Cisti apicale ?

Gentili Signori Medici,
in considerazione che in passato mi avete sempre consigliato con grande professionalità ed umanità mi rivolgo di nuovo a Voi.
Prima di tutto ho 60 anni ed esco da una lunga cura dentaria (rimozione protetta numerose amalgama, rimozione vasto tatuaggio da amalgama, varie estrazioni per granulomi). Ovviamente ho anche retrazione delle gengive ma seguo con diligenza tutti i consigli del mio dentista e eseguo presso il suo studio la regolare pulizia . Ora il problema è questo:
Ho messo un ponte di 5 elementi in zirconio (13-14-15-16-17) un anno e mezzo fa dopo aver bonificato per bene l’area, almeno a detta del medico curante.
Devo dire che subito ho avuto molta sensibilità su tutta l’arcata che poi col tempo è scomparsa. Due mesi fa invece è cominciata una nevralgia generalizzata su tutto il ponte. Mi sono subito recata dal mio dentista che ha controllato stabilità del ponte, gengive, etc. ma non mi ha voluto fare una rx dicendo che gli era sufficiente vedere l’ortopanoramica fatta a settembre scorso. Se ci fossero stati granulomi si sarebbero già visti allora (?). Per tranquillizzarmi mi ha detto che forse si trattava di nevralgia artrosica della mandibola (soffro di artrosi diffusa) ma io ho continuato ad avere nevralgia, non dolorosa ma noiosa. Fino a che una ventina di giorni fa è cominciata una sensibilità mostruosa al caldo e al freddo sul 13. Ma senza il classico dolor di denti diurno e notturno.
Ho fatto degli sciacqui per qualche giorno ed è tutto passato.
Ora invece mi sono accorta – ma solo perché mi sono toccata la mandibola proprio accanto alla narice destra – di avere un bozzetto sulla gengiva. Proprio sul 13 ma in alto, molto in alto. Se lo tocco non fa tanto male, anzi pochissimo, fa più male toccare l’osso accanto al naso. Ho pensato ad un ascesso ma non c’è foro di drenaggio nè arrossamento. Forse è una ciste apicale ?
Non ho febbre né dolore, solo la stranissima sensazione che quel “13” stia stretto dentro la corona di zirconio.
Il mio dentista è fuori per una settimana, io parto per lavoro quando lui torna e starò via per 10 gg. Posso aspettare o può essere pericolosa una eventuale rottura ? Peraltro non so se il dente ha una vecchia devitalizzazione o se è ancora vivo.
Vi invio - se non creo problema - l'ultima panoramica chissà che non vediate qualcosa di interessante. http://i42.tinypic.com/169fg41.jpg
Tra l'altro sono anche allergica agli anestetici. Posso fare solo carbocaina al 2% senza conservanti e senza adrenalina (tema di un precedente mio post) che su di me è acqua fresca. Ho tolto parecchi denti e il tatuaggio senza che questa anestesia anche rinforzata mi facesse alcun effetto. Se dovessi togliere una eventuale cisti apicale come farò? E' possibile fare un'apicectomia anziche togliere il ponte ?
Mi scuso per la prolissità e per le svariate domande ma seppure non sofferente comincio a preoccuparmi per il bozzetto.
Grazie ancora e buona serata
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Gent Sig.ra
dalla panoramica il dente risulta non devitalizzato, la presenza di una pallina come dice lei potrebbe essere dopo la forte sensibilità,determinata dalla "necrosi-morte" della polpa dentaria
se si vorrà sarà possibile fare la retrograda ma sicuramente consigliabile il trattamento del dente scementando il ponte ( ovviamente se quanto detto corrisponde a quanto successo )
Le consiglio nel frattempo un consulto da altro collega invece di aspettare così a lungo
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21
Cara Signora,
prima di parlare di cisti e di apicectomia e' bene capire da che dipende quello che lei chiama bozzetto,.
Per prima cosa n on si preoccupi che pochi giorni non cambiano niente.
Poi un semplice test di vitalita' togliera' ogni dubbio. Se il dente e' vitale non si deve fare niente.
Se in vece non fosse vitale basta ricorrere ad una cura canalare.
LO dica al suo dentista al suo ritorno. Vedra' che sapra' consigliarla al meglio

