Ponte provvisorio che si stacca
Buongiorno,
di recente ho dovuto devitalizzare due denti, il 15 e il 17; il molare che si trova in mezzo, il 16, risultava già devitalizzato e incapsulato da un precedente dentista che ora ho abbandonato.
Il mio attuale dentista, in seguito a lastre, ha rilevato che il lavoro di incapsulazione sul 16 è stato svolto male, spingendo il cemento oltre il livello consentito, bucando di fatto il dente (almeno questo è quanto ho capito); in virtù di ciò mi è stato proposta l’estrazione del dente poiché, sebbene al momento non mi provocasse dolore, avrebbe potuto crearmi problemi in futuro, quali ascessi ad esempio.
Vista l’estrazione del 16 e la devitalizzazione del 15 e del 17, mi è stato perciò proposto un ponte; la settimana scorsa mi è stato estratto il dente (dopo aver verificato che non ci fosse possibilità di salvare il dente con una corona) e si è provveduto a fresare il 15 e il 17 e installare un ponte provvisorio, da portare per un paio di mesi fino a completa guarigione della gengiva, per poi mettere il ponte definitivo.
Questa settimana è andata male: il ponte si è già staccato due volte; inoltre, pur evitando la masticazione da quel lato, mi si incastrano dei residui di cibo sotto il ponte che hanno contribuito ad infiammare ulteriormente la gengiva già irritata dall’estrazione; se però provassi a rimuovere i residui, con un superfloss o uno scovolino ad esempio, il ponte cadrebbe perché instabile.
Preciso che dell’attuale dentista mi fido, mi ha fatto e corretto numerosi lavori che erano stati svolti male dal precedente e non ho mai avuto alcun problema; ammetto però che in questa situazione sono perplesso: il 16 è stato tolto in prospettiva futura ma di fatto non mi stava creando fastidi; adesso invece mi ritrovo con un dente in meno e un ponte che cade ogni 2 giorni.
Non posso certo pensare di vivere due mesi così; inoltre ho il timore che, a causa dello spazio tra l’elemento del ponte e la gengiva, la problematica dei residui di cibo rimarrà anche con il ponte definitivo.
Per il momento il dentista si limita a dirmi che queste problematiche sono dovute al fatto che il ponte sia provvisorio e che con il definitivo verranno prese nuove impronte e non vi saranno poi più problemi; non nego però di aver maturato il dubbio di aver fatto un errore ad estrarre il dente e che forse sarebbe stato meglio attendere che mi provocasse eventualmente dei fastidi prima di procedere in modo così drastico.
Sono pertanto in cerca di rassicurazioni sul fatto che effettivamente il definitivo risolverà i problemi, sia di caduta del ponte sia i continui fastidi a causa dei residui alimentari incastrati sotto il ponte; inoltre Vi sarei grato se voleste ipotizzare un motivo per il quale il provvisorio stia dando tutti questi intoppi e un’eventuale soluzione per evitare di vivere due mesi in questa situazione angosciosa.
Vi ringrazio enormemente e Vi porgo i miei più cordiali saluti
di recente ho dovuto devitalizzare due denti, il 15 e il 17; il molare che si trova in mezzo, il 16, risultava già devitalizzato e incapsulato da un precedente dentista che ora ho abbandonato.
Il mio attuale dentista, in seguito a lastre, ha rilevato che il lavoro di incapsulazione sul 16 è stato svolto male, spingendo il cemento oltre il livello consentito, bucando di fatto il dente (almeno questo è quanto ho capito); in virtù di ciò mi è stato proposta l’estrazione del dente poiché, sebbene al momento non mi provocasse dolore, avrebbe potuto crearmi problemi in futuro, quali ascessi ad esempio.
Vista l’estrazione del 16 e la devitalizzazione del 15 e del 17, mi è stato perciò proposto un ponte; la settimana scorsa mi è stato estratto il dente (dopo aver verificato che non ci fosse possibilità di salvare il dente con una corona) e si è provveduto a fresare il 15 e il 17 e installare un ponte provvisorio, da portare per un paio di mesi fino a completa guarigione della gengiva, per poi mettere il ponte definitivo.
Questa settimana è andata male: il ponte si è già staccato due volte; inoltre, pur evitando la masticazione da quel lato, mi si incastrano dei residui di cibo sotto il ponte che hanno contribuito ad infiammare ulteriormente la gengiva già irritata dall’estrazione; se però provassi a rimuovere i residui, con un superfloss o uno scovolino ad esempio, il ponte cadrebbe perché instabile.
