm anche dopo le cure?
[#5]
Utente
Ok capisco, ultima cosa e poi chiudo, lei ha detto che 5mm è un sondaggio significativo, lei ha affermato tramite ciò che >> Indubbiamente possiamo però fermare la progressione a parodontite con controlli periodici.
Ha detto "a parodontite" e non "della parodontite".
Questo significa che un sondaggio a 5mm non è una diagnosi "certa" di parodontite?
Perché il dottore non mi ha detto che ho una parodontite, ma ho immaginato ciò che con un sondaggio del genere potesse certamente trattarsi di parodontite, inoltre so che la cura della parodontite prevede sedute decisamente ravvicinate subito dopo la pulizia per vedere se la gengiva è risanata, invece lui non ha detto nulla, ha solo detto di farmi degli sciacqui con clorexidina e di rivederci fra 6 mesi.
Mi sembra strano fare dei controlli così distanziati, temo che ci sia qualche fregatura sotto.
Ha detto "a parodontite" e non "della parodontite".
Questo significa che un sondaggio a 5mm non è una diagnosi "certa" di parodontite?
Perché il dottore non mi ha detto che ho una parodontite, ma ho immaginato ciò che con un sondaggio del genere potesse certamente trattarsi di parodontite, inoltre so che la cura della parodontite prevede sedute decisamente ravvicinate subito dopo la pulizia per vedere se la gengiva è risanata, invece lui non ha detto nulla, ha solo detto di farmi degli sciacqui con clorexidina e di rivederci fra 6 mesi.
Mi sembra strano fare dei controlli così distanziati, temo che ci sia qualche fregatura sotto.
[#6]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera
Dentista
3.2k 126
La diagnosi della parodontite è clinica.
Vale a dire che la fa il collega, sulla base di ciò che vede e ciò che sonda.
A distanza non posso parlarle di parodontite, perché non l'ho visitata, e sarebbe sbagliato.
La "fregatura " è un termine sicuramente eccessivo. Posso solo rifarle notare che lei non ha alcun dialogo col collega che la cura, e le domande che mi pone (come ad esempio, quella di una diagnosi più chiara) sono tutte domande da porre al collega, e non a noi, a distanza.
Vale a dire che la fa il collega, sulla base di ciò che vede e ciò che sonda.
A distanza non posso parlarle di parodontite, perché non l'ho visitata, e sarebbe sbagliato.
La "fregatura " è un termine sicuramente eccessivo. Posso solo rifarle notare che lei non ha alcun dialogo col collega che la cura, e le domande che mi pone (come ad esempio, quella di una diagnosi più chiara) sono tutte domande da porre al collega, e non a noi, a distanza.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.5k visite dal 03/03/2023.
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