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

[#3]
Utente
Utente
Gentili dottori Finotti e Cappelli,
Vi ringrazio per la celere risposta e mi scuso per non averlo fatto subito ieri ma proprio nel pomeriggio mio marito ha avuto un infarto ed è stato ricoverato al reparto di terapia intensiva di un ospedale di Roma, quindi ero proprio impossibilitata a scriverVi.
Per quanto riguarda il mio caso è ovvio che ora non partirò più per lavoro e potrò ricontattare il mio medico curante anche se non subito almeno in tempi brevissimi.
Certo mi dispiace scementare un ponte nuovo ( e costosissimo) e preferirei indagare in via retrogada (si dice così per l'indagine tipo apicectomia?). E' buona la notizia che quel dente non è devitalizzato? Penso di sì perchè sarà possibile fare una devitalizzazione nuova e ben fatta.
Grazie ancora ad entrambi per l'estrema disponibilità e buon lavoro
31045
[#4]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Gent Sig.ra
-in bocca al lupo per suo marito
-meglio che non sia devitalizzato se si riesce a scementare il ponte
-comunque se non ci si riuscirà si potrà sempre effettuare la retrograda anche se non è la soluzione migliore su un dente vitale ma un compromesso il mantenere il resto della polpa necrotica
cordiali saluti e veramente auguri...
[#5]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Gentile paziente, lei ha una situazione orale non equilibrata.
A sinistra la masticazione è "corta", mentre lei è stata riabilitata a destra e basta.
Ipotizzo che vi siano degli sbilanciamenti quando lei chiude la bocca: i denti che le fanno male potrebbero essere semplicemente sovraccaricati (e possono fare male, quando questo succede, e non poco).
Deve fare impianti nella zona sinistra, sia sopra che sotto, per ristabilire l'equilibrio della bocca.
I pilastri dentali sembrano a posto.
Il ponte di 5 elementi non sembra in zirconio, ma in metallo: lo zirconio è debolmente radioopaco (poco bianco, in sostanza, sulla lastra).

Si rivolga ad un dentista esperto in questioni gnatologiche.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#6]
Utente
Utente
Gentile dr.Formentelli,
grazie prima di tutto della risposta. So bene di avere una situazione sbilanciata ma con il mio odontoiatra e il medico curante eravamo d'accordo di cominciare a parlarne a settembre proprio perchè la precedente e lunga cura dentaria che si è protratta fino ai primi mesi dell'anno era stata molto stressante.
Secondo quanto ha prescritto la mia allergologa (la mia situazione allergie ed intolleranze è molto grave e particolare), non posso mettere impianti in titanio o zirconio (infatti prima possibile dovrei sostituire anche l'attuale ponte in zirconio, ma con che cosa?). Quindi per quelle mancanze a sinistra opteremo per degli scheletrati in resina acetalica.
Peraltro la questione zirconio che Lei mi ha fatto notare (che il mio ponte non sia in zirconio ma in metallo) l'ho già posta personalmente al mio dentista, al suo odontotecnico (dal quale mi sono fatta rilasciare una dichiarazione ad hoc) e al distributore del prodotto nella mia regione. Questo perchè appena messo il ponte mi creava gli stessi effetti di galvanismo che avevo prima con quello in oro-porcellana o con lo scheletrato in metallo. Allora avevo anche qualche dente con amalgama. Ora che non ne ho più lo "zirconio" mi dà leggermente meno fastidi. Quindi il Suo dubbio è stato,a suo tempo, anche il mio. Ma dai tre interlocutori non ho avuto mai una risposta soddisfacente. Se non che si trattava di zirconio e basta.
Al di là dello sbilanciamento e del fatto che probabilmente le nevralgie dei mesi scorsi fossero dovute proprio a quello, resta il problema del bozzetto gengivale (dopo un periodo di grande sensibilità) in corrispondenza del 13 ma molto in alto quasi all'altezza della narice.
Grazie ancora dr. Formentelli e buon lavoro
31045
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
La sua allergologa le ha detto una castroneria micidiale.
Provi a farsi rilasciare una rilasciare una dichiarazione scritta che lei è allergica al titanio e allo zirconio, e poi vediamo.

L'allergia al titanio non è conosciuta, ad oggi, al mondo.
Lo zirconio fa parte delle ceramiche.
E' un'altra sostanza anallergica.

Veniamo allo scheletrato: in genere è fatto, per la sua parte metallica, in cromo-cobalto.
CROMO e COBALTO.
Acciaio, in sostanza.
Sostanze verso cui è facile essere allergici.
Non può essere fatto in oro perchè troppo duttile.
Può essere fatto il lega aurea, ma conterrebbe almeno un terzo del suo peso di altri meteriali (verso cui può essere allergico.
Può invece essere placcato in oro.
Sempre più spesso, in persone allergiche, la parte metallica degli scheletrati viene eseguita in titanio.
Pensi un pò: negli allergici si mette il titanio apposta!
Lo stesso titanio degli impianti!

La resina acrilica con cui è fatta la parte bianca dello scheletrato può essere non di rado fonte di reazioni allergiche.

