Pus impianto endosseo
Buonasera, due settimane fa ho eseguito un impianto osteointegrato.
La settimana scorsa sono stati rimossi i punti di sutura e risultava tutto a posto.
Premetto che a maggio dello scorso anno ho effettuato un rialzo seno mascellare perchè per effettuare l'impianto l'osso risultava quasi assente per un dente che era stato rimosso quasi quarant'anni fa.
Avevo precedentemente un ponte poi a causa dell'infezione del dente del giudizio, che ho dovuto rimuovere, l'unica alternativa era un impianto.
Già dal giorno precedente all'intervento ho fatto 6 giorni di amoxicillina e colluttorio con clorexidina poi quando sono stati rimossi i punti di sutura ho fatto ancora un paio di giorni il collutorio.
Sabato scorso, tre giorni dopo la rimozione dei punti, ho iniziato a sentire un leggero fastidio e mi sembrava la zona leggermente infiammata e mi trovavo in bocca dei pezzettini che sembravano piccolissimi pezzettini di dente.
Ieri ho chiamato lo studio e mi hanno assicurato che probabilmente era il materiale usato per mettere l'impianto e credo di aver capito che fosse un materiale utilizzato durante l'intervento per aumentare l'osso e far integrare bene l'impianto.
Stamattina durante la normale pulizia mi ha sanguinato e ho fatto sciacqui con colluttorio però ho richiamato lo studio perchè sentivo la zona morbida.
Oggi pomeriggio il dentista ha riscontrato che la zona è piena di pus.
Ha brontolato perchè non ho proseguito con gli sciacqui ma sinceramente avevo capito che una volta che la zona era a posto potevo tranquillamente smettere e mi ha detto di fare 6 giorni di amoxicillina e acido clavulanico e fare sciacqui con clorexidina tre volte al giorno.
Mi rivede lunedì.
Sono preoccupata perchè mi ha detto che potrei perdere l'impianto.
Non sono stata molto a discutere anche perchè ci rivediamo tra meno di una settimana.
Vorrei sapere se effettivamente con l'antibiotico si può risolvere o lui lunedì sotto antibiotico provvederà a rimuovere l'impianto.
Se eventualmente poi risulterà secondo lui tutto a posto poi sarò comunque sicura che questa infezione non abbia compromesso in qualche modo il risultato per la tenuta dell'impianto in futuro?
Cosa devo chiedere al dentista per tranquillizzarmi.
Vi ringrazio se potete rispondermi, sono preoccupata.
GRAZIE
La settimana scorsa sono stati rimossi i punti di sutura e risultava tutto a posto.
Premetto che a maggio dello scorso anno ho effettuato un rialzo seno mascellare perchè per effettuare l'impianto l'osso risultava quasi assente per un dente che era stato rimosso quasi quarant'anni fa.
Avevo precedentemente un ponte poi a causa dell'infezione del dente del giudizio, che ho dovuto rimuovere, l'unica alternativa era un impianto.
Già dal giorno precedente all'intervento ho fatto 6 giorni di amoxicillina e colluttorio con clorexidina poi quando sono stati rimossi i punti di sutura ho fatto ancora un paio di giorni il collutorio.
Sabato scorso, tre giorni dopo la rimozione dei punti, ho iniziato a sentire un leggero fastidio e mi sembrava la zona leggermente infiammata e mi trovavo in bocca dei pezzettini che sembravano piccolissimi pezzettini di dente.
Ieri ho chiamato lo studio e mi hanno assicurato che probabilmente era il materiale usato per mettere l'impianto e credo di aver capito che fosse un materiale utilizzato durante l'intervento per aumentare l'osso e far integrare bene l'impianto.
Stamattina durante la normale pulizia mi ha sanguinato e ho fatto sciacqui con colluttorio però ho richiamato lo studio perchè sentivo la zona morbida.
Oggi pomeriggio il dentista ha riscontrato che la zona è piena di pus.
Ha brontolato perchè non ho proseguito con gli sciacqui ma sinceramente avevo capito che una volta che la zona era a posto potevo tranquillamente smettere e mi ha detto di fare 6 giorni di amoxicillina e acido clavulanico e fare sciacqui con clorexidina tre volte al giorno.
Mi rivede lunedì.
Sono preoccupata perchè mi ha detto che potrei perdere l'impianto.
Non sono stata molto a discutere anche perchè ci rivediamo tra meno di una settimana.
Vorrei sapere se effettivamente con l'antibiotico si può risolvere o lui lunedì sotto antibiotico provvederà a rimuovere l'impianto.
Se eventualmente poi risulterà secondo lui tutto a posto poi sarò comunque sicura che questa infezione non abbia compromesso in qualche modo il risultato per la tenuta dell'impianto in futuro?
Cosa devo chiedere al dentista per tranquillizzarmi.
Vi ringrazio se potete rispondermi, sono preoccupata.
GRAZIE
[#1]
Gentile paziente,
Purtroppo è una complicanza che può accadere quando si parla di impianti e rigenerativa.
Non è sua la colpa, sono interventi delicati.
Con il ciclo di antibiotico dubito possa avvenire una remissione. Ad ogni modo, è una possibilità da valutare.
Nel caso stia tranquilla, l'impianto verrà rimosso e, dove possibile, si rieseguirà l'intervento.
Cordiali saluti.
Purtroppo è una complicanza che può accadere quando si parla di impianti e rigenerativa.
Non è sua la colpa, sono interventi delicati.
Con il ciclo di antibiotico dubito possa avvenire una remissione. Ad ogni modo, è una possibilità da valutare.
Nel caso stia tranquilla, l'impianto verrà rimosso e, dove possibile, si rieseguirà l'intervento.
Cordiali saluti.
Dr. Vincenzo Vitale
Se il consulto è risultato utile, supporta medicitalia.it lasciando una recensione alla risposta del Dr. Vitale
[#2]
Utente
Buongiorno. La ringrazio per la risposta, ieri le cose sono peggiorate e anch'io sono riuscita a vedere il pus che esce. Mi fa anche un pò male. Ho richiamato lo studio e il dentista non c'è fino a domani. Mi vede alle 15. Sono sempre più preoccupata. Ma l'eventuale rimozione è dolorosa? Poi in futuro si potrà ritentare? Se poi decidesse comunque di non rimuovere posso avere problemi in futuro? Cosa posso chiedere domani al mio dentista mi aiuti. Inoltre ho già speso diversi soldi per la rigenerazione dell'osso e l'impianto e non vorrei che tutto andasse perduto. Grazie
[#3]
Gentile paziente,
La rimozione dell'impianto è indolore, spesso non è necessaria neanche l'anestesia.
Un Futuro rientro è da valutare, ma possibile. L'infezione non causerà danni ad altri tessuti o denti. Se dovesse valutare di non rimuovere l'impianto significherebbe che questo è osteointegrato e che comunque sta bene. In caso contrario, va purtroppo rimosso.
Non si preoccupi vedrà che la situazione si risolverà al più presto.
Cordiali saluti
La rimozione dell'impianto è indolore, spesso non è necessaria neanche l'anestesia.
Un Futuro rientro è da valutare, ma possibile. L'infezione non causerà danni ad altri tessuti o denti. Se dovesse valutare di non rimuovere l'impianto significherebbe che questo è osteointegrato e che comunque sta bene. In caso contrario, va purtroppo rimosso.
Non si preoccupi vedrà che la situazione si risolverà al più presto.
Cordiali saluti
Dr. Vincenzo Vitale
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 22/02/2022.
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