Molare dolente dopo estrazione del dente del giudizio
Buongiorno, 5 giorni fa mi è stato tolto il dente del giudizio inferiore a causa di una piccola infezione che mi procurava dolore lungo tutta la gengiva e problemi alla masticazione.
La scelta di toglierlo è stata fatta anche perchè era in una brutta posizione, accanto al nervo, ecc...
L'intervento è andato bene, nessuna complicanza.
Non mi è stato dato alcun antibiotico, poichè il dentista ha rimosso perfettamente tutta l'infezione e quindi non ha ritenuto utile l'antibiotico.
Il decorso post operatorio è andato bene, almeno per quanto riguarda le successive 24/48h.
Circa due giorni dopo l'estrazione sono infatti iniziati i problemi.
Dolore straziante da mettermi a piangere che si irradia fino a metà arcata inferiore, gengiva pulsante, dolore alla guancia, mandibola, mascella ecc...
Faccio antinfiammatori due giorni e poi mi reco dal dentista il quale, rivedendo la radiografia che mi era stata fatta i giorni precedenti e toccandomi i molari (provocandomi un dolore allucinante da vedere le stelle) mi dice che il problema non era causato dall'estrazione (ferita molto bella e pulita, no segni di infezione) ma dal dente del molare che si trovava a strettissimo contatto con il dente del giudizio tolto (tra i due non c'era il minimo spazio) il quale ora si trova "in libertà" è quindi e questo fatto mi provoca dolore forte.
Non c' nulla da fare se non pazientare, che piano piano passerà e di continuare con antinfiammatori.
Ora io mi chiedo... Possibile che un molare, ora che si è trovato libero mi procuri un dolore così forte da voler piangere?
Essendo ignorante in materia faccio fatica a capirne il motivo... In più mi chiedo per quanto dovrò sopportare questo dolore?
Non posso vivere di tre antinfiammatori al giorno e svegliarmi ogni notte con dolori che non mi fanno vivere... Vorrei solo capire se è "normale" e se c'è altro che si possa fare in questa situazione...
La scelta di toglierlo è stata fatta anche perchè era in una brutta posizione, accanto al nervo, ecc...
L'intervento è andato bene, nessuna complicanza.
Non mi è stato dato alcun antibiotico, poichè il dentista ha rimosso perfettamente tutta l'infezione e quindi non ha ritenuto utile l'antibiotico.
Il decorso post operatorio è andato bene, almeno per quanto riguarda le successive 24/48h.
Circa due giorni dopo l'estrazione sono infatti iniziati i problemi.
Dolore straziante da mettermi a piangere che si irradia fino a metà arcata inferiore, gengiva pulsante, dolore alla guancia, mandibola, mascella ecc...
Faccio antinfiammatori due giorni e poi mi reco dal dentista il quale, rivedendo la radiografia che mi era stata fatta i giorni precedenti e toccandomi i molari (provocandomi un dolore allucinante da vedere le stelle) mi dice che il problema non era causato dall'estrazione (ferita molto bella e pulita, no segni di infezione) ma dal dente del molare che si trovava a strettissimo contatto con il dente del giudizio tolto (tra i due non c'era il minimo spazio) il quale ora si trova "in libertà" è quindi e questo fatto mi provoca dolore forte.
Non c' nulla da fare se non pazientare, che piano piano passerà e di continuare con antinfiammatori.
Ora io mi chiedo... Possibile che un molare, ora che si è trovato libero mi procuri un dolore così forte da voler piangere?
Essendo ignorante in materia faccio fatica a capirne il motivo... In più mi chiedo per quanto dovrò sopportare questo dolore?
Non posso vivere di tre antinfiammatori al giorno e svegliarmi ogni notte con dolori che non mi fanno vivere... Vorrei solo capire se è "normale" e se c'è altro che si possa fare in questa situazione...
[#1]
Premesso che andrebbe fatta diagnosi di presenza, chiaramente consideri che ha subito un'estrazione, e il post operatorio può essere doloroso.
Le suggerirei di far controllare il dente accanto (il settimo): se cariato, potrebbe darle questa sintomatologia.
Va fatta diagnosi chiaramente in presenza.
Le suggerirei di far controllare il dente accanto (il settimo): se cariato, potrebbe darle questa sintomatologia.
Va fatta diagnosi chiaramente in presenza.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta.
Il controllo l'ho fatto e non è stata riscontrata la presenza di carie sul settimo (come da radiografia) nè particolari problematiche (mi è stata inoltre messa sul dente una sostanza sul dente per verificarne la sensibilità).
Il dolore si è manifestato molto forte quando il dente è stato "picchiettato" con gli attrezzi del dentista che mi ha visitata.
Comunque anche stanotte è stata una tragedia. Dolore e pulsazione fortissima e insopportabile che si irradia sulla guancia, mascella e arcata inferiore sinistra. Di giorno il dolore sembra essere più gestibile, ma comunque importante.
Mi chiedo se effettivamente tutto ciò possa considerarsi "normale" dopo un'estrazione. Il settimo può davvero andare così in sofferenza dopo un'estrazione dell'ottavo? Sono passati 6 giorni e la situazione non sembra migliorare.
Grazie mille per l'attenzione
Il controllo l'ho fatto e non è stata riscontrata la presenza di carie sul settimo (come da radiografia) nè particolari problematiche (mi è stata inoltre messa sul dente una sostanza sul dente per verificarne la sensibilità).
Il dolore si è manifestato molto forte quando il dente è stato "picchiettato" con gli attrezzi del dentista che mi ha visitata.
Comunque anche stanotte è stata una tragedia. Dolore e pulsazione fortissima e insopportabile che si irradia sulla guancia, mascella e arcata inferiore sinistra. Di giorno il dolore sembra essere più gestibile, ma comunque importante.
Mi chiedo se effettivamente tutto ciò possa considerarsi "normale" dopo un'estrazione. Il settimo può davvero andare così in sofferenza dopo un'estrazione dell'ottavo? Sono passati 6 giorni e la situazione non sembra migliorare.
Grazie mille per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 16/11/2021.
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