Visita dentistica e "paura del dentista"!
Cari e gentilissimi Medici,
purtroppo sono una di quelle persone che ha la fobia del dentista...
Questa è stata causata da un vostro collega (con tutta evidenza un diretto discendente di Torquemada...) che anni fa mi curò una carie trapanandomi il dente senza anestesia anche quando si accorse che era più profonda di quanto apparisse, e quindi insistendo con il trapano sul nervo (o quel che era... io ricordo solo un dolore indicibile).
Per questo motivo ho evitato per anni le visite dal dentista, ma adesso temo di non poter più rimandare visto che questo fine settimana ho avuto un fortissimo mal di denti (molare superiore destro, credo quello subito accanto al dente del giudizio).
Ho inoltre un molare devitalizzato (durante il famoso intervento traumatizzante) che si è spezzato (tempo fa) e si trova proprio accanto al dente dolente.
Insomma: sono spalle al muro!
C'è fra voi qualcuno disposto a visitarmi e curarmi... possibilmente senza emulare lo scellerato collega a cui devo la mia fobia?
Sono a Roma.
Grazie mille in anticipo.
daniela
Dimenticavo: dopo aver assunto una bustina di Aulin (farmaco che solitamente non prendo mai) il mal di denti è scemato fin quasi a scomparire del tutto. Ora posso addirittura masticare da quel lato senza provare dolore, ma temo che il problema possa ripresentarsi se non curato.
purtroppo sono una di quelle persone che ha la fobia del dentista...
Questa è stata causata da un vostro collega (con tutta evidenza un diretto discendente di Torquemada...) che anni fa mi curò una carie trapanandomi il dente senza anestesia anche quando si accorse che era più profonda di quanto apparisse, e quindi insistendo con il trapano sul nervo (o quel che era... io ricordo solo un dolore indicibile).
Per questo motivo ho evitato per anni le visite dal dentista, ma adesso temo di non poter più rimandare visto che questo fine settimana ho avuto un fortissimo mal di denti (molare superiore destro, credo quello subito accanto al dente del giudizio).
Ho inoltre un molare devitalizzato (durante il famoso intervento traumatizzante) che si è spezzato (tempo fa) e si trova proprio accanto al dente dolente.
Insomma: sono spalle al muro!
C'è fra voi qualcuno disposto a visitarmi e curarmi... possibilmente senza emulare lo scellerato collega a cui devo la mia fobia?
Sono a Roma.
Grazie mille in anticipo.
daniela
Dimenticavo: dopo aver assunto una bustina di Aulin (farmaco che solitamente non prendo mai) il mal di denti è scemato fin quasi a scomparire del tutto. Ora posso addirittura masticare da quel lato senza provare dolore, ma temo che il problema possa ripresentarsi se non curato.
[#1]
gentile utente ,
nella mia esperienza quotidiana mi trovo dinnanzi a diversi pazienti fobici,a tutto c'è rimedio infatti con adeguate sedute preparatorie e una buona induzione ipnotica del controllo della fobia si ottengono risultati eccellenti (è la stessa tecnica che rimuove la paura di volare ,la paura degli ascensori etc.etc.
Purtroppo non sono in grado di indicarle colleghi in Roma ma può informarsi presso l'ordine dei medici e degli odontoiatri su chi pratica queste tecniche .
cordialmente
dr Paolo Patrucco
nella mia esperienza quotidiana mi trovo dinnanzi a diversi pazienti fobici,a tutto c'è rimedio infatti con adeguate sedute preparatorie e una buona induzione ipnotica del controllo della fobia si ottengono risultati eccellenti (è la stessa tecnica che rimuove la paura di volare ,la paura degli ascensori etc.etc.
Purtroppo non sono in grado di indicarle colleghi in Roma ma può informarsi presso l'ordine dei medici e degli odontoiatri su chi pratica queste tecniche .
cordialmente
dr Paolo Patrucco
Paolo Patrucco
[#2]
Gentilissimo utente,capisco il suo problema,che tra l'altro e' abbastanza frequente riscontrare.Quello che le posso dire e' che esistono metodiche per diminuire l'ansia in vista di un intervento odontoiatrico,ad esempio prendendo 1/2 ora prima una decina di gocce di ansiolitico(es. Valium)oppure cercare uno studio odontoiatrico che pratichi la sedazione cosciente con protossido d'azoto.Queste informazioni le puo' trovare come gia' le ha detto il mio collega,presso l'ordine dei medici di Roma.Le faccio i miei migliori auguri.
