Angolo mandibola e dente dolente
Salve, circa dieci giorni fa ho iniziato ad accusare un fastidio alla mandibola sx in corrispondenza di un molare devitalizzato.
Alla masticazione non avverto dolore che, invece, avverto premo sui muscoli mandibolari.
Il dolore non è acuto ma sordo e varia quando esercito digito pressione nell angolo mandibolare si inferiore che vicino l orecchio.
Non è costante ma pare che si accentui in base alla posizione del collo.
Ho fatto 7 gg di oki (1 bustina al giorno) ma non è scomparso.
È debole ma si avverte.
Alchè ho fatto ortopanoramica e io mio dentista ha constato che non vi sono problematiche visibili se non la necessità di fare impianti di protesi in quanto il molare è l unico a lavorare in quella zona e quindi super assoggettato a stress.
Io dente è devitalizzato da piu di 10 anni.
Durante pa visita io dr ha picchettato con il manico di un bisturi sul dente sia sul molare sx sia quello dx unico masticatore anche da quel lato.
Picchettando il dolore è aumentato notevolmente e ad oggi entrambi i molari danno fastidio (ma non dolore) nella zona mandibolare sottostante.
Provo una specie di sollevo massaggiando lievemente e mettendo voltaren pomata negli angoli mandibolari fin sotto l orecchio.
In alcuni momenti il fastidio sparisce.
A fine visita il dr mi ha prospettato gli impianti per evidente malocclusione e mi ha prescritto 6 gg di AUGUMENTIN in quanto potrebbe insorgere o gia in atto infezione.
Non ho iniziato la terapia in quanto ho molta preoccupazione nell assunzione di antibiotici senza certezza di infezione.
Non ho me ascessi me dolorr alla masticazione, i fastidi sono alla mandibola e se picchettio sui denti.
Ho anche paura nell assumere l antibiotico sopratutto per il largo diffondersi del covid che, qualora lo contraessi, mi troverebbe in corso antibiotico terapia.
Alla luce di cio chiedo se sia io caso di prendere AUGUMENTIN e che esposizione a rischio avrei in caso di contatto con il virus nel periodo d assunzione e post.
Preciso che godo di ottima salute e non ho patologie pregresse.
Sono soggetto allergico alla polvere e acari, ai pollini e ai rispettivi alimenti crociati.
Alla masticazione non avverto dolore che, invece, avverto premo sui muscoli mandibolari.
Il dolore non è acuto ma sordo e varia quando esercito digito pressione nell angolo mandibolare si inferiore che vicino l orecchio.
Non è costante ma pare che si accentui in base alla posizione del collo.
Ho fatto 7 gg di oki (1 bustina al giorno) ma non è scomparso.
È debole ma si avverte.
Alchè ho fatto ortopanoramica e io mio dentista ha constato che non vi sono problematiche visibili se non la necessità di fare impianti di protesi in quanto il molare è l unico a lavorare in quella zona e quindi super assoggettato a stress.
Io dente è devitalizzato da piu di 10 anni.
Durante pa visita io dr ha picchettato con il manico di un bisturi sul dente sia sul molare sx sia quello dx unico masticatore anche da quel lato.
Picchettando il dolore è aumentato notevolmente e ad oggi entrambi i molari danno fastidio (ma non dolore) nella zona mandibolare sottostante.
Provo una specie di sollevo massaggiando lievemente e mettendo voltaren pomata negli angoli mandibolari fin sotto l orecchio.
In alcuni momenti il fastidio sparisce.
A fine visita il dr mi ha prospettato gli impianti per evidente malocclusione e mi ha prescritto 6 gg di AUGUMENTIN in quanto potrebbe insorgere o gia in atto infezione.
Non ho iniziato la terapia in quanto ho molta preoccupazione nell assunzione di antibiotici senza certezza di infezione.
Non ho me ascessi me dolorr alla masticazione, i fastidi sono alla mandibola e se picchettio sui denti.
Ho anche paura nell assumere l antibiotico sopratutto per il largo diffondersi del covid che, qualora lo contraessi, mi troverebbe in corso antibiotico terapia.
Alla luce di cio chiedo se sia io caso di prendere AUGUMENTIN e che esposizione a rischio avrei in caso di contatto con il virus nel periodo d assunzione e post.
Preciso che godo di ottima salute e non ho patologie pregresse.
Sono soggetto allergico alla polvere e acari, ai pollini e ai rispettivi alimenti crociati.
[#1]
Il suo problema mi fa pensare ad un disturbo cranio-mandibolare, legato all'articolazione temporomandibolare.
Sarebbe utile una visita con un collega che si occupa di gnatologia.
L'antibiotico non interferisce con un'eventuale problematica Covid: il problema si sarebbe posto se avesse iniziato ad assumere cortisone...
Sarebbe utile una visita con un collega che si occupa di gnatologia.
L'antibiotico non interferisce con un'eventuale problematica Covid: il problema si sarebbe posto se avesse iniziato ad assumere cortisone...
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Intanto buon anno e grazie per la risposta. Trovo ampio riscontro nella sua tesi in quanto ho un accentuato clik mandibolare, ernie cervicali e disallineamento posturale. Alla luce di cio avrei intenzione di non assumere antibiotico e farlo qualora dovessero comparire segni d infezione tipo ascesso, pulsazione del dente, mal d orecchio etc. Cosa ne pensa? Crede che l assunzione sia da fare in via preventiva? Grazie
[#4]
Utente
Mi ha detto che, visto che picchettando sui due molari devitalizzati avverto dolore sotto la mandibola, potrebbe esserci un principio d infezione e quindi a scopo preventivo. Ma ripieto, non ho dolore ma solo leggera dolenzia sporadica, non ho ascessi ne dente che pulsa.
Vorrei rischiare di farne a meno ma mi chiedo se potrei, in caso di infezione al momento non intensa, compromettere qualcosa e intervenire poi in seguito senza che creare danni.
Vorrei rischiare di farne a meno ma mi chiedo se potrei, in caso di infezione al momento non intensa, compromettere qualcosa e intervenire poi in seguito senza che creare danni.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 01/01/2022.
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