Sclerosi sistemica e dentista
Buongiorno dottori,
Sono affetta da sclerosi sistemica e in cura con Cell cept.
Ho l ultimo molare in alto a dx devitalizzato e sarebbe da ricostruire.
Mi hanno proposto (2 dentisti diversi) chirurgia resettiva e corona in zirconio monolitico oppure gengovectomia con elettrobisturi e intarsio in composito.
Poiché sono totalmente ignorante in materia vi chiedo Quale sarebbe la tecnica migliore nel mio caso?
In termini di intervento invasivo poiché sono immunosoppressa e vorrei evitare antibiotici e antidolorifici oltre e anche per i costi, non so a quale specialista affidarmi.
Potete consigliarmi gentilmente?
Ringrazio ed invio cordiali saluti.
Gaetana Grimaldi
Sono affetta da sclerosi sistemica e in cura con Cell cept.
Ho l ultimo molare in alto a dx devitalizzato e sarebbe da ricostruire.
Mi hanno proposto (2 dentisti diversi) chirurgia resettiva e corona in zirconio monolitico oppure gengovectomia con elettrobisturi e intarsio in composito.
Poiché sono totalmente ignorante in materia vi chiedo Quale sarebbe la tecnica migliore nel mio caso?
In termini di intervento invasivo poiché sono immunosoppressa e vorrei evitare antibiotici e antidolorifici oltre e anche per i costi, non so a quale specialista affidarmi.
Potete consigliarmi gentilmente?
Ringrazio ed invio cordiali saluti.
Gaetana Grimaldi
[#1]
è una domanda molto difficile.
Sicuramente andrebbe visitata, e non è molto facile parlarne attraverso un portale.
Sicuramente una gengivectomia e un intarsio in composito è un buon compromesso, ma in questi casi va valutata se è necessario, per una maggiore stabilità del lavoro e creare quello che si chiama "effetto ferula", un allungamento di corona clinica.
Di tutto ciò, lei deve parlarne coi professionisti che la seguono.
Non sono comunque interventi controindicati per la sua condizione.
Sicuramente andrebbe visitata, e non è molto facile parlarne attraverso un portale.
Sicuramente una gengivectomia e un intarsio in composito è un buon compromesso, ma in questi casi va valutata se è necessario, per una maggiore stabilità del lavoro e creare quello che si chiama "effetto ferula", un allungamento di corona clinica.
Di tutto ciò, lei deve parlarne coi professionisti che la seguono.
Non sono comunque interventi controindicati per la sua condizione.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 861 visite dal 17/03/2022.
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