Dott. Fabio Gramaglia
Dott. Fabio Gramaglia
[#3]
Utente
Gentili Medici,
grazie per le vostre risposte, ma non credo di dovere arrivare a tanto: ho paura del dentista, è vero, ma per farmela passare ho solo bisogno di un professionista serio ed esperto, dotato di un minimo di pazienza e di empatia e che sia aggiornato sulle tecniche per annullare o almeno limitare al massimo il dolore nel corso degli interventi.
Sceglierne uno dalle pagine dell'Ordine è un'idea, ma sarebbe un po' come andare a caso pescando un nome dalle Pagine Gialle e preferirei invece un contatto di tipo diverso.
Sto facendo un sondaggio tra amiche e amici, chiedendo ad ognuno il nominativo del proprio dentista e se si sentono di consigliarmelo, e poi avevo pensato di chiedere anche qui per avere più elementi per decidere.
Voglio farmi curare i denti, sento che posso superare la paura in presenza del medico "giusto"... tutto sta a trovarlo ;-)
Perciò ripeto l'invito: fra i dentisti operanti su Roma presenti in questo database ce n'è qualcuno che voglia avermi come paziente? Giuro che non... mordo (a meno che non mi faccia saltare sulla sedia dal dolore, naturalmente!) :-)
grazie ancora,
d.
grazie per le vostre risposte, ma non credo di dovere arrivare a tanto: ho paura del dentista, è vero, ma per farmela passare ho solo bisogno di un professionista serio ed esperto, dotato di un minimo di pazienza e di empatia e che sia aggiornato sulle tecniche per annullare o almeno limitare al massimo il dolore nel corso degli interventi.
Sceglierne uno dalle pagine dell'Ordine è un'idea, ma sarebbe un po' come andare a caso pescando un nome dalle Pagine Gialle e preferirei invece un contatto di tipo diverso.
Sto facendo un sondaggio tra amiche e amici, chiedendo ad ognuno il nominativo del proprio dentista e se si sentono di consigliarmelo, e poi avevo pensato di chiedere anche qui per avere più elementi per decidere.
Voglio farmi curare i denti, sento che posso superare la paura in presenza del medico "giusto"... tutto sta a trovarlo ;-)
Perciò ripeto l'invito: fra i dentisti operanti su Roma presenti in questo database ce n'è qualcuno che voglia avermi come paziente? Giuro che non... mordo (a meno che non mi faccia saltare sulla sedia dal dolore, naturalmente!) :-)
grazie ancora,
d.
[#4]
Cara amica,
i suoi post sono davvero molto simpatici! In ogni caso, poichè la fobia del dentista appartiene allo spettro ansioso, indipendentemente dal 'peccato originale', è giusto il consiglio di assumenre una piccola dose di ansiolitico, che certo non può crearle alcun problema, prima dell'intervento, così da effettuare più facilmente la cosiddetta desensibilizzazione 'in vivo' (e non mi riferisco al nervo scoperto!).
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
i suoi post sono davvero molto simpatici! In ogni caso, poichè la fobia del dentista appartiene allo spettro ansioso, indipendentemente dal 'peccato originale', è giusto il consiglio di assumenre una piccola dose di ansiolitico, che certo non può crearle alcun problema, prima dell'intervento, così da effettuare più facilmente la cosiddetta desensibilizzazione 'in vivo' (e non mi riferisco al nervo scoperto!).
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#5]
Utente
Gentile Dottor Presta,
è davvero singolare che al mio post stiano rispondendo solo medici che mi consigliano di curare la fobia, e finora neanche uno che mi inviti al suo studio per curare il dente malato! :-D
Intendiamoci, sono tutte informazioni molto utili e sicuramente le prenderei in considerazione se vivessi la mia fobia come del tutto limitante. Cioè, per intenderci, se sentissi di aver bisogno di essere messa fuori combattimento con una botta in testa e/o di essere tenuta ferma da 7 persone sulla poltrona del dentista per mettere quest'ultimo in condizione di intervenire.
Non è così, e di norma non sono neanche un tipo particolarmente ansioso, tant'è che mai in vita mia ho avuto bisogno di ricorrere ad "aiutini" chimici in nessun caso... e non vorrei cominciare ora solo per curare qualche stupida carie :-)
Come dicevo nel mio precedente messaggio, vorrei solo trovare qui a Roma (dove risiedo da troppo poco tempo per averne già uno "di fiducia") un bravo ed esperto dentista senza fantasie sadiche in grado di sistemarmi la bocca senza torturarmi.
