è consigliabile estrarre 2 denti del giudizio nella stessa seduta con sedazione?
Salve.
Il mio dentista, a seguito di ortopantomografia e valutando l'impatto sulla terapia ortodontica che sto seguendo (fase finale di contenzione), ha detto che era necessario estrarre tutti i 4 ottavi.
Ho già estratto i superiori, ma gli interventi sono stati un po' traumatici.
Inoltre, i vari farmaci che ho dovuto prendere prima e dopo le operazioni mi hanno debilitato più di quanto mi aspettassi, seppur temporaneamente.
Adesso dovrei procedere alla rimozione degli ottavi inferiori, notoriamente più complicati da estrarre.
Entrambi i denti sono inclusi, quello a destra è parzialmente erotto, ma nell'ortopantomografia fatta 4 mesi fa risultava comunque in una brutta posizione.
So di dover rimuovere a prescindere i denti, ma vorrei che fosse il meno problematico possibile, pertanto mi sono informato sulla sedazione cosciente e sulla sua applicazione per questo tipo di interventi, nonostante il mio attuale dentista non utilizza la sedazione, limitandosi all'anestesia locale.
Ho letto che è consigliabile rimuovere tutti i denti nella stessa seduta quando si utilizza la sedazione, è così?
Durante l'intervento cosa si percepisce?
È vero che l'intervento ha una riuscita più facile?
Anche i postumi risultano meno intensi?
Se rimuovo entrambi i denti insieme, posso avere problemi di cicatrizzazione o di masticazione più rilevanti rispetto a una normale estrazione?
Infine, negli ultimi giorni sto accusando lievi dolori dove si trovavano gli ottavi superiori, sento come un pulsazione.
C'è da dire che la sensazione al contatto con la lingua sulle zone interessate mi ha sempre dato una strana impressione da quando ho rimosso i denti, come se la gengiva fosse deformata o come se non fosse stata completata bene la sutura.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Il mio dentista, a seguito di ortopantomografia e valutando l'impatto sulla terapia ortodontica che sto seguendo (fase finale di contenzione), ha detto che era necessario estrarre tutti i 4 ottavi.
Ho già estratto i superiori, ma gli interventi sono stati un po' traumatici.
Inoltre, i vari farmaci che ho dovuto prendere prima e dopo le operazioni mi hanno debilitato più di quanto mi aspettassi, seppur temporaneamente.
Adesso dovrei procedere alla rimozione degli ottavi inferiori, notoriamente più complicati da estrarre.
Entrambi i denti sono inclusi, quello a destra è parzialmente erotto, ma nell'ortopantomografia fatta 4 mesi fa risultava comunque in una brutta posizione.
So di dover rimuovere a prescindere i denti, ma vorrei che fosse il meno problematico possibile, pertanto mi sono informato sulla sedazione cosciente e sulla sua applicazione per questo tipo di interventi, nonostante il mio attuale dentista non utilizza la sedazione, limitandosi all'anestesia locale.
Ho letto che è consigliabile rimuovere tutti i denti nella stessa seduta quando si utilizza la sedazione, è così?
Durante l'intervento cosa si percepisce?
È vero che l'intervento ha una riuscita più facile?
Anche i postumi risultano meno intensi?
Se rimuovo entrambi i denti insieme, posso avere problemi di cicatrizzazione o di masticazione più rilevanti rispetto a una normale estrazione?
Infine, negli ultimi giorni sto accusando lievi dolori dove si trovavano gli ottavi superiori, sento come un pulsazione.
C'è da dire che la sensazione al contatto con la lingua sulle zone interessate mi ha sempre dato una strana impressione da quando ho rimosso i denti, come se la gengiva fosse deformata o come se non fosse stata completata bene la sutura.
Di cosa potrebbe trattarsi?
[#1]
1. Non è una regola generale. Si può fare in unica seduta, ma la scelta è del collega.
2. Semplicemente, lei sarà più rilassato e collaborante. Non è ovviamente una narcosi (anestesia generale).
3. Diciamo che essendo più collaborante, dà anche una mano al collega;
4. Questo non è vero. I postumi dipendono molto da lei.
5. Potrebbe.
Sull'ultima domanda, difficile senza buttare un occhio. Potrebbe essere anche la semplice fase di guarigione, pertanto le consiglio di rifarsi visitare.
2. Semplicemente, lei sarà più rilassato e collaborante. Non è ovviamente una narcosi (anestesia generale).
3. Diciamo che essendo più collaborante, dà anche una mano al collega;
4. Questo non è vero. I postumi dipendono molto da lei.
5. Potrebbe.
Sull'ultima domanda, difficile senza buttare un occhio. Potrebbe essere anche la semplice fase di guarigione, pertanto le consiglio di rifarsi visitare.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Salve, grazie per le risposte. Ne approfitto per chiedere un altro paio di cose. In merito al dolore che accuso (definibile più un fastidio), considerando che l'ultima estrazione l'ho fatta ad aprile e quella precedente a febbraio, è plausibile che sia ancora il processo di guarigione o potrebbe essere qualcosa di derivante da un errore durante l'intervento? Alla vista non si nota niente di strano.
La seconda cosa che vorrei chiedere, spero senza risultare ridondante: qualora decidessi di rimuovere entrambi i denti nella stessa seduta, cosa posso aspettarmi nel postoperatorio in quanto a complicazioni?
La seconda cosa che vorrei chiedere, spero senza risultare ridondante: qualora decidessi di rimuovere entrambi i denti nella stessa seduta, cosa posso aspettarmi nel postoperatorio in quanto a complicazioni?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 07/06/2022.
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