Consulto aperto per piccole curiosità in corso di terapie dentarie
Salve gentilissimi dentisti di mediciitalia, vorrei, se si puo, aprire un consulto per piccolissime curiosità differenti in corso di terapia con il mio dentista.
Ci tengo a precisare che si tratta di un dentista convenzionato dell'asl, quindi non ho il suo numero per chiamarlo se mi serve un consiglio al volo, e si trova anche molto distante dalla mia abitazione.
Se voi mi date l'ok per questo tipo di consulto, vi ringrazio di cuore e prego anche allo staff di medicitalia di non eliminarmi/chiudermi il suddetto.
Dunque stamane mi sono recato dal mio dentista il quale ha avviato la procedura di terapia canalare per un dente infetto morto in caria interdentale di cui ne predispone 3 sedute.
Nella prima seduta stamane mi ha trapanato il dente e ha inserito una "medicazione" di cui mi sono scordato di chiedergli che tipo di medicazione si trattasse di preciso.
Dunque lo chiedo voi, di solito che sostanza si usa?
E per quale scopo?
Magari è per evitare un anestesia nella prossima seduta?
Inseritmai questa medicazione ha successivamente chiuso con una pasta/cemento.
Nella prossima seduta se non sbaglio vi sarà l'asportazione della radice e il riempimento radicolare... avendo una radice morta e volendo evitare complicanze sulla salute (che non c'è ahah) potrei evitare l'anestesia?
Vi anticipo che nel caso di risposta e dunque di ok per il seguente tipo di consulto, vi porgerò in seguito altre piccole domande... ringrazio voi e lo staff di medicitalia per la pazienza e spero in un vostro gentile riscontro
Cordiali saluti
Ci tengo a precisare che si tratta di un dentista convenzionato dell'asl, quindi non ho il suo numero per chiamarlo se mi serve un consiglio al volo, e si trova anche molto distante dalla mia abitazione.
Se voi mi date l'ok per questo tipo di consulto, vi ringrazio di cuore e prego anche allo staff di medicitalia di non eliminarmi/chiudermi il suddetto.
Dunque stamane mi sono recato dal mio dentista il quale ha avviato la procedura di terapia canalare per un dente infetto morto in caria interdentale di cui ne predispone 3 sedute.
Nella prima seduta stamane mi ha trapanato il dente e ha inserito una "medicazione" di cui mi sono scordato di chiedergli che tipo di medicazione si trattasse di preciso.
Dunque lo chiedo voi, di solito che sostanza si usa?
E per quale scopo?
Magari è per evitare un anestesia nella prossima seduta?
Inseritmai questa medicazione ha successivamente chiuso con una pasta/cemento.
Nella prossima seduta se non sbaglio vi sarà l'asportazione della radice e il riempimento radicolare... avendo una radice morta e volendo evitare complicanze sulla salute (che non c'è ahah) potrei evitare l'anestesia?
Vi anticipo che nel caso di risposta e dunque di ok per il seguente tipo di consulto, vi porgerò in seguito altre piccole domande... ringrazio voi e lo staff di medicitalia per la pazienza e spero in un vostro gentile riscontro
Cordiali saluti
[#1]
Io rispondo con cortesia alle sue domande, ma il servizio qui presente NON nasce per sostituirci ai medici che la curano.
Ad esempio
1. Non esiste una sostanza che "di solito si usa". Per conto mio, io uso l'idrossido di Calcio. Lo scopo è quello di bloccare la proliferazione batterica, non si usa per impedire l'uso dell'anestetico.
2. Su un dente in necrosi, sì, potrebbe evitare l'anestesia. Ma io, dal conto mio la faccio sempre, sia perché posiziono la diga, sia perché usando spesso tecniche di chiusura con guttaperca calda il paziente non sente quel calore fastidioso. Se non ci sono controindicazioni importanti (e ce ne sono pochissime), io la faccio sempre.
