Parodontosi e parodontite

Salve, grazie della disponibilità: chiedo consulto per la mia ragazza.
In seguito a sanguinamento allo spazzolamento, al risveglio al mattino e, anche, episodi di sanguinamento spontaneo della gengiva tra due denti davanti all'arcata superiore, le è stata diagnosticata parodontosi.
Vorremmo sapere qual è la differenza tra parodontosi e parodontite.
Come terapia, le sono stati dati 15 giorni di collutorio a base di clorexidina e il sanguinamento è sparito, la gengiva che appariva molto rossa si è disinfiammata.
A quel punto è tornata dal dentista che le ha, dice lei, "grattato" le gengive con uno strumento e poi fatto una pulizia di tartaro e placca.
Nell'arco degli ultimi due mesi dalla terapia di collutorio e pulizia, il problema non si è ripresentato.
Può considerarsi guarita?
E a cosa può essere dovuto questo problema?
La cosa che ci ha preoccupati è stato il fatto del sanguinamento spontaneo: scrivendolo su web, si trovano pagine su pagine che parlano di gengivite e parodontite da hiv e ci siamo spaventati!
Al punto da farci domandare in cosa differisce da altri tipi di malattie delle gengive e anche, ammetto egoisticamente, se è possibile che lei perda ancora sangue dopo il trattamento effettuato e rischi di passarmi qualche genere di infezione per bacio o via sessuale...sono eccessivamente paranoico?
Per aggiunta di informazioni, lei ha 20 anni.

Grazie per l'aiuto, davvero!

Cordialmente
[#1]
Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21
Per parodontosi si intende un procedimento di "impoverimento" e "indebolimento" senile dei tessuti parodontali, cioe' osso , legamento e gengiva.
Non mi pare il caso della sua ragazza che ha 20 anni.
La parodontite invece e' un processo infiammatorio cronico sostenuto da batteri che causano infiammazione gengivale quindi sanguinamento.
E il sanguinamento spontaneo indica una forte infiammazione che , talora, puo' essere associata a malattie del sangue .
Ma se la terapia effettuata ha dato risultati, e lei ha inziato a pulire bene i denti ( perche' e' proprio la scarsa pulizia la causa di tutto) e le gengive non san guinano piu' non ce' da preoccuparsi.
A 20 anni e' raro ( ma non impossibile ) che la parodontitre possa fare grandi danni.
Lei non rischia niente se la sua ragazza e' sana , ma se e' infetta( di qualsiasi malattia trasmissibile con il sangue) la trasmissione di sangue attraverso piccole lesioni della bocca puo' trasmettere a lei eventuali malattie infettive della sua partner.( e viceversa)
E' per questo motivo che non si deve mai usare lo spazzolino di un altro.

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

[#2]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Gent Sig.re
la procedura è stat corretta, fermo restando che se a 20aa ci sono questi problemi chiaramente dovrà monitorare con molta attenzione la situazione paradontale di tutti i denti anche se non sanguinano le gengive. il consiglio è di fare un'attenta valutazione radiologica mediante rx endoorali, non panoramica, più imprecisa, e sondaggio parodontale per valutare se vi sono delle retrazioni ossee in alcune zone della bocca. così facendo si ha la "mappatura" di tutta la bocca e si previene l'eventuale insorgenza della malattia parodontale con igiene, curettaggi o quanto il dentista curante riterrà utile ( meglio una valutazione da un parodontologo )
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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