Rimozione amalgama in mercurio
Buongiorno,
ringraziando per il gentile servizio offerto chiedo:
devo rimuovere un amalgama dall'ultimo molare arcata inferiore in quanto pare sotto vi sia una carie (radiografia) il mio dentista vuole procedere a rimuoverla senza diga e con normale aspiratore, gli ho chiesto di seguire il protocollo e mi dice che non ve ne e' necessita' in quanto bagna con l'acqua ed aspira, e' stato un po' evasivo nella spiegazione, non voglio rompergli le scatole vorrei pero' eseguire la rimozione nel modo corretto.
Penso: io forse togliero' un amalgama, in totale ne ho 4 magari le toglierei tutte...ma se lui in quailita' di professionista ne rimuove diverse a settimana a vari clienti...se e' vero che fa male non sara' certo il massimo?
o e' un eccesso di zelo seguire queste norme che leggo in giro?
Insomma, dove e' la cosa corretta da fare?
chiedere tassativamente diga, aspiratore e?
oppure farsela rimuovere senza tante difficolta'?
Grazie di cuore
ringraziando per il gentile servizio offerto chiedo:
devo rimuovere un amalgama dall'ultimo molare arcata inferiore in quanto pare sotto vi sia una carie (radiografia) il mio dentista vuole procedere a rimuoverla senza diga e con normale aspiratore, gli ho chiesto di seguire il protocollo e mi dice che non ve ne e' necessita' in quanto bagna con l'acqua ed aspira, e' stato un po' evasivo nella spiegazione, non voglio rompergli le scatole vorrei pero' eseguire la rimozione nel modo corretto.
Penso: io forse togliero' un amalgama, in totale ne ho 4 magari le toglierei tutte...ma se lui in quailita' di professionista ne rimuove diverse a settimana a vari clienti...se e' vero che fa male non sara' certo il massimo?
o e' un eccesso di zelo seguire queste norme che leggo in giro?
Insomma, dove e' la cosa corretta da fare?
chiedere tassativamente diga, aspiratore e?
oppure farsela rimuovere senza tante difficolta'?
Grazie di cuore
[#1]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Gentilissimo utente, negli anni 60/70/80 sono state rimosse migliaia di amalgama senza diga e senza grandi problemi. Poi le carte in tavola sono cambiate, l'amalgama è talmente tossica che viene venduta liberamente a chiunque, anche via internet. Di sicuro la rimozione con la diga, ci da sicurezza nel caso che l'algama sia veramente tossica. Il suo odontoiatra, dovrebbe capire il suo discorso e per evitare discussioni non dovrebbe aver problemi ad utilizzare questo sistema; gli dica che è disposto a sostenere i maggiori costi dell'intervento.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
ringrazio per il suo gentile quanto celere riscontro-
come anticipato nella mia precedente non voglio essere rompiscatole,vorrei solo capire se e' realmente tossica,e che danni posso avere da una rimozione eseguita ''non in sicurezza''.e ,soprattutto non comprendo perche' alcuni dentisti la propongono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in sicurezza con un protocollo quasi spaziale( mascherina,protezione occhi,naso,capelli...ecc) ed altri,come il mio dentista, procede a rimuoverla senza alcuna protezione o sicurezza, chi e' che sbaglia?
e' solo business?
infine,ma non per importanza, in tanti dicono che la diga va sempre utilizzata,ma poi nella pratica, sono pochi i dentisti che realmente la utilizzano,perche?
rende meno agevoli le operazioni al dentista?
non credo possa essere un problema di costi..quanto costera' mai una diga? e comunque quest'ultima sarebbe da inserire nei costi che va a sopportare il cliente finale e quindi non a carico del dentista.
Ho provato a dirlo al mio dentista ma lui dice '' non e' nulla,tranquillo,non serve alcuna protezione,aspiriamo e basta. ma i fumi della frantumazione non gli respiro? alcuni polveri non le ingoio o respiro?Grazie
ringrazio per il suo gentile quanto celere riscontro-
come anticipato nella mia precedente non voglio essere rompiscatole,vorrei solo capire se e' realmente tossica,e che danni posso avere da una rimozione eseguita ''non in sicurezza''.e ,soprattutto non comprendo perche' alcuni dentisti la propongono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in sicurezza con un protocollo quasi spaziale( mascherina,protezione occhi,naso,capelli...ecc) ed altri,come il mio dentista, procede a rimuoverla senza alcuna protezione o sicurezza, chi e' che sbaglia?
e' solo business?
infine,ma non per importanza, in tanti dicono che la diga va sempre utilizzata,ma poi nella pratica, sono pochi i dentisti che realmente la utilizzano,perche?
rende meno agevoli le operazioni al dentista?
non credo possa essere un problema di costi..quanto costera' mai una diga? e comunque quest'ultima sarebbe da inserire nei costi che va a sopportare il cliente finale e quindi non a carico del dentista.