La invito, pertanto, non ad avere il numero del collega, ma, la prossima volta che si siede in poltrona, parli ed esponga tutti i suoi dubbi, le sue richieste.
Questo servizio non nasce, come le dicevo, per sostituirci al medico che la cura, e queste sono tutte domande che deve porgere a lui (è lui che sceglie la medicazione, ad esempio).
Ad esempio
1. Non esiste una sostanza che "di solito si usa". Per conto mio, io uso l'idrossido di Calcio. Lo scopo è quello di bloccare la proliferazione batterica, non si usa per impedire l'uso dell'anestetico.
2. Su un dente in necrosi, sì, potrebbe evitare l'anestesia. Ma io, dal conto mio la faccio sempre, sia perché posiziono la diga, sia perché usando spesso tecniche di chiusura con guttaperca calda il paziente non sente quel calore fastidioso. Se non ci sono controindicazioni importanti (e ce ne sono pochissime), io la faccio sempre.
La invito, pertanto, non ad avere il numero del collega, ma, la prossima volta che si siede in poltrona, parli ed esponga tutti i suoi dubbi, le sue richieste.
Questo servizio non nasce, come le dicevo, per sostituirci al medico che la cura, e queste sono tutte domande che deve porgere a lui (è lui che sceglie la medicazione, ad esempio).
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Buongiorno, dottore mi sono svegliato estremamentr stanco col cervello offuscato, non so per quale motivo e con la bocca che mi puzza al massimo.. invece gia da ieri avevo dei conati di vomito e reflusso dopo operazione... dottore io non intendo sostituirla con il mio dentista, ma vorrei avere soltanto un monitoro ecco, apparte che questi dell'asl non mi permettono di sedermi sulla poltrona e parlare, appena si entra da loro direttamente sul lettino per operazioni, ma davvero non mi fido, resta la mia unica scelta purtroppo.
In ogni caso potrebbe darsi che io abbia ingerito un po del medicinale che mi ha messo nel dente, mi sento davvero molto strano, anche se ha coperto con la pasta, ma si sta un po sgretolando
In ogni caso potrebbe darsi che io abbia ingerito un po del medicinale che mi ha messo nel dente, mi sento davvero molto strano, anche se ha coperto con la pasta, ma si sta un po sgretolando
[#4]
Utente
Aggiungo anche che nonostante la mia anamnesi di frequenti palpitazioni/extrasitstole fatta al mio dentista, lui mi ha prescritto prima della terapia canalare un antibiotico che mi ha causato frequenti palpitazioni/aritmie cardiache e le ho tutto ora, di diverso tipo rispetto a quelle di prima e molto piu frequenti
[#6]
Utente
Dottore si è tolto il cemento fracido che mi ha messo, non mi fa dolore perchè la radice è morta, cosa devo fare ora? Apparte che non capisco a cosa serva di preciso questo "incappuciamento" che mi ha fatto prima della terapia canalare vera e propria però vabbe... la prossima seduta è mercoledi prossimo...quindi... cosa mi consigliate di fare al momento? Compro della pasta in farmacia e lo ricementifico io stesso? O lascio stare cosi? O altro?
Grazie
Grazie
[#10]
Utente
Dottere è stato un inferno per me applicare questa pasta che si sgretolava sempre, ma alla fine ce l'ho fatta..
1) la composizione stessa del cemento conteneva al suo interno un po di eugenolo, va bene lo stesso?
2) ho messo prima una pallina di cotene nel buco del dente e poi ho coperto con il cemento, ho fatto bene cosi?
3) penso proprio di aver ingoiato per sbaglio un bel po di cemento per denti. Non fa niente?
4) non capisco. Il dente era semichiuso. C'era solo un piccolo buchetto. Lui lo ha finito di aprire con il trapano...lo ha fatto per far aderire meglio la pasta nel dente o cosa?
1) la composizione stessa del cemento conteneva al suo interno un po di eugenolo, va bene lo stesso?
2) ho messo prima una pallina di cotene nel buco del dente e poi ho coperto con il cemento, ho fatto bene cosi?
