Dente devitalizzato
Buongiorno.
Avrei bisogno di una vostra opinione circa il mio caso.
In sintesi, causa carie profonda, mi è comparso un forte dolore al premolare inferiore sx.
Il dentista, dopo una visita ha effettuato una rx, mi ha detto che sarebbe stato opportuna la devitalizzazione.
Ho preso antibiotico, quando il dente si è sfiammato, dolore scomparso, il medico ha proceduto con la devitalizzazione.
È stato temporaneamente chiuso.
Purtroppo però ho iniziato a sentire pressione e dolore.
Il dente è stato riaperto puliti nuovamente il canale, disinfettato e richiuso.
Ma nulla... quando si chiude dopo alcune ore inizia a dare fastidio.
Il medico ha messo del cotone che copre il dente e permette al gas di uscire e al contempo non fa entrare impurità residui di cibo.
Però è un mese che vado avanti con sto dente... è stato disinfettato più volte, non ho nessun dolore, purché rimanga o aperto, ma non c'è verso di fare una otturazione, altrimenti inizia a pulsare. Unica cosa è il cotone, ma anche questo ogni 2 o 3 giorni lo devo togliere.
Secondo voi come è possibile?
A cosa potrebbe essere dovuta una cosa di questo tipo?
Ora non ho alcun fastidio, potrei anche mangiarci sopra (ma cerco di evitare) nessun fastidio e men che meno dolore... però se viene fatta una otturazione, anche provvisoria iniziano i problemi. Durante i lavaggi con ipoclorito sono in due occasioni si è visto un po di sangue, ma non c'è pus. Leggendo altri consulti qui, e collegando un dettaglio che mi disse il dentista, ovvero che io ho le radice molto "lunga"... ed in più, durante la devitalizzazione prima, ed anche durante il ritrattamento, sento dolore solo quando lo strumento arriva sul fondo della radice, ovvero l'apice. Anche se io medico certo non sono, unitamente al fatto che se il dente non viene otturato non mi da nessunissimo fastidio, non è che il dentista abbia superato l'apice della radice e sia andato oltre? In questo caso che succede? Ho letto che potrebbe formarsi un edema sull'osso sottostante, se così fosse quale è la cosa migliore da fare? Considerate che io purtroppo ho avuto una reazione orticaria con amoxicillina... ed un po anche con Rovamicina. Attualmente sono in corso le prove allergologiche. Ho già eseguito esami del sangue Rast, prik test, test intradermici per i betalattamici e sono tutti negativi. Ora sono in corso le prove di tolleranza per le cefalosporine e fino ad ora sembra tutto ok. Circa l'Augumentin evito per ora di assumerlo poiché simile ad amoxicillina... però ne presi una pasticca dopo le reazione avversa all'Amoxicillina generico, e non causò nessuna reazione. Purtuttavia c'è il dubbio fosse ancora in circolo l'antistaminico iniettato via intramuscolare 24 ore prima causa la reazione al generico Amoxicillina. In pratica feci una prova, sicuramente sconsiderata, ma non successe nulla. L'allergologo che mi segue dice che probabilmente è stata una reazione legata a qualche eccipiente di Amoxicillina generico, le prove stanno andando bene, ma non sono ultimate. Ad ogni modo alla fine dei test di tolleranza saprò a cosa sono allergico. Anche per questo motivo chiedevo una opinione su questo maledetto dente, che non vuole saperne di essere otturato... . però se rimane aperto non ho nessun problema, anche toccandolo o battendolo o masticarci sopra. Secondo voi quale potrebbe essere un antibiotico efficace nel caso in cui dovessi assumerlo per il problema sopradescritto? Sempre che, sia indicata la terapia antibiotica per un problema come il mio... invero un po strano... ho già avuto degli ascessi ad esempio, ma non cambiava molto se il dente era aperto o chiuso. Feci anni fa un trattamento simile su un molare che era rotto dunque aperto... ma chiuso o aperto il dolore era uguale. Questo no! Se resta aperto pare nuovo di zecca... se lo chiude inizia a pulsare dopo poche ore. Nota positiva (forse) è che coprendolo con il cotone, pare non dia problemi per qualche giorno (otturandolo dura qualche ora). Il tipo di dolore non è forte, è una pulsazione fastidiosa e la sensazione che i denti molari tocchino i superiori di più... come se si generasse una spinta sotto il dente in questione. In questo caso si nota anche un leggero gonfiore sulla guancia (non visibile lo sento al tatto). . . però togliendo il cotone o l'otturazione provvisoria, sparisce tutto. Pero mica posso tenermi il dente aperto. . . anche se pare l'unico modo per non avere sintomi. Scusate la lungaggine... ma a me pare proprio na cosa strana.
Grazie.
Avrei bisogno di una vostra opinione circa il mio caso.
In sintesi, causa carie profonda, mi è comparso un forte dolore al premolare inferiore sx.
