Afte invalidanti
Salve a tutti, spero di aver scelto la sezione corretta.
Soffro di afte da quando sono bambina, ma erano eventi sporadici.
Erano dei segnetti bianchi sulle gengive, che io e miei credevamo derivare da graffi provocati da cibi come patatine e similari.
In adolescenza queste afte hanno iniziato a presentarsi anche sulle parti molle della bocca con la classica forma tonda, bianca dentro e arrosata all'esterno.
In adolescenza scoprii che le afte possono essere causate dallo stress, e in effetti in concomitanza con momenti molto stressanti me ne uscivano persino tre alla volta. Avevo più o meno 18 anni quando me ne sono resa conto.
Ora di anni ne ho 25 ma la cosa sta proprio degenerando.
Quest'estate ne ho avute ben 9 in bocca, e sapendo di una correlazione tra afte e intolleranze/allergie alimentari, sono corsa a fare il test per il lattosio, poiché da piccola non potevo mangiare nessun latticino di latte vaccino che non fosse stagionato almeno 36 mesi (tipo il parmigiano).
Fatto il test è risultato positivo.
Da allora la mia salute generale è migliorata poiché soffrivo di alcune situazioni dovute all'intolleranza (enorme irregolarità intestinale e candida) ma con le afte non è cambiato niente.
Ogni mese me ne esce almeno una, e non fa in tempo a guarire che se ne accenna un'altra subito dopo.
Ormai è da agosto che non tocco più lattosio, e da novembre invece ho tolto tutti i latticini possibili perché ho ipotizzato di essere anche allergica alla caseina.
Ma nonostante questo nulla è cambiato.
Onestamente non so più cosa fare, sono in uno stato di sofferenza perenne... perché se sono fortunata mi escono in zone che non danno fastidio, ma a volte mi escono sotto il labbro o sul lato della lingua, e lì mangiare e parlare diventa difficilissimo e doloroso...
Potrebbe esserci di mezzo un'altra intolleranza?
Cosa posso fare? Vorrei non dovermi sempre preoccupare di queste maledette afte, che incidono fortemente nel mio quotidiano... Specifico che ho un'igiene orale che reputo impeccabile, quindi escludo sia quello...
Grazie: (
Soffro di afte da quando sono bambina, ma erano eventi sporadici.
Erano dei segnetti bianchi sulle gengive, che io e miei credevamo derivare da graffi provocati da cibi come patatine e similari.
In adolescenza queste afte hanno iniziato a presentarsi anche sulle parti molle della bocca con la classica forma tonda, bianca dentro e arrosata all'esterno.
In adolescenza scoprii che le afte possono essere causate dallo stress, e in effetti in concomitanza con momenti molto stressanti me ne uscivano persino tre alla volta. Avevo più o meno 18 anni quando me ne sono resa conto.
Ora di anni ne ho 25 ma la cosa sta proprio degenerando.
Quest'estate ne ho avute ben 9 in bocca, e sapendo di una correlazione tra afte e intolleranze/allergie alimentari, sono corsa a fare il test per il lattosio, poiché da piccola non potevo mangiare nessun latticino di latte vaccino che non fosse stagionato almeno 36 mesi (tipo il parmigiano).
Fatto il test è risultato positivo.
Da allora la mia salute generale è migliorata poiché soffrivo di alcune situazioni dovute all'intolleranza (enorme irregolarità intestinale e candida) ma con le afte non è cambiato niente.
Ogni mese me ne esce almeno una, e non fa in tempo a guarire che se ne accenna un'altra subito dopo.
Ormai è da agosto che non tocco più lattosio, e da novembre invece ho tolto tutti i latticini possibili perché ho ipotizzato di essere anche allergica alla caseina.
Ma nonostante questo nulla è cambiato.
Onestamente non so più cosa fare, sono in uno stato di sofferenza perenne... perché se sono fortunata mi escono in zone che non danno fastidio, ma a volte mi escono sotto il labbro o sul lato della lingua, e lì mangiare e parlare diventa difficilissimo e doloroso...
Potrebbe esserci di mezzo un'altra intolleranza?
Cosa posso fare? Vorrei non dovermi sempre preoccupare di queste maledette afte, che incidono fortemente nel mio quotidiano... Specifico che ho un'igiene orale che reputo impeccabile, quindi escludo sia quello...
Grazie: (
[#1]
Per prima cosa, eviterei di pensarla come situazione stressante. C'è una correlazione con l'insorgenza dell'afte, proprio perché lo stress genera immunodepressione.
Suggerirei di effettuare i test per la celiachia, se non l'ha già effettuato, e di saggiare la presenza nel sangue di alcune vitamine, tipo quelle del gruppo b, folati compresi (potrebbe essere anche correlata ad una disvitaminosi).
D'ogni modo, sappiamo ormai che la stomatite aftosa ricorrente è a tutti gli effetti una patologia autoimmune, e come tale è cronica, con tendenza a recidivare.
Suggerirei di effettuare i test per la celiachia, se non l'ha già effettuato, e di saggiare la presenza nel sangue di alcune vitamine, tipo quelle del gruppo b, folati compresi (potrebbe essere anche correlata ad una disvitaminosi).
D'ogni modo, sappiamo ormai che la stomatite aftosa ricorrente è a tutti gli effetti una patologia autoimmune, e come tale è cronica, con tendenza a recidivare.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 15/01/2023.
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