Fra l'altro, vorrei anche valutare la possibilità di mettere l'apparecchio invisibile, visto che ho un problema di evidente malocclusione, quindi non guasterebbe se il professionista in questione fosse anche un esperto di questa metodica.
Ringrazio ancora una volta voi Medici che mi avete già risposto, ma ora attendo fiduciosa la disponibilità di un dentista... o devo pensare che siano tutti in agguato nel proprio antro, avvolti in un mantello nero con un pipistrello sulla spalla?
;-)
daniela
è davvero singolare che al mio post stiano rispondendo solo medici che mi consigliano di curare la fobia, e finora neanche uno che mi inviti al suo studio per curare il dente malato! :-D
Intendiamoci, sono tutte informazioni molto utili e sicuramente le prenderei in considerazione se vivessi la mia fobia come del tutto limitante. Cioè, per intenderci, se sentissi di aver bisogno di essere messa fuori combattimento con una botta in testa e/o di essere tenuta ferma da 7 persone sulla poltrona del dentista per mettere quest'ultimo in condizione di intervenire.
Non è così, e di norma non sono neanche un tipo particolarmente ansioso, tant'è che mai in vita mia ho avuto bisogno di ricorrere ad "aiutini" chimici in nessun caso... e non vorrei cominciare ora solo per curare qualche stupida carie :-)
Come dicevo nel mio precedente messaggio, vorrei solo trovare qui a Roma (dove risiedo da troppo poco tempo per averne già uno "di fiducia") un bravo ed esperto dentista senza fantasie sadiche in grado di sistemarmi la bocca senza torturarmi.
Fra l'altro, vorrei anche valutare la possibilità di mettere l'apparecchio invisibile, visto che ho un problema di evidente malocclusione, quindi non guasterebbe se il professionista in questione fosse anche un esperto di questa metodica.
Ringrazio ancora una volta voi Medici che mi avete già risposto, ma ora attendo fiduciosa la disponibilità di un dentista... o devo pensare che siano tutti in agguato nel proprio antro, avvolti in un mantello nero con un pipistrello sulla spalla?
;-)
daniela
[#6]
Medico di continuità assistenziale, Medico di medicina generale, Dentista
cara amica,
prima di tutto le devo fare i complimenti per l'ironia. poi la voglio rassicurare circa il fatto che il 90% dei nostri pazienti sono fobici del dentista! sta a noi, alla nostra pazienza, al nostro rapporto medico paziente, alla nostra preparazione far passare tale ansia acquistando fiducia dal paziente medesimo. non sono molto daccordo sulla somministrazione di ansiolitici, ma è un mio personalissimo pensiero.
circa all'ospitalità dello studio, il la posso invitare a Napoli, se vuole. tutto qui.
la saluto con simpatia
dott. antonio cilio, 3387777150
prima di tutto le devo fare i complimenti per l'ironia. poi la voglio rassicurare circa il fatto che il 90% dei nostri pazienti sono fobici del dentista! sta a noi, alla nostra pazienza, al nostro rapporto medico paziente, alla nostra preparazione far passare tale ansia acquistando fiducia dal paziente medesimo. non sono molto daccordo sulla somministrazione di ansiolitici, ma è un mio personalissimo pensiero.
circa all'ospitalità dello studio, il la posso invitare a Napoli, se vuole. tutto qui.
la saluto con simpatia
dott. antonio cilio, 3387777150
[#7]
Utente
Grazie, Dott. Cilio, anche per la disponibilità sebbene le "trasferte" a Napoli farebbero lievitare oltre la soglia delle mie possibilità i già prevedibilmente alti costi degli interventi che dovrò subire.
Comunque, ho preso appuntamento in uno studio dentistico romano (cui sono arrivata dalle pagine di questo sito) e quindi il più è fatto! Adesso ci sarà da superare indenne la visita e il resto...
E' strano come col solo atto di prenotazione della visita abbia smesso di farmi male il dente e abbiano cominciato a tremarmi le ginocchia :-)
grazie a tutti,
d.
Comunque, ho preso appuntamento in uno studio dentistico romano (cui sono arrivata dalle pagine di questo sito) e quindi il più è fatto! Adesso ci sarà da superare indenne la visita e il resto...
E' strano come col solo atto di prenotazione della visita abbia smesso di farmi male il dente e abbiano cominciato a tremarmi le ginocchia :-)
grazie a tutti,
d.