Il dentista, dopo una visita ha effettuato una rx, mi ha detto che sarebbe stato opportuna la devitalizzazione.
Ho preso antibiotico, quando il dente si è sfiammato, dolore scomparso, il medico ha proceduto con la devitalizzazione.
È stato temporaneamente chiuso.
Purtroppo però ho iniziato a sentire pressione e dolore.
Il dente è stato riaperto puliti nuovamente il canale, disinfettato e richiuso.
Ma nulla... quando si chiude dopo alcune ore inizia a dare fastidio.
Il medico ha messo del cotone che copre il dente e permette al gas di uscire e al contempo non fa entrare impurità residui di cibo.
Però è un mese che vado avanti con sto dente... è stato disinfettato più volte, non ho nessun dolore, purché rimanga o aperto, ma non c'è verso di fare una otturazione, altrimenti inizia a pulsare. Unica cosa è il cotone, ma anche questo ogni 2 o 3 giorni lo devo togliere.
Secondo voi come è possibile?
A cosa potrebbe essere dovuta una cosa di questo tipo?
Ora non ho alcun fastidio, potrei anche mangiarci sopra (ma cerco di evitare) nessun fastidio e men che meno dolore... però se viene fatta una otturazione, anche provvisoria iniziano i problemi. Durante i lavaggi con ipoclorito sono in due occasioni si è visto un po di sangue, ma non c'è pus. Leggendo altri consulti qui, e collegando un dettaglio che mi disse il dentista, ovvero che io ho le radice molto "lunga"... ed in più, durante la devitalizzazione prima, ed anche durante il ritrattamento, sento dolore solo quando lo strumento arriva sul fondo della radice, ovvero l'apice. Anche se io medico certo non sono, unitamente al fatto che se il dente non viene otturato non mi da nessunissimo fastidio, non è che il dentista abbia superato l'apice della radice e sia andato oltre? In questo caso che succede? Ho letto che potrebbe formarsi un edema sull'osso sottostante, se così fosse quale è la cosa migliore da fare? Considerate che io purtroppo ho avuto una reazione orticaria con amoxicillina... ed un po anche con Rovamicina. Attualmente sono in corso le prove allergologiche. Ho già eseguito esami del sangue Rast, prik test, test intradermici per i betalattamici e sono tutti negativi. Ora sono in corso le prove di tolleranza per le cefalosporine e fino ad ora sembra tutto ok. Circa l'Augumentin evito per ora di assumerlo poiché simile ad amoxicillina... però ne presi una pasticca dopo le reazione avversa all'Amoxicillina generico, e non causò nessuna reazione. Purtuttavia c'è il dubbio fosse ancora in circolo l'antistaminico iniettato via intramuscolare 24 ore prima causa la reazione al generico Amoxicillina. In pratica feci una prova, sicuramente sconsiderata, ma non successe nulla. L'allergologo che mi segue dice che probabilmente è stata una reazione legata a qualche eccipiente di Amoxicillina generico, le prove stanno andando bene, ma non sono ultimate. Ad ogni modo alla fine dei test di tolleranza saprò a cosa sono allergico. Anche per questo motivo chiedevo una opinione su questo maledetto dente, che non vuole saperne di essere otturato... . però se rimane aperto non ho nessun problema, anche toccandolo o battendolo o masticarci sopra. Secondo voi quale potrebbe essere un antibiotico efficace nel caso in cui dovessi assumerlo per il problema sopradescritto? Sempre che, sia indicata la terapia antibiotica per un problema come il mio... invero un po strano... ho già avuto degli ascessi ad esempio, ma non cambiava molto se il dente era aperto o chiuso. Feci anni fa un trattamento simile su un molare che era rotto dunque aperto... ma chiuso o aperto il dolore era uguale. Questo no! Se resta aperto pare nuovo di zecca... se lo chiude inizia a pulsare dopo poche ore. Nota positiva (forse) è che coprendolo con il cotone, pare non dia problemi per qualche giorno (otturandolo dura qualche ora). Il tipo di dolore non è forte, è una pulsazione fastidiosa e la sensazione che i denti molari tocchino i superiori di più... come se si generasse una spinta sotto il dente in questione. In questo caso si nota anche un leggero gonfiore sulla guancia (non visibile lo sento al tatto). . . però togliendo il cotone o l'otturazione provvisoria, sparisce tutto. Pero mica posso tenermi il dente aperto. . . anche se pare l'unico modo per non avere sintomi. Scusate la lungaggine... ma a me pare proprio na cosa strana.
Grazie.
[#1]
Gentilissimo utente, controlli se chi opera su di lei è iscritto all'ordine dei Medici, se lo trovasse iscritto, lei ha un dente normale e un odontoiatra che sa come curare quel dente; ma che è depistato dai racconti del suo paziente. Le consiglio di fare il paziente e di interferire il meno possibile nelle cure, lasci fare le corrette cure al medico, sopportando gli eventuali possibili fastidi.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 29/06/2022.
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