3) penso proprio di aver ingoiato per sbaglio un bel po di cemento per denti. Non fa niente?
4) non capisco. Il dente era semichiuso. C'era solo un piccolo buchetto. Lui lo ha finito di aprire con il trapano...lo ha fatto per far aderire meglio la pasta nel dente o cosa?
[#12]
Utente
Grazie delle chiarificazioni, allora mercoledi ci sarà la terapia canalare vera e propria, voglio farla senza anestesia perchè il nervo è morto. c'è qualche piccolo conisglio di accortezza che puo darmi pre e post operazione?
Poi a seguito di questa terapia dovrò fare due estrazioni di molari, che lo stesso vorrei procedere senza anestesia, ma ne parleremo in seguito
Poi a seguito di questa terapia dovrò fare due estrazioni di molari, che lo stesso vorrei procedere senza anestesia, ma ne parleremo in seguito
[#13]
Ascolti.
L'unica accortezza che posso darle è quella di FIDARSI del collega.
Se il collega vuole fare anestesia, non può imporsi di non farla, tanto più per delle estrazioni (non so se, mi creda, è davvero serio, o mi sta prendendo in giro, dato che nemmeno la persona più sadica può chiedere un'estrazione di un dente senza anestetico....).
L'unica accortezza che posso darle è quella di FIDARSI del collega.
Se il collega vuole fare anestesia, non può imporsi di non farla, tanto più per delle estrazioni (non so se, mi creda, è davvero serio, o mi sta prendendo in giro, dato che nemmeno la persona più sadica può chiedere un'estrazione di un dente senza anestetico....).
Giuseppe Antonio Privitera
[#14]
Utente
Dottore lo so che il 99% dei dentisiti non procederanno con un avulsione senza anestesia, ma io non la sto assolutissimamente prendendo in giro, non mi permetterei mai, io non vorrei anestesia non perchè ho paura di aghi o cose del genere, ma perchè ho paura per il mio cuore, per la mia salute cardiovascolare o salute in generale..sopratutto avendo frequenti aritmie.. ora non ricordo bene ma ho visto che possono insorgere tante problematiche irreversibili al sistema cardiocircolatorio e al sistema nervoso, per non parlare delle molto comuni allergie... tipo ricordo che con anestesia locale anche se non si prende per sbaglio un vaso sanguigno che porta al cuore, comunque un minimo di tossine raggiungeranno i circoli ematici.
Detto questo, io ho una soglia del dolore molto alta e vorrei capire se senza anestesia il mio cuore potrebbe andare in tachicardia per il dolore e causarmi un arresto cardiaco o il dolore non mi permetterebbe di dormire la notte e dunque riposare per la giusta guarigione della zona estratta, oppure danni di altra natura?
In ogni caso se io volessi estrarmeli senza anestesia ci vorrebbe un permesso o qualcosa del genere? Come dovrei procedere?
Detto questo, io ho una soglia del dolore molto alta e vorrei capire se senza anestesia il mio cuore potrebbe andare in tachicardia per il dolore e causarmi un arresto cardiaco o il dolore non mi permetterebbe di dormire la notte e dunque riposare per la giusta guarigione della zona estratta, oppure danni di altra natura?
In ogni caso se io volessi estrarmeli senza anestesia ci vorrebbe un permesso o qualcosa del genere? Come dovrei procedere?
[#15]
Rispondo a questo consulto per soddisfare questa assurda curiosità, poi lo chiudo, perché il consulto sta scadendo, e noi di questo servizio siamo qui, con spirito gratuito anche la domenica per aiutarvi, ma non per sostituirci ai medici che devono seguirvi, né tanto meno per rispondere a richieste così strampalate (mi faccia passare il termine).