[#9]
Tifiamo tutti per il Collega romano per rimuovere i Suoi brutti ricordi.
Anche se non avrei disdegnato abbinare un"aiutino"chimico,come dice Lei!
Cordialmente
Anche se non avrei disdegnato abbinare un"aiutino"chimico,come dice Lei!
Cordialmente
DOTT. VINCENZO BELLINVIA
Medico chirurgo
Spec. in ortognatodonzia
Spec. in odontostomatologia
Spec. in chirurgia maxillo-facciale
[#10]
Utente
Gentili Medici,
ma come, tifate per il collega e non per la sottoscritta??
Caro Dott. Cilio, le assicuro che posso diventare molto meno simpatica con un trapano acceso che mi perfora i denti... non direi quindi che il collega sia da invidiare!
Sto già affilando le mie lunghe unghie per utilizzarle come "arma non convenzionale" se dovesse ripetersi la tragica esperienza avuta con il precedente dentista...
A ben pensarci, tutto sommato credo che il collega romano che avrà la ventura di "operare" su di me abbia davvero bisogno del vostro tifo... chiamiamole "good vibrations" e speriamo che lo ispirino a fare un lavoro accurato (indolore, soprattutto, per me e... anche per lui :-P)
Caro Dott. Bellinvia, ho scelto uno studio che pratica anche la sedazione cosciente con protossido di azoto, quindi alle brutte potranno sempre "stendermi" con quella.
Non voglio assumere psicofarmaci sia perché come regola generale di salute tendo a non voler assumere farmaci se non è assolutamente indispensabile sia perché subito dopo la tortur... ehm, la visita dentistica devo rimettermi al lavoro e ho bisogno di essere totalmente lucida e "scattante".
In più ho una storia familiare di "effetto paradosso" con alcuni farmaci (sonniferi) che a entrambi i miei genitori hanno dato invece insonnia e tremende allucinazioni anche a dosi minime, quindi non voglio rischiare.
Poi, vuole mettere la soddisfazione di aver superato una fobia con la sola forza della mia volontà (e della mia ironia?).
Se interessa, vedrò di aggiornarvi dopo la visita.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti!
ma come, tifate per il collega e non per la sottoscritta??
Caro Dott. Cilio, le assicuro che posso diventare molto meno simpatica con un trapano acceso che mi perfora i denti... non direi quindi che il collega sia da invidiare!
Sto già affilando le mie lunghe unghie per utilizzarle come "arma non convenzionale" se dovesse ripetersi la tragica esperienza avuta con il precedente dentista...
A ben pensarci, tutto sommato credo che il collega romano che avrà la ventura di "operare" su di me abbia davvero bisogno del vostro tifo... chiamiamole "good vibrations" e speriamo che lo ispirino a fare un lavoro accurato (indolore, soprattutto, per me e... anche per lui :-P)
Caro Dott. Bellinvia, ho scelto uno studio che pratica anche la sedazione cosciente con protossido di azoto, quindi alle brutte potranno sempre "stendermi" con quella.
Non voglio assumere psicofarmaci sia perché come regola generale di salute tendo a non voler assumere farmaci se non è assolutamente indispensabile sia perché subito dopo la tortur... ehm, la visita dentistica devo rimettermi al lavoro e ho bisogno di essere totalmente lucida e "scattante".
In più ho una storia familiare di "effetto paradosso" con alcuni farmaci (sonniferi) che a entrambi i miei genitori hanno dato invece insonnia e tremende allucinazioni anche a dosi minime, quindi non voglio rischiare.
Poi, vuole mettere la soddisfazione di aver superato una fobia con la sola forza della mia volontà (e della mia ironia?).
Se interessa, vedrò di aggiornarvi dopo la visita.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti!
[#12]
Utente
Cari medici,
sono di nuovo qui per dirvi che dopo tanti mesi sto finalmente per risolvere il mio problema dentale.
Lo studio che ho contattato è molto professionale, con personale preparato anche dal punto di vista del rapporto con il paziente.
Infatti non sono scappata neanche una volta dalla poltrona approfittando di un attimo di distrazione del medico :-)
Per ora ho effettuato solo le sedute di pulizia (con levigature radicolari), ma mi aspetta un intervento un po' più importante il mese prossimo.
E' venuto fuori che ho bisogno di estrarre tre denti del giudizio, i quali non contenti di andare in malora hanno pensato bene di rovinarmi anche i settimi (che ora richiedono cura canalare e successivo intarsio estetico), più una serie di altre "bazzecole". Il tutto da risolvere __in un'unica seduta__ sotto protossido d'azoto.
