Una persistente patina biancastra nella zona più interna
Salve, chiedo cortesemente alcune delucidazioni riguardo alla situazione della mia lingua.
Sommariamente:
la lingua presenta su tutta la superficie molte papille gustative fortemente ingrossate e delle protuberanze nella parte inferiore oltre che una persistente patina biancastra nella zona più interna.
Da 8 mesi eseguo risciacqui con bicarbonato di sodio come consigliato da un otorinolaringoiatra a cui mi sono rivolto.
Ho effettuato alcuni cicli di antibiotici e antimicotici in quanto era stata evidenziata da un tampone la presenza di stafilococco aureus e candida albicanis. L’ultimo tampone è negativo sia per miceti sia per batteri patogeni anche se la flora microbica residente risulta ben rappresentata.
La patina è diminuita ma la situazione delle papille e delle protuberanze resta invariata.
Il problema è iniziato alcuni anni fa dopo aver bevuto una bibita tropicale. Cibi e bevande acide da allora mi provocano bruciore. Esami allergologici recenti sono negativi.
A che specialista dovrei rivolgermi? A un altro otorinolaringoiatra oppure dermatologo, stomatologo, chirurgo maxxilo-facciale o quant’altro?
Ringrazio per l’attenzione.
Cordiali saluti.
Sommariamente:
la lingua presenta su tutta la superficie molte papille gustative fortemente ingrossate e delle protuberanze nella parte inferiore oltre che una persistente patina biancastra nella zona più interna.
Da 8 mesi eseguo risciacqui con bicarbonato di sodio come consigliato da un otorinolaringoiatra a cui mi sono rivolto.
Ho effettuato alcuni cicli di antibiotici e antimicotici in quanto era stata evidenziata da un tampone la presenza di stafilococco aureus e candida albicanis. L’ultimo tampone è negativo sia per miceti sia per batteri patogeni anche se la flora microbica residente risulta ben rappresentata.
La patina è diminuita ma la situazione delle papille e delle protuberanze resta invariata.
Il problema è iniziato alcuni anni fa dopo aver bevuto una bibita tropicale. Cibi e bevande acide da allora mi provocano bruciore. Esami allergologici recenti sono negativi.
A che specialista dovrei rivolgermi? A un altro otorinolaringoiatra oppure dermatologo, stomatologo, chirurgo maxxilo-facciale o quant’altro?
Ringrazio per l’attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Le brucia la lingua solamente?
La salivazione è buona o scarsa?
Dorme con copntinuità o si risveglia?
Le è già stato prescritto un farmaco topioco (gel o sciacquo) a base di triticum Vulgare?
La salivazione è buona o scarsa?
Dorme con copntinuità o si risveglia?
Le è già stato prescritto un farmaco topioco (gel o sciacquo) a base di triticum Vulgare?
Dr. Filippo Martone
Titolare
BONONIA GLOBAL FACE CENTER
Bologna - Minerbio
www.dentista-bologna.it
[#2]
Gentile Signore,
la presenza di una patina bianca è un segno comune a diverse patologie della lingua, a cui spesso si associa la sensazione di bruciore in seguito all'assunzione di cibi acidi, piccanti, ricchi di spezie, ecc.
La patina tende a cambiare forma nel tempo?
è circondata da un alone rosso?
Per gli specialisti di riferimento consiglierei un dentisa che di accupa anche di patologia orale, o anche un dermatologo.
la presenza di una patina bianca è un segno comune a diverse patologie della lingua, a cui spesso si associa la sensazione di bruciore in seguito all'assunzione di cibi acidi, piccanti, ricchi di spezie, ecc.
La patina tende a cambiare forma nel tempo?
è circondata da un alone rosso?
Per gli specialisti di riferimento consiglierei un dentisa che di accupa anche di patologia orale, o anche un dermatologo.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#3]
Dentista
gentile paziente, potrebbe essere semplicemente la "lingua bianca villosa" ovvero una condizione anatomica normale ma particolare, in quanto le papille sono più prominenti pertanto trattengono più placca batterica, residui di cibo, nicotina ecc ecc
Le consiglio di spazzolare la lingua quotidianamente, e non fumare. Vedrà che la patina biancastra di cheratina diminuisce e le infezioni da miceti e da batteri saranno molto sporadiche.
Le consiglio di spazzolare la lingua quotidianamente, e non fumare. Vedrà che la patina biancastra di cheratina diminuisce e le infezioni da miceti e da batteri saranno molto sporadiche.
[#4]
Ex utente
Gentili dottori, in primis ringrazio per i Vostri cortesi consigli. Inoltre preciso che:
il bruciore è legato solo alla lingua;
la salivazione è buona;
non ho problemi nel sonno;
non mi è ancora stato prescritto un farmaco a base di Triticum Vulgare; lo scorso anno ho usato sedo calcio come colluttorio per 15 giorni come consigliato dall’otorinolaringoiatra;
inoltre, se può essere utile, ho sofferto di crisi d’ansia e disturbo ossessivo compulsivo;
la patina bianca cambia continuamente forma e posizione nel tempo, anche se insiste principalmente nella zona più interna della lingua; non è circondata da un alone rosso;
sottolineo inoltre che non fumo, che assumo alcol occasionalmente e che da un anno circa evito cibi acidi come pomodori crudi, arance, bibite gassate e succhi di frutta.
Il mio principale desiderio sarebbe risolvere il problema delle papille ingrossate.
Ringrazio nuovamente per l’attenzione.
Cordiali saluti.
il bruciore è legato solo alla lingua;
la salivazione è buona;
non ho problemi nel sonno;
non mi è ancora stato prescritto un farmaco a base di Triticum Vulgare; lo scorso anno ho usato sedo calcio come colluttorio per 15 giorni come consigliato dall’otorinolaringoiatra;
inoltre, se può essere utile, ho sofferto di crisi d’ansia e disturbo ossessivo compulsivo;
la patina bianca cambia continuamente forma e posizione nel tempo, anche se insiste principalmente nella zona più interna della lingua; non è circondata da un alone rosso;
sottolineo inoltre che non fumo, che assumo alcol occasionalmente e che da un anno circa evito cibi acidi come pomodori crudi, arance, bibite gassate e succhi di frutta.
Il mio principale desiderio sarebbe risolvere il problema delle papille ingrossate.
Ringrazio nuovamente per l’attenzione.
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile Signore,
la caratteristica di cambiare forma e sede, suffraga l'ipotesi che possa trattarsi di lingua a carta geografica, detta anche glossite migrante benigna, una patologia appunto benigna, dalle cause non conosciute al momento, senza terapia, se non evitare i cibi che provocano fastidio.
Ovviamente rimane sempre un'ipotesi che dev'essere confermata in sede di visita medica presso il suo medico curante.
la caratteristica di cambiare forma e sede, suffraga l'ipotesi che possa trattarsi di lingua a carta geografica, detta anche glossite migrante benigna, una patologia appunto benigna, dalle cause non conosciute al momento, senza terapia, se non evitare i cibi che provocano fastidio.
Ovviamente rimane sempre un'ipotesi che dev'essere confermata in sede di visita medica presso il suo medico curante.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.3k visite dal 01/06/2009.
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