Da tempo indietro lei ha ricevuto rassicurazioni anche dal collega Cecchini, di cui conosciamo il curriculum e l'impegno nei confronti della morte cardiaca improvvisa. Questo per dirle che non ha una diagnosi di aritmia certa, parla di alcune extrasistoli. In ogni caso, PRETENDERE un'estrazione senza anestesia è una follia, perché si produce indubbiamente più adrenalina di quella contenuta nell'anestetico (e aggiungo che tuttora abbiamo anestetici senza adrenalina). Non so se lei ha mai visto dei film dove una delle torture è sicuramente l'estrazione dei denti, senza anestesia (qualche Santa ha pure subito questo martirio).
Questa quindi è una richiesta eticamente assurda, priva di buon senso, per i motivi sopra spiegati. Nessun collega (se non facente parte del KGB!) accetterebbe qualunque consenso, perché sa benissimo che il dolore che il paziente avvertirebbe sarebbe ENORME (primum non nocere).
Fra l'altro viviamo anche in un paese in cui tutti si improvvisano tutti, anche medici, dentisti,: ciò che lei riporta come "ho visto" ha un fondamento se applicato a delle reali condizioni cliniche, per cui in ogni caso non DEVE essere una richiesta sua, ma il collega a trovare la soluzione al problema di un'eventuale aritmia (che può essere quella di sentirsi con il collega cardiologo che la segue, sicuramente non quella di NON effettuare l'anestesiao)l.
cConcludo consigliandole un approccio psicoterapeutico,: lei è molto giovane, e indubbiamente non può vivere con queste continue ossessioni. Faccia comunque come crede.
Non risponderò più oltre a questo consulto ed eviterò di rispondere ad altre richieste in futuro. Facciamo questo servizio non sicuramente per rispondere a queste domande prive di buon senso, né tanto meno per rispondere ad un quesito come fosse una chat, perché non possiamo sostituirci al medico che vi segue (per la quale cosa, fra l'altro, è stato anche richiamato dalla staff).
La saluto, e la prego di riflettere sulle mie parole.
Da tempo indietro lei ha ricevuto rassicurazioni anche dal collega Cecchini, di cui conosciamo il curriculum e l'impegno nei confronti della morte cardiaca improvvisa. Questo per dirle che non ha una diagnosi di aritmia certa, parla di alcune extrasistoli. In ogni caso, PRETENDERE un'estrazione senza anestesia è una follia, perché si produce indubbiamente più adrenalina di quella contenuta nell'anestetico (e aggiungo che tuttora abbiamo anestetici senza adrenalina). Non so se lei ha mai visto dei film dove una delle torture è sicuramente l'estrazione dei denti, senza anestesia (qualche Santa ha pure subito questo martirio).
Questa quindi è una richiesta eticamente assurda, priva di buon senso, per i motivi sopra spiegati. Nessun collega (se non facente parte del KGB!) accetterebbe qualunque consenso, perché sa benissimo che il dolore che il paziente avvertirebbe sarebbe ENORME (primum non nocere).
Fra l'altro viviamo anche in un paese in cui tutti si improvvisano tutti, anche medici, dentisti,: ciò che lei riporta come "ho visto" ha un fondamento se applicato a delle reali condizioni cliniche, per cui in ogni caso non DEVE essere una richiesta sua, ma il collega a trovare la soluzione al problema di un'eventuale aritmia (che può essere quella di sentirsi con il collega cardiologo che la segue, sicuramente non quella di NON effettuare l'anestesiao)l.
cConcludo consigliandole un approccio psicoterapeutico,: lei è molto giovane, e indubbiamente non può vivere con queste continue ossessioni. Faccia comunque come crede.
Non risponderò più oltre a questo consulto ed eviterò di rispondere ad altre richieste in futuro. Facciamo questo servizio non sicuramente per rispondere a queste domande prive di buon senso, né tanto meno per rispondere ad un quesito come fosse una chat, perché non possiamo sostituirci al medico che vi segue (per la quale cosa, fra l'altro, è stato anche richiamato dalla staff).
La saluto, e la prego di riflettere sulle mie parole.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 2.2k visite dal 15/06/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.