In sintesi:
A delle persone allergiche, o con problemi di metallismo, i materiali dentali concessi sono:
1) Titanio
2) Zirconio
3) Ceramiche
4) Resine composite.

Quindi: il più possibile metal-free, e dove non sia possibile il monometallismo (titanio appunto), condizione che evita ogni tipo di corrente galvanica in bocca.

la lascio a riflettere se le sembra di essere in buone mani o meno.
[#8]
Utente
Utente
Gentile dr.Formentelli,
ho recepito l'avvertimento e mi attivo per di conseguenza. Grazie ancora per la Sua completa consulenza e buona giornata
31045
[#9]
Dr. Gianpiero Deluzio Dentista, Gnatologo 283 8
Confermo quanto detto dal dottor Formentelli. Aggiungerei che eventualmente per lo scheletrato avrebbe la possibilità di realizzarlo in nylon termoplastico (Valplast).
Quanto alla situazione del 1.3, se dovesse essere necrotico, dovrebbe necessariamente devitalizzarlo decementando o perforando il ponte. Non è assolutamente possibile eseguire l'apicectomia senza aver prima ripulito il canale perchè altrimenti otterrebbe una chiusura retrograda dell'apice della radice ma i batteri continuerebbero a stare nel canale e avrebbero altre vie di fuga.