Come potrete immaginare, il preventivo che mi è stato sottoposto è stato ben più esilarante del protossido d'azoto stesso...
Spero almeno che ne valga la pena, ossia di non avere problemi né durante né dopo l'intervento.
Vengo al mio quesito:
Nei giorni scorsi, durante le levigature radicolari, e in particolare per quella dell'arcata superiore, ho dovuto richiedere una seconda dose di anestetico perché il dolore rimaneva non sopportabile con la sola prima dose: ora mi spaventa un po' l'idea che l'anestetico che mi faranno durante l'intervento non sia sufficiente, perciò volevo chiedervi: cosa si fa in questi casi? Esiste una "dose massima" oltre la quale non è consigliabile andare, anche se il paziente sente ancora dolore?
Ad esempio, mi è stata fatta una sola anestesia tronculare all'arcata inferiore, che mi ha anestetizzato tutto il lato destro del viso, mentre per il lato sinistro l'anestetico è stato iniettato solo nei due denti più problematici. Mi è stato detto che non è consigliabile fare due tronculari contemporaneamente. Ma allora come faranno al momento di estrarre gli ottavi inferiore dx e inferiore sx? Uno dei due sarà estratto con minore anestesia? Argh!
Inoltre ho avuto nausea non appena svanito l'effetto anestetizzante, alcune ore dopo sia la prima sia la seconda seduta di levigatura, e ancora il giorno dopo una sgradevolisima sensazione di "veleno in gola" con questo saporaccio che non vuole saperne di andarsene. E'normale? L'anestetico locale usato in questi casi può dare nausea? Devo avvertire il medico di questo inconveniente in vista dell'intervento?
Grazie come sempre per i consigli,
buon lavoro
d
sono di nuovo qui per dirvi che dopo tanti mesi sto finalmente per risolvere il mio problema dentale.
Lo studio che ho contattato è molto professionale, con personale preparato anche dal punto di vista del rapporto con il paziente.
Infatti non sono scappata neanche una volta dalla poltrona approfittando di un attimo di distrazione del medico :-)
Per ora ho effettuato solo le sedute di pulizia (con levigature radicolari), ma mi aspetta un intervento un po' più importante il mese prossimo.
E' venuto fuori che ho bisogno di estrarre tre denti del giudizio, i quali non contenti di andare in malora hanno pensato bene di rovinarmi anche i settimi (che ora richiedono cura canalare e successivo intarsio estetico), più una serie di altre "bazzecole". Il tutto da risolvere __in un'unica seduta__ sotto protossido d'azoto.
Come potrete immaginare, il preventivo che mi è stato sottoposto è stato ben più esilarante del protossido d'azoto stesso...
Spero almeno che ne valga la pena, ossia di non avere problemi né durante né dopo l'intervento.
Vengo al mio quesito:
Nei giorni scorsi, durante le levigature radicolari, e in particolare per quella dell'arcata superiore, ho dovuto richiedere una seconda dose di anestetico perché il dolore rimaneva non sopportabile con la sola prima dose: ora mi spaventa un po' l'idea che l'anestetico che mi faranno durante l'intervento non sia sufficiente, perciò volevo chiedervi: cosa si fa in questi casi? Esiste una "dose massima" oltre la quale non è consigliabile andare, anche se il paziente sente ancora dolore?
Ad esempio, mi è stata fatta una sola anestesia tronculare all'arcata inferiore, che mi ha anestetizzato tutto il lato destro del viso, mentre per il lato sinistro l'anestetico è stato iniettato solo nei due denti più problematici. Mi è stato detto che non è consigliabile fare due tronculari contemporaneamente. Ma allora come faranno al momento di estrarre gli ottavi inferiore dx e inferiore sx? Uno dei due sarà estratto con minore anestesia? Argh!
Inoltre ho avuto nausea non appena svanito l'effetto anestetizzante, alcune ore dopo sia la prima sia la seconda seduta di levigatura, e ancora il giorno dopo una sgradevolisima sensazione di "veleno in gola" con questo saporaccio che non vuole saperne di andarsene. E'normale? L'anestetico locale usato in questi casi può dare nausea? Devo avvertire il medico di questo inconveniente in vista dell'intervento?
Grazie come sempre per i consigli,
buon lavoro
d
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 27.1k visite dal 06/11/2006.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.