Cervicalgia ricorrente e malocclusione

Gentili dottori,
Spiego la mia situazione.

Sono un ragazzo di 25 anni ed è da ormai 7-8 anni che quotidianamente convivo con una cervicalgia.
Avverto una forte tensione alle scapole e al trapezio, tensione e dolore che si riducono se assumo posizioni antalgiche come ad esempio portare avanti il collo o appoggiare le braccia su un supporto.
Sporadicamente avverto anche formicolii/alterazione di sensibilità in varie parti del corpo che scompaiono dopo molte ore, e quando faccio sforzi pesanti per qualche ora avverto un forte tremolio e perdita di forza nella mano dove ho esercitato lo sforzo.
(Questi sintomi a detta del fisioterapista dipendevano da una pressione che i miei muscoli esercitano essendo contratti e stressati su particolari nervi)
Dunque, anni fa mi recai dal mio ortopedico, mi fece fare una rx al rachide cervicale dove escluse varie patologie artivolari o ossee e disse come la causa dei disturbi potesse essere una malocclusione dato che avevo, e ho tuttora, l'atm fortemente dolorante al tatto con tanto di scricchioli al movimento e alla deglutizione e senso di ovattamento alle orecchie.

A questo punto, mi reco da un dentista che conferma la malocclusione (di seconda classe) e dice come un bite potrebbe aiutarmi.
Indossai quindi questo bite, solo la notte, per molti mesi, ottenendo una lieve riduzione dei sintomi dolorisi che però ritornarono dopo altri mesi; il bite non veniva controllato quasi mai, infatti credo che fosse anche molto sbilanciato e quindi non lo misi più.

C'è da dire che soffro da sempre anche di postura scorretta, sia per il lavoro che faccio sia per abitudini sbagliate, e infatti ho fatto più volte cicli di ginnastica posturale secondo mezieres ottenendo dei benefici temporanei.

Mi sono deciso a questo punto, dopo anni e dato che ho sempre rimandato il problema cercando di non pensarci e anche per varie motivazioni personali che non sto qui a raccontare, a riandare da un nuovo dentista, oltre che a riprendere gli esercizi di posturale datomi dal fisioterapista (che, faccio mea culpa, non faccio mai).

Vengo alla domanda principale, dato che mi sono dilungato parecchio: può un bite fatto bene, associato magari agli esercizi di allungamento muscolare su citati, alleviare questo dolore 24/7 che avverto, con tutti ifastidi annessi?
So che il problema è cronico quindi non sarà semplice rimuoverlo al 100%, ma secondo la vostra esperienza potrebbe quantomeno alleviarsi dopo tutti questi anni?


Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.3k 395
Gentilissimo utente, la certezza che una stampella possa risolvere i suoi fastidi, senza crearne altri non l'abbiamo. La sua malocclusione è risolvibile solo chirurgicamente. Di sicuro la via più semplice, meno costosa e invasiva è quella che lei non ha seguito, cioè eseguire costantemente esercizi posturali.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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Utente
Utente
Buongiorno.
Chiaro quello che dice, infatti ho ripreso a fare esercizi.
Più che altro mi interessava capire, nel limite chiaramente di tale consulto, nel caso in cui il bite alleviasse questi sintomi cervicali e quindi mi porta a un rilassamento di tutta la muscolatura, se poi anche sintomi periferici come parestesie e tremori possono risolversi o comunque presentarsi con una frequenza minore.
Inoltre il dentista ha consigliato anche delle sedute di TENS.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.3k 395
Purtroppo non abbiamo certezze, che tutti i suoi fastidi abbiamo un origine gnatologica! Per cui si risolveranno probabilmente solo i fastidi di origine gnatologica.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Un bite ben confezionato e regolato più e più volte può alleviare moltissimo i sintomi che lei descrive.

Anche se indossato solo la notte.

Non al 100% probabilmente, ma di molto, pur lasciando intatta la malocclusione.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)