Dr. Gianpiero Deluzio
Odontoiatra

[#10]
Utente
Utente
Gentile dr.Deluzio,
prima di tutto complimenti. Lei vive a Rutigliano una delle cittadine più belle della provincia di Bari alla quale io e mio marito siamo molto legati. Siamo giornalisti di turismo e molti anni fa scrivemmo articoli sulla Rutigliano antica e sui tradizionali fischietti.
Poi La ringrazio perchè ha aperto un argomento sul quale avrei voluto un Vostro parere. Il Valplast. Da quanto ho letto mi sembra la cosa più adatta alle mie allergie (resine, acido benzoico e derivati + anestetici connessi come ad esempio procaina,novocaina, benzocaina, tretocaina e così via, più guttaperca, eugenolo,lattice, colofonia, etc - tutte allergie documentate da esami certificati, più una recente intolleranza ai metalli). E' una storia molto lunga, una sorta di MCS e non è questa la sede per parlarne.
Infine - e questo era il motivo principale del mio quesito - mi conforta il fatto che per l'apertura del 13 si possa anche solo perforare il ponte per accedere e curare. Come ho scritto è un ponte che ha un anno e mezzo e sarei veramente dispiaciuta di rifarlo completamente.
In ogni caso appena risolto provvederò a darVene informazione.
Grazie ancora dr. De Luzio e buon week end
31045
[#11]
Dr. Gianpiero Deluzio Dentista, Gnatologo 283 8
Mi fa molto piacere che conosca il mio paese di cui vado molto orgoglioso. E' una ridente cittadina ricca di storia e di tradizioni (dalla sagra dell'uva alla festa del fischietto in terracotta) e dalla profonda umanità.
Quanto al Valplast potrebbe essere la soluzione ideale per lei se dovesse optare per una protesi di tipo rimovibile. E' ,tra l'altro, più estetica e leggera di un tradizionale scheletrato.
Il ponte può essere perforato per devitalizzare un dente, ma è chiaro che la prima scelta è sempre la decementazione sia per motivi di visibilità per l'operatore che per evitare di rovinare la ceramica nella sede di perforazione. Con simpatia
[#12]
Utente
Utente
Grazie ancora e buona giornata
31045
[#13]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Il nylon (Valplast) può essere una alternativa, ma tenga conto che è più spesso del metallo e non è ribasabile con altro nylon, ma solo, con difficoltà, con resine acriliche (a cui può essere allergica).
Lo riterrei una seconda scelta dopo quella implantare, e l'unica in caso di protesi rimovibile, come suggerito dal dr. Deluzio.
L'allergia eventuale alla guttaperca o ad uno dei suoi compomenti (più probabilmente un colorante o un additivo), è ininfluente, in quanto rsterebbe confinata all'interno dello spazio radicolare, che è inaccessibile alle difese dell'organismo, responsabili della sua allergia.
E' come se si trovasse all'esterno del suo corpo, pur essendone in effetti all'interno.
[#14]
Utente
Utente
Grazie dr.Formentelli,
non Le ho risposto prima sempre a motivo dell'infarto che ha colpito mio marito proprio il giorno in cui posi la mia questione.
Grazie perciò per i consigli sul Valplast e sulla guttaperca tc.
Domani finalmente vedrò il mio dentista per una rx al 13
e gli proporrò anche tutti i Vostri consigli.
Grazie ancora e buona serata
[#15]
Utente
Utente
Gentilissimi Signori Medici,
questa mattina finalmente sono potuta andare dal mio dentista. Fatta rx. Il 13 è sanissimo, nessuna sofferenza, nessun granuloma, neanche sul dente accanto. Il bozzetto sulla gengiva il dentista al tatto lo ha sentito benissimo ma non lo ha ricondotto a problema del dente perchè la lastra è bellissima. Ha detto che potrebbe essere un osteosi (se ho ben capito). D'altronde a me fa male solo toccandolo, sento come una specie di livido. Ha detto di non preoccuparmi perchè se non c'è dolore ....io invece rimango preoccupata perchè penso a tutt'altra diagnosi.
D'altronde neanche un mese fa - a seguito di una grossa testata avvenuta quando peraltro avevo già il bozzetto alla gengiva - ho fatto una rx al cranio e neanche lì era visibile una neoformazione. Scusate ma Vi allego anche questa, anche se non è molto leggibile.
http://i30.tinypic.com/2evs0ls.jpg
http://i30.tinypic.com/acfpj9.jpg
Cosa devo pensare?
So di farVi una domanda che forse ormai esula dalla Vostra materia ma conoscendo già il mio caso....
Grazie a tutti e buona serata
31045
[#16]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
ci spiace ma è poco leggibile, poi dovrebbe girare la domanda ai radiologi
[#17]
Utente
Utente
Gentili Signori Medici,
il termine usato dal mio dentista circa il bozzetto sulla gengiva del 13 è "esostosi" e non osteite come detto precedentemente. Scusate il lapsus.
Grazie ancora!
[#18]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
quindi neoformazione ossea che se non dà alcun disturbi la si tiene in sede senza asportarla
[#19]
Utente
Utente
Grazie dr.Finotti .
Nel frattempo seguendo il Suo consiglio sono andata dal radiologo che ha effettuato la lastra al cranio il quale ha escluso esostosi. Anche il medico di base dal quale mi sono recata subito dopo ha confermato questa perplessità perchè toccando la neoformazione quest'ultima oltre a essere morbida si muove (cosa che non avverrebbe con una protuberanza ossea). Visto che quel dente in realtà circa un mese fa mi aveva dato grandi problemi di dolore e sensibilità , hanno entrambi riconfermato la possibilità di una eventuale cisti o granuloma apicale invisibile radiograficamente (ma può succedere?) oppure che il mio dentista non abbia allargato l'indagine radiografica fino ad avvicinarsi alla narice. Per evitarmi una TAC hanno consigliato entrambi una ecografia al mascellare fatta da un medico veramente preparato in materia, magari presso un ospedale specializzato come l'Eastman qui di Roma .
Tanto dovevo a Lei e a tutti i medici che hanno partecipato al mio problema. Grazie ancora e buon week end
[#20]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
l'ecografia può evidenziare sicuramente la presenza di neoformazione di consistenza molle ma se non visibile all'rx sarà difficcile che l'eco la evidenzi infatti normalmente è un esame che da noi non viene utilizzato
sicuramente non è invasivo nè dannoso
buon week end anche a Lei
cordiali saluti
[#21]
Utente
Utente
Gentili Signori Medici,
torno a disturbarVi perchè in tutti questi mesi qualcosa è successo e volevo darvene conto. L'oggetto è il dente 13 che all'epoca del Vostro consulto era la principale fonte di preoccupazione. Alla fine - visto che il dentista di famiglia continuava a dire che non era niente - cambiai professionista e questi trovò che sotto al dente c'era un granuloma. E come consigliava anche il dr.Deluzio (per non buttare alle ortiche un manufatto nuovo e costosissimo) è stato perforato il ponte per devitalizzare il dente e pulire il tutto.
Prognosi anche un anno.
Il mio quesito è questo: non ho più dolore e fastidio ma il bozzetto sulla gengiva che avevo all'inizio di questa storia c'è ancora (vedi prima comunicazione). A toccarlo ma dà un leggero fastidio e al tatto è evidentissimo. Sono passati 6 mesi, è possibile che ancora non si sia riassorbito? O devo pensare ancora all'esostosi?
Il medico dice di attendere pazientemente, a fine anno si farà un'altra lastra. Voi cosa ne pensate?
Grazie a tutti e buon week end
31045
[#22]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
penso che il collega abbia ragione ad attendere
cordiali saluti
[#23]
Utente
Utente
Grazie dr.Finotti per la celerissima risposta.
Ora attendo con più serenità.
Grazie ancora e buon lavoro
31045
Salute orale

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