Trasparenza denti e macchie marroni nei due incisivi permanenti di bambina di sette anni
A mia figlia, sette anni, sono stati sigillati i molari inferiori con l'amalgama. ho letto su internet, sentito vari programmi che l'amalgama rilascia mercurio. So che la questione è molto dibattuta e non ci sono ancora certezze se il mercurio sia dannoso oppure no. Le chiedo quindi se a suo giudizio non sia meglio usare altri materiali per sigillare i molari in una bimba cosi piccola.
[#1]
Gentile Signora,
la sigillatura dei solchi dei molari permanenti rientra nei protocolli di prevenzione della malattia cariosa da molto tempo,e sinceramente, considerando che l'uso dell'amalgama per questa terapia è stata abbandonata da molti anni, e sostituita con successo con materiali + biocompatibili, cioè resine fluide fotopolimerizzabili a rilascio di fluoro,ed esteticamente non paragonabili all'amalgama, perchè reperibili in colori simili a quello naturale dei denti, la sua affermazione mi lascia perplesso.
Tra l'altro per applicare l'amalgama è necessario preparare cavità cosiddette 'ritentive', con distruzione di tessuto sano, altrimenti il materiale non regge: con i compositi invece spesso non è necessario neanche approfondire i solchi, talvolta solo di pochi decimi di millimetro, con riparmio notevole di tessuto dentale sano.
la sigillatura dei solchi dei molari permanenti rientra nei protocolli di prevenzione della malattia cariosa da molto tempo,e sinceramente, considerando che l'uso dell'amalgama per questa terapia è stata abbandonata da molti anni, e sostituita con successo con materiali + biocompatibili, cioè resine fluide fotopolimerizzabili a rilascio di fluoro,ed esteticamente non paragonabili all'amalgama, perchè reperibili in colori simili a quello naturale dei denti, la sua affermazione mi lascia perplesso.
Tra l'altro per applicare l'amalgama è necessario preparare cavità cosiddette 'ritentive', con distruzione di tessuto sano, altrimenti il materiale non regge: con i compositi invece spesso non è necessario neanche approfondire i solchi, talvolta solo di pochi decimi di millimetro, con riparmio notevole di tessuto dentale sano.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
La sigillatura si effettua con delle resine composite, o più raramente con cemento vetroionomerico.
Se di amalgama si tratta, si parla di otturazioni e non di sigillature.
L'otturazione è quando un dente è cariato, e l'amalgama richiede, a differenza delle otturazioni in composito, una cavità ritentiva e quindi più demolitiva.
Sigillatura è invece a scopo preventivo in assenza di carie, e il dente viene mantenuto integro.
L'amalgama rilascia nel tempo mercurio (e questo è dimostrato) pari alla metà circa del suo contenuto in 20 anni.
Dibattuto è invece se questo mercurio, ingerito o respirato, sia tossico o meno.
Senza voler far prevalere il mio personale parere, non c'è unanimità di vedute fra la comunità scientifica.
La legge italiana (decreto 10/10/2001) è però chiara sull'argomento: all'articolo 2 comma f, impone ai fabbricanti di riportare nei fogletti illustrativi, come limitazione d'uso, di "evitare per prudenza la posa e la rimozione dell'amalgama in bambini sotto i sei anni d'età".
Sua figlia ha in effetti 7 anni.
Esistono materiali alternativi che offrono identiche garanzia di durata nel tempo.
Lei giustamente si chiede come mai non sono stati utilizzati, almeno in via precauzionale .
E' la stessa domanda che mi pongo anch'io.
Se di amalgama si tratta, si parla di otturazioni e non di sigillature.
L'otturazione è quando un dente è cariato, e l'amalgama richiede, a differenza delle otturazioni in composito, una cavità ritentiva e quindi più demolitiva.
Sigillatura è invece a scopo preventivo in assenza di carie, e il dente viene mantenuto integro.
L'amalgama rilascia nel tempo mercurio (e questo è dimostrato) pari alla metà circa del suo contenuto in 20 anni.
Dibattuto è invece se questo mercurio, ingerito o respirato, sia tossico o meno.
Senza voler far prevalere il mio personale parere, non c'è unanimità di vedute fra la comunità scientifica.
La legge italiana (decreto 10/10/2001) è però chiara sull'argomento: all'articolo 2 comma f, impone ai fabbricanti di riportare nei fogletti illustrativi, come limitazione d'uso, di "evitare per prudenza la posa e la rimozione dell'amalgama in bambini sotto i sei anni d'età".
Sua figlia ha in effetti 7 anni.
Esistono materiali alternativi che offrono identiche garanzia di durata nel tempo.
Lei giustamente si chiede come mai non sono stati utilizzati, almeno in via precauzionale .
E' la stessa domanda che mi pongo anch'io.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 15/06/2009.
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