Macchia bianca palato
Buongiorno, ho scoperto per caso circa tre mesi fa una macchiolina biancastra tra palato molle e duro, circondata da un lieve arrossamento.
Ho consultato un dermatologo e secondo lui non dovrebbe essere leucoplachia ma al momento non lo esclude del tutto.
Su sua indicazione sto applicando ogni tre giorni da quasi due mesi una Bentelan sulla parte interessata.
Ho riscontrato in certi periodi un netto miglioramento (parte non più arrossata e macchiolina quasi scomparsa) mentre in altri ritorna un po' più visibile.
Nel frattempo, ho consultato anche un odontoiatria il quale ha controllato tutta la bocca e ha escluso la leucoplachia.
Sinceramente, sono un po' confuso e preoccupato.
Ho chiesto a entrambi i specialisti se fosse il caso di fare una biopsia per capire con certezza di cosa si tratta ma nessuno lo ritiene necessario.
Peraltro, è vero che la macchiolina con le Bentelan è migliorata nettamente però ogni tanto ritorna più evidente (magari in base a quello che mangio) e di certo non posso continuare con le Bentelan all'infinito.
C'è un modo per escludere con certezza la leucoplachia?
Secondo voi dovrei insistere per la biopsia o altro tipo di analisi?
Grazie.
Ho consultato un dermatologo e secondo lui non dovrebbe essere leucoplachia ma al momento non lo esclude del tutto.
Su sua indicazione sto applicando ogni tre giorni da quasi due mesi una Bentelan sulla parte interessata.
Ho riscontrato in certi periodi un netto miglioramento (parte non più arrossata e macchiolina quasi scomparsa) mentre in altri ritorna un po' più visibile.
Nel frattempo, ho consultato anche un odontoiatria il quale ha controllato tutta la bocca e ha escluso la leucoplachia.
Sinceramente, sono un po' confuso e preoccupato.
Ho chiesto a entrambi i specialisti se fosse il caso di fare una biopsia per capire con certezza di cosa si tratta ma nessuno lo ritiene necessario.
Peraltro, è vero che la macchiolina con le Bentelan è migliorata nettamente però ogni tanto ritorna più evidente (magari in base a quello che mangio) e di certo non posso continuare con le Bentelan all'infinito.
C'è un modo per escludere con certezza la leucoplachia?
Secondo voi dovrei insistere per la biopsia o altro tipo di analisi?
Grazie.
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Gentilissimo utente, è semplice, chieda ad entrambi i medici di rilasciarle una diagnosi certa scritta, così lei la può sempre rileggere rendendo la sua vita, serena e tranquilla. Forse le diranno: Per questo sarebbe meglio che facciamo una biopsia escissionale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 31/12/2022.
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