Il paziente è stato anche informato di nuove tecniche quali ad es

Paziente di 71 aa, portatrice da ca 40 anni di protesi mobile tradizionale presenta grossi limiti di funzionalità e di estetica. La masticazione e la fonetica risultano difficoltose.
La paziente orientata ad un impianto endoosseo si è rivolta ad un odontoiatria per valutare la fattibilità dell’impianto. Lo specialista ha richiesto una TAC delle arcate dentaria superiore ed inferiore ; l’esame eseguito con tecnica DENTAL SCAN ha dato il seguente esito:
Scarsa rappresentazione della cresta alveolare nelle zone edentule maggiormente nell’arcata superiore; si rimanda allo specialista odontoiatra per la valutazione clinica.
Lo specialista ha consigliato o la ricostruzione della cresta con blocchi di osso autologo con prelievo di un frammento d'osso dall'anca o dalla teca cranica del paziente stesso, e il suo contestuale innesto nell'area ossea da ispessire, oppure lasciare una protesi mobile.
Il paziente è stato anche informato di nuove tecniche quali ad es.l'impiego di Idrossiapatite (HA), o l’uso di reimpianti con cellule staminali.
Cosa posso consigliare? E’ vero che la ricostruzione della cresta con blocchi di osso autologo è una tecnica chirurgica invasiva e dolorosa? Quali sono le percentuali di riuscita? Quali sono le nuove tendenze oggi?
Grazie
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
GEnt Sig.ra
vi è un rapporto costo beneficio da valutare
in presenza di atrofia dei mascellari e nell'impossibilità di esegire impianti è necessario l'osso autolog se con te tecniche rigenerative e sostitutivi non si riesce a ricostruirlo e se il paziente è adeguatamente motivato
ovviamente meno invasivo il prelievo dalla cresta che dalla teca.
la prognosi buona ( 15-20gg di dolenzia al fianco e di zoppia ma dipende dalle condioni generali e dal peso del paziente )
ovviamente il tutto se si vuole arrivare ad una protesi fissa tradizionale con 8-10 impianti
vi sono poi tecniche meno invasive, ma senza documentazione sicuramente non ci si può esprimere se non descrivendole: tipo all-on-four o all-on-six che prevedono min traumatismo ma richiedono comunque una quantità di osso residuo o rigenerato.
chiaramente nelle ricostruzioni crestali il paziente non può portare la protesi mobile durante la guarigione dell'innesto
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.8k 230
E' difficile che non si possano eseguire 4 impianti, anche se più corti del consueto, collegati fra di loro mediante saldatura endorale o una altra forma di collegamento più tradizionale per stabilizzare una dentiera.
Serve un implantologo di provate capacità.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Salute orale

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

Leggi tutto

Consulti simili su salute orale

Altri consulti in odontoiatria