Preciso che dell’attuale dentista mi fido, mi ha fatto e corretto numerosi lavori che erano stati svolti male dal precedente e non ho mai avuto alcun problema; ammetto però che in questa situazione sono perplesso: il 16 è stato tolto in prospettiva futura ma di fatto non mi stava creando fastidi; adesso invece mi ritrovo con un dente in meno e un ponte che cade ogni 2 giorni.
Non posso certo pensare di vivere due mesi così; inoltre ho il timore che, a causa dello spazio tra l’elemento del ponte e la gengiva, la problematica dei residui di cibo rimarrà anche con il ponte definitivo.
Per il momento il dentista si limita a dirmi che queste problematiche sono dovute al fatto che il ponte sia provvisorio e che con il definitivo verranno prese nuove impronte e non vi saranno poi più problemi; non nego però di aver maturato il dubbio di aver fatto un errore ad estrarre il dente e che forse sarebbe stato meglio attendere che mi provocasse eventualmente dei fastidi prima di procedere in modo così drastico.
Sono pertanto in cerca di rassicurazioni sul fatto che effettivamente il definitivo risolverà i problemi, sia di caduta del ponte sia i continui fastidi a causa dei residui alimentari incastrati sotto il ponte; inoltre Vi sarei grato se voleste ipotizzare un motivo per il quale il provvisorio stia dando tutti questi intoppi e un’eventuale soluzione per evitare di vivere due mesi in questa situazione angosciosa.
Vi ringrazio enormemente e Vi porgo i miei più cordiali saluti
[#1]
Io non mi trovo molto d'accordo...
Il ponte provvisorio deve essere ben fatto, perché facilita e guida la guarigione dei tessuti molli gengivali.
Quindi va fatto bene, e non si deve staccare ogni 2 secondi.
Il motivo per cui si stacca, a parere mio, è che il provvisorio andrebbe ben ribasato con resina: essendoci spazio, penetrano fluidi che facilitano la disgregazione del cemento provvisorio.
Di ciò deve assolutamente parlarne con il collega.
Il ponte provvisorio deve essere ben fatto, perché facilita e guida la guarigione dei tessuti molli gengivali.
Quindi va fatto bene, e non si deve staccare ogni 2 secondi.
Il motivo per cui si stacca, a parere mio, è che il provvisorio andrebbe ben ribasato con resina: essendoci spazio, penetrano fluidi che facilitano la disgregazione del cemento provvisorio.
Di ciò deve assolutamente parlarne con il collega.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Grazie per la Sua utile e tempestiva risposta, Dr. Privitera.
Rivolgo a Lei e ai suoi colleghi un'altra domanda: il dentista mi ha effettivamente ribasato con resina il ponte. Il problema dello spazio che lascia passare i residui alimentari sembra ora essere risolto ed in generale sento il ponte molto più stabile rispetto a prima.
Tuttavia, ora si sono creati altri disturbi: credo anzitutto che ci siano dei precontatti, in quanto sento che alcuni denti toccano prima durante l'occlusione. Non sono però sicuro che si tratti solo di questo; ho infatti la sensazione di provare dolore indipendentemente dalla masticazione. Se provo a battere sui denti, o in ogni caso a fare della pressione su essi, sento dolore, e di fatto mi è impossibile masticare da quel lato.
Può essere unicamente dovuto ai precontatti oppure la causa può essere anche un'altra? E, nel caso, come andrebbe risolta?
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti
Rivolgo a Lei e ai suoi colleghi un'altra domanda: il dentista mi ha effettivamente ribasato con resina il ponte. Il problema dello spazio che lascia passare i residui alimentari sembra ora essere risolto ed in generale sento il ponte molto più stabile rispetto a prima.
Tuttavia, ora si sono creati altri disturbi: credo anzitutto che ci siano dei precontatti, in quanto sento che alcuni denti toccano prima durante l'occlusione. Non sono però sicuro che si tratti solo di questo; ho infatti la sensazione di provare dolore indipendentemente dalla masticazione. Se provo a battere sui denti, o in ogni caso a fare della pressione su essi, sento dolore, e di fatto mi è impossibile masticare da quel lato.
Può essere unicamente dovuto ai precontatti oppure la causa può essere anche un'altra? E, nel caso, come andrebbe risolta?
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 08/02/2022.
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