Ho provato a dirlo al mio dentista ma lui dice '' non e' nulla,tranquillo,non serve alcuna protezione,aspiriamo e basta. ma i fumi della frantumazione non gli respiro? alcuni polveri non le ingoio o respiro?Grazie
[#3]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Il corretto è: proteggersi e proteggere il paziente, poi come in tutte le cose bisogna conoscere il caso. C''è chi fa business della cosa e chi la ignora completamente. Personalmente in una paziente come lei non esiterei ad applicare la diga e non credo che il suo odontiatra rimuova questa amalgama senza indossare la mascherina.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#4]
Ex utente
Buongiorno,
la ringrazio per il suo gentile riscontro.
Non comprendo bene cosa voglia intendere con...''in una paziente come lei''....
vorrei solo ,se necessario,cercar di tutelare la mia salute,spinta anche da tutto quello che si legge sul web in merito al mercurio.
Il mio medico sostiene che bagnando con acqua le polveri vengono abbattute e contestualmente aspirate e pertanto non vi e' necessita' di diga e la procedura cosi come descritta e' corretta e priva di rischi.
Non ho motivo di dubitare di quanto da lui asserito in quanto svolge l'attivita forse da piu di trent'anni,pero' non capisco come mai invece altri alcuni medici applicano questo protocollo. E' solo business? o hanno ragioni per applicarlo?
Devo pretendere l'applicazione del protocollo? posso procedere anche cosi come descritto dal medico? cambiare dentista? Grazie
la ringrazio per il suo gentile riscontro.
Non comprendo bene cosa voglia intendere con...''in una paziente come lei''....
vorrei solo ,se necessario,cercar di tutelare la mia salute,spinta anche da tutto quello che si legge sul web in merito al mercurio.
Il mio medico sostiene che bagnando con acqua le polveri vengono abbattute e contestualmente aspirate e pertanto non vi e' necessita' di diga e la procedura cosi come descritta e' corretta e priva di rischi.
Non ho motivo di dubitare di quanto da lui asserito in quanto svolge l'attivita forse da piu di trent'anni,pero' non capisco come mai invece altri alcuni medici applicano questo protocollo. E' solo business? o hanno ragioni per applicarlo?
Devo pretendere l'applicazione del protocollo? posso procedere anche cosi come descritto dal medico? cambiare dentista? Grazie
[#5]
Dr. Pierluigi De Giovanni
Dentista
343 23
Buonasera
Che applicare la diga sia un business non direi proprio, in realtà è solo un costo in più per il professionista che si accetta volentieri in considerazione degli indubbi vantaggi operativi e di sicurezza per il paziente che comporta. Alcuni colleghi non la utilizzano semplicemente perché non sono abituati a lavorare in questa maniera e spesso non sono neanche capaci di applicarla proprio perché non lo fanno mai.
Al di là della rimozione dell'amalgama è fortemente consigliata poi per realizzazione del successivo restauro sostitutivo che sicuramente verrà effettuato con resine composite che prevedono procedure adesive che come tali temono l'ambiente umido. Quindi un buon isolamento del campo operativo è auspicabile e la diga è un ottimo presidio a tal fine.
Cordialmente
Che applicare la diga sia un business non direi proprio, in realtà è solo un costo in più per il professionista che si accetta volentieri in considerazione degli indubbi vantaggi operativi e di sicurezza per il paziente che comporta. Alcuni colleghi non la utilizzano semplicemente perché non sono abituati a lavorare in questa maniera e spesso non sono neanche capaci di applicarla proprio perché non lo fanno mai.
Al di là della rimozione dell'amalgama è fortemente consigliata poi per realizzazione del successivo restauro sostitutivo che sicuramente verrà effettuato con resine composite che prevedono procedure adesive che come tali temono l'ambiente umido. Quindi un buon isolamento del campo operativo è auspicabile e la diga è un ottimo presidio a tal fine.
Cordialmente
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
[#6]
Ex utente
Gentile Dottor De Giovanni buonasera,
ringrazio anche lei per il tempo dedicatomi.
In realta' ho fatto una semplice richiesta al mio dentista '' devo rimuovere queste amalgame vorrei farlo in sicurezza, ho letto che si applicano dei protocolli per via della tossicita' del mercurio,mi sentirei piu' serena se le togliessimo in questo modo''...
sembra abbia chiesto chissa' che. Pare io sia un ipocondriaca o peggio.
Come scritto precedentemente vorrei,visto che e' possibile, eseguire quest'operazione ma farlo cercando di proteggermi.
Ora se il mio medico insiste nel dire...'' dai che bagnando con l'acqua non respiri nulla ed aspiriamo''...devo comunque procedere? ci sono dei rischi?
o devo insistere per la diga? ( mai utilizzata su di me per i normali interventi di devitalizzazione o carie ecc) o per qualche altro presidio?
In soldoni : ha ragione lui a farmi sentire troppo esagerato chiedere dei presidi di protezione per la rimozione dell'amalgama?
ho ragione io a chiederli?
come devo comportarmi?
Grazie
ringrazio anche lei per il tempo dedicatomi.
In realta' ho fatto una semplice richiesta al mio dentista '' devo rimuovere queste amalgame vorrei farlo in sicurezza, ho letto che si applicano dei protocolli per via della tossicita' del mercurio,mi sentirei piu' serena se le togliessimo in questo modo''...
sembra abbia chiesto chissa' che. Pare io sia un ipocondriaca o peggio.
Come scritto precedentemente vorrei,visto che e' possibile, eseguire quest'operazione ma farlo cercando di proteggermi.
Ora se il mio medico insiste nel dire...'' dai che bagnando con l'acqua non respiri nulla ed aspiriamo''...devo comunque procedere? ci sono dei rischi?
o devo insistere per la diga? ( mai utilizzata su di me per i normali interventi di devitalizzazione o carie ecc) o per qualche altro presidio?
In soldoni : ha ragione lui a farmi sentire troppo esagerato chiedere dei presidi di protezione per la rimozione dell'amalgama?
ho ragione io a chiederli?
come devo comportarmi?
Grazie
[#7]
Ex utente
Buongiorno,
chiedo scusa se ritorno sull'argomento ,vorrei pero' avere un vs parere da esperti :
ho dolore al muscolo tempo mandibolare,credo verosilmilmente legato a questa carie che ho sotto un dente con l'amalgama?
Se faccio rimuovere quest'amalgama senza diga,ma solo con acqua ed aspirazione vado incontro a rischi? purtroppo qui dove mi trovo la maggiorparte dei dentisti quando gli parli di diga...sembra parli una lungua straniera.
o devo continuare a cercare un altro dentista o devo farmelo curare senza presidi visto il dolore che mi perseguita per due o tre gg...poi mi passa,per poi ritornare.
Grazie
chiedo scusa se ritorno sull'argomento ,vorrei pero' avere un vs parere da esperti :
ho dolore al muscolo tempo mandibolare,credo verosilmilmente legato a questa carie che ho sotto un dente con l'amalgama?
Se faccio rimuovere quest'amalgama senza diga,ma solo con acqua ed aspirazione vado incontro a rischi? purtroppo qui dove mi trovo la maggiorparte dei dentisti quando gli parli di diga...sembra parli una lungua straniera.
o devo continuare a cercare un altro dentista o devo farmelo curare senza presidi visto il dolore che mi perseguita per due o tre gg...poi mi passa,per poi ritornare.
Grazie
[#8]
Dr. Pierluigi De Giovanni
Dentista
343 23
Buongiorno,
vista la situazione io le consiglierei comunque di sottoporsi quanto prima alla cura della lesione cariosa per evitare peggioramenti e complicanze.
Il rischio durante la rimozione di una otturazione in amalgama senza un adeguato isolamento è quello naturalmente dell'ingestione di una certa quantità di mercurio che è una sostanza notoriamente nociva per il nostro organismo. L'entità del rischio e quindi le dirette conseguenze non sono d'altra parte quantificabili perché dipendenti da molte variabili legate sia all'esecuzione dell'intervento sia allo stato dell'organismo che ne viene esposto. Pertanto non è quantificabile e spesso può assumere carattere del tutto trascurabile.
In conclusione quindi, come professionista mi sento di consigliare ed incoraggiare e pertanto affermare l'utilità dell'uso della diga di gomma nella pratica professionale ma d'altra parte, nel suo caso specifico, se non ha possibilità di accedere a un trattamento che ne preveda l'utilizzo le consiglierei comunque di dare priorità e maggiore importanza alla cura della lesione cariosa le cui conseguenze sono molto più predicibili di quelle di un'accidentale ingestione di una certa quantità non ben definibile di mercurio.
vista la situazione io le consiglierei comunque di sottoporsi quanto prima alla cura della lesione cariosa per evitare peggioramenti e complicanze.
Il rischio durante la rimozione di una otturazione in amalgama senza un adeguato isolamento è quello naturalmente dell'ingestione di una certa quantità di mercurio che è una sostanza notoriamente nociva per il nostro organismo. L'entità del rischio e quindi le dirette conseguenze non sono d'altra parte quantificabili perché dipendenti da molte variabili legate sia all'esecuzione dell'intervento sia allo stato dell'organismo che ne viene esposto. Pertanto non è quantificabile e spesso può assumere carattere del tutto trascurabile.
In conclusione quindi, come professionista mi sento di consigliare ed incoraggiare e pertanto affermare l'utilità dell'uso della diga di gomma nella pratica professionale ma d'altra parte, nel suo caso specifico, se non ha possibilità di accedere a un trattamento che ne preveda l'utilizzo le consiglierei comunque di dare priorità e maggiore importanza alla cura della lesione cariosa le cui conseguenze sono molto più predicibili di quelle di un'accidentale ingestione di una certa quantità non ben definibile di mercurio.
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.8k visite dal 